Migliaia in piazza a Milano per la manifestazione europea dei sovranisti. Matteo Salvini, leader della Lega, ha poi portato sul palco anche un rosario.
“Ci affidiamo – ha detto Salvini dal palco – alle donne e agli uomini di buona volontà. Ci affidiamo ai sei patroni di questa Europa: a San Benedetto da Norcia, a Santa Brigida di Svezia, a Santa Caterina da Siena, ai Santi Cirillo e Metodio, a Santa Teresa Benedetta della Croce. Ci affidiamo a loro. E affidiamo a loro il destino, il futuro, la pace e la prosperità dei nostri popoli”. “Io personalmente affido l’Italia, la mia e la vostra vita al cuore immacolato di Maria che son sicuro ci porterà alla vittoria, perché questa Italia, questa piazza, questa Europa sono il simbolo di mamme, papà, uomini e donne che col sorriso, con coraggio, con determinazione vogliono la convivenza pacifica, danno rispetto ma chiedono rispetto”.
Le Pen: “Risveglio dei popoli”
“Questa manifestazione oggi è l’atto fondatore della rivoluzione pacifica e democratica del risveglio dei nostri popoli”. Lo dice la leader sovranista francese Marine Le Pen, a capo di Rn, dal palco di Piazza Duomo. “La nuova armonia europea che stiamo costruendo si appoggia sul valore di ogni popolo. La nostra Europa non è quella nata sessanta anni fa, ma è figlia di Atene e Roma, è figlia di contadini e marinai”.
Una volta per tutte però Salvini e la Le Pen devono chiarire da che parte stanno, va bene parlare di tradizione, di identità e di valori come Dio, Patria e Famiglia ma poi a che serve tutto questo se poi si vanno a omaggiare Trump e Netanyahu?
Tra l’appello ai Santi e la rivendicazione di M.Le Pen alle nostre origini greco-romane,ovviamente,sostengo queste ultime.Concordo,anche,con la critica di Giovanni:Salvini si proclama paladino della cristianità e poi fa atto di omaggio al materialista Trump e all’ebreo Netanyahu.
@Tullio non sono mai stato convinto dalla conversione patriottica di Salvini, a me sembrano solo operazioni elettorali per riscuotere consensi, tuttavia i linciaggi che sta subendo in questi giorni dal nuovo CLN (formato da Sinistra, Unione Europea, Vaticano) me lo hanno reso simpatico
@ Giovanni .Considerata la canea antifascista di questi ultimi mesi,Salvini è diventato simpatico pure a me.Tuttavia i suoi limiti sono seguire la passione nazional-popolare come fa quando tifa per il Milan,mentre in chiave metapolitica lo trovo del tutto impreparato e perciò assente.Perchè,il nemico principale non è questa “sfaldata” Unione Europea ma i fautori del globalismo ,del multiculturalismo,del meticciato,dei propagatori della nuova religione dei “diritti umani”,dei ricattatori della finanza sionista…che hanno come primo gendarme gli U.S.A.
Diciamo che Salvini e la Lega vanno “provati” col voto e messi alla prova, se poi fanno tutto il contrario di quel che lui dice in campagna elettorale, i consensi, come se li è guadagnati, li perde. Detto questo, trovo patetico “giggino” quando si mette a dire che Salvini si contraddice alleandosi in UE con Orban perché questi rifiuta i migranti: l’Italia non deve consegnare agli altri paesi membri dell’UE, deve semplicemente rispedirli in Africa.
Io penso che Salvini non piace a nessuno di noi, non ha un minimo di preparazione intellettuale, è rozzo e sempliciotto, rappresenta la tipica mediocrità dell’Italia piccolo-borghese, anche in questi giorni come nel discorso a Milano ha esaltato figure come la Fallaci, ha esaltato Israele e Trump, ha poche idee e molto confuse… ma il problema è che piace alla gente perchè parla come loro e dice quello che vogliono sentirsi dire e questa è indubbiamente una qualità, poi ha tutta l’antifascisteria radical-buonista contro e questa è un altra cosa che lo rende inevitabilmente simpatico, purtroppo come si dice questo passa il convento, per avere almeno più spazi di manovra e di libertà sia fisica che intellettuale è difficile immaginare altre alternative, qualcuno mi dirà FdI ma è la stessa solfa di Salvini se non peggio(soprattutto a causa dei rimasugli aennini e fittiani vari), poi mi si dirà che ci sono CPI e FN certamente, bene anche io ovviamente mi ritrovo di più nelle loro idee ma ammettiamolo hanno una strategia perdente in partenza, Marco Mori lo ha praticamente ammesso dicendo che loro sanno che non potranno fare nulla con il voto europeo e allora mi chiedo perchè correte da soli? Sono giuste e belle le proposte di Mori per carità ma realizzarle è praticamente impossibile, ci vorrebbe il 50% dei voti e più per poterci solo provare, poi è chiaro che l’italexit è improponibile per tanti troppi motivi, nemmeno gli inglesi che pure non hanno l’Euro stanno avendo difficoltà per uscire da questa gabbia europea, quindi non si può far altro che occuparla dall’interno, che poi è la stessa cosa che vuole fare CPI chiedendo il voto alle europee, quindi a che pro fare certe dichiarazioni? Certe cose non si dicono, ma si fanno quando ne hai la forza perchè altrimenti è facile con l’1% proporre l’Italexit, sai che nessuno ti potrà contestare il mancato raggiungimento dell’obbiettivo, ma poi quanto durerebbero in mezzo agli squali europei i ragazzi di CPI? tutto ciò lo dico con la stretta al cuore ma non si può fare altro, spero solo che dietro Salvini ci sia di più di quello che sembra, spero che i vari Bagnai, Borghi, Siri etc sappiano quello che fanno e quello che vogliono e che Salvini sia meglio di come appare, che predichi male ma razzoli bene altrimenti qua non ci rialziamo più, e la prospettiva Draghi con grullini, piddioti e forzisti sarebbe la fine del paese, quindi non si può far altro che far arrivare la Lega al 35/40% sperando per il meglio possibile…
Purtroppo c’è un clima anni 70′ rinvigorito.
Io ricordo che solo nel periodo tra il 1972 ed il 1976 si scatenavano le piazze con scontri di questa entità orgiastica con marchio new global.
C’è in atto comunnque uno scontro tutto trasversale ” dentro il sistema occidentale ” di riorganizzazione dei rapporti di forza, ne piu’ e ne meno come negli anni 70′ …
Da una parte Trump Netayau la Brexit ed aime’ le derive nazional-sovraniste e dall’altra un progetto Trilateral 2.0 con Neotoskisty New Gobal liberal-mondialisti Lgdt e Vaticano , tecnocrati 2.0 che puntano ad una accelerazione verso un nuovo ordine mondiale …
In mezzo l’Europa , una dei tanti terreni di scontro.
Potrebbe esserci la variabile Brics e pantheon plurali non allineati come negli anni 70′ esistevano i paesi non allineati ai due blocchi …
Ma gli spazi di manovra dentro questa “accelerazione” per Noi sono ridottissimi …. camminare a fianco a certe derive, senza lasciarsi fagocitare, ma casomai cercare dentro le accelerazioni dello scontro di allargare la forbice, le maglie della crisi, e prepararsi al meglio ad ogni evenienza .
Sperando che da qualche parte un ” Avatar impazzito ” si manifesti …
Ma chè staj a dì?
Esatto Catilina analisi ineccepibile su cui concordo totalmente…
Speriamo bene Stefano, perchè da qui a Domenica è lunga e potrebbe veramente succedere di tutto …
Basta vedere la bomba ad orologeria esplosa in Austria
contro Fpo .,,,
Ormai le provocazioni sono quotidiane e a tutti i livelli …
Sono mesi che ormai si vive in trincea …
Il problema è che alla fine ci si accontenta sempre del meno peggio. Si vota Salvini o la Meloni perché non si vuol disperdere il voto ma alla fine siamo più scontenti di prima. La mia concezione di “fascismo” è sicuramente identitaria, patriottica e nazionalista ma non ho le posizioni razziste e da suprematista bianco. I miei modelli non sono Steve Bannon o Trump o peggio ancora Pinochet o i generali argentini per i quali stravedevano i vertici del MSI DN, ma il presidente dell’Alto Volta Thomas Sankara, Hugo Chavez, Nasser e altri leader fautori del socialismo panarabo e panafricano. Su Putin neanche io sono molto convinto però sicuramente è il male minore.
Cercherò di non disperdere il voto. Mi dispiace ma il nemico mi fa troppo schifo. Poi, eventualmente, faremo i conti…
Giovanni purtroppo si deve fare i conti con circostanze oggettive e con la massa dei votanti, a me fa repulsione votare in generale figurati per gente che cita la Fallaci e va a braccetto con “satanyahu”, ma come ha detto paleolibertario qui sopra, i conti si faranno dopo che ci saremo almeno garantiti un minimo di spazio di manovra perchè come ben spiegato da Catilina la situazione è delicata ed io non vaglio ritrovarmi accerchiato da ogni parte, non voglio che tutte le idee non conformi vengano considerate illecite, non voglio che dei libri vengano messi all’indice, non voglio che l’Italia sia il centro d’accoglienza d’Europa e che il sinistrume antifà delle varie specie abbia il potere di fare qualsiasi cosa gli venga in mente… Vero Catilina, la settimana è ancora lunga e sarà infernale, sinceramente vedo anche molta stanchezza perchè come hai detto sono mesi che si sta in tensione, infatti non vedo l’ora che arrivi domenica anche se questi giorni saranno i più fastidiosi e pesanti. Lo stesso Salvini è provato fisicamente e si vede che anche lui sta subendo parecchio questa fase di attacchi da ogni parte, sabato infatti ha fatto un discorso debole e poco incisivo, Blondet lo ha chiamato “il comizio umido e mencio”, solo Le Pen in effetti è apparsa fiera e gioiosa ma lei sta all’opposizione e fino al 2022 non avrà troppi problemi a fare la parte della “dura”…
P.S. Se si consegna il paese in mano alle sinistre che vediamo ogni giorno rischiamo che nemmeno più spazi come questo rimangano liberi, già ci sono state tante altre pagine non conformi che hanno avuto problemi, censure etc cerchiamo di essere razionali sennò altro che salone del libro…
@Giovanni
Affermare che l’Europa è il continente dei popoli di razza bianca caucasica non è suprematismo razzista, è semplicemente un dato di fatto storico-oggettivo. Sarebbe semmai suprematismo affermare che noi europei dobbiamo sottomettere tutti gli altri e farli sparire dalla faccia della Terra, e nessun identitario e patriota potrebbe mai affermare una cosa così delirante e criminale. A me sembra che il suprematismo venga manifestato dagli immigrati extraeuropei che giungono qui nel nostro continente, religioso da parte degli arabo-islamici, razzista da parte dei subsahariani, che vogliono a tutti costi venire qua per sostituirci e meticciarsi con noi. Ma ovviamente questo tipo di suprematismo, i vari liberalprogressisti, non lo guardano, perché non vogliono guardarlo, ed essendo anche etnolesi, per loro esiste solo il suprematismo bianco, che esiste senz’altro, ma è un fenomeno assai limitato e circoscritto a pochi individui, e di gran lunga molto meno pericoloso degli altri. Ma invece i vari mass media lo enfatizzano e parlano di “razzismo” o danno del “razzista”, a chiunque si oppone all’ideologia immigrazionista e del meticciamento.
@Stefano
Che esista una destra pro-Israele penso sia noto a tutti, ma forse è l’unico modo che ha per poter avere maggiore visibilità sui media. Un movimento come Forza Nuova, il cui programma ha molti elementi in comune con Lega e CPI, ha una visibilità sui media molto scarsa e limitatamente al periodo elettorale, proprio perché dichiaratamente antisionista.
Mi piacerebbe sapere quale destra Italiana sia pro Israele…Amenoche’ si intendesse Ebrei Italiani di destra,in tal caso il problema sarebbe forse di negargli d’esserlo????
Giovanni. Scusa, ma se Hugo Chavez è un tuo modello qui i casi sono due. O in questo ‘laboratorio’ ci stai bene tu o ci sto io. Insieme assolutamente no.
@Werner che l’Italia sia al paese dei popoli di razza bianca e caucasica lo so anche io, che ci sia un disegno specifico di invasione non lo so, di certo questi arrivi di barconi a qualcuno fanno comodo ma come diceva anche Pino Rauti, scatenare guerre contro di loro o avallare politiche che mirano ad impoverire quei paesi o a sostenere i loro dittatori corrotti i barconi continueranno ad arrivare. Sicuramente la responsabilità dell’Italia è minima in questa situazione però delle soluzioni vanno trovate o saremo sempre qui a discuterne. Quando in Africa c’erano leader come Sankara o Nasser che cercavano la terza via le elites gli hanno fatto la guerra e l’allora MSI sosteneva Israele, quando l’Algeria lottava per affrancarsi dal giogo francese e Mattei offriva aiuto agli insorti algerini per ottenere vantaggi in seguito all’indipendenza i missini sostenevano il criminale Massu e i suoi paracadutisti, io personalmente non sono diventato missino guardando Berretti Verdi (che rimane il film più brutto di John Wayne) e non ho mai pensato che i veterani del Vietnam (che io rispetto per come vennero trattati al ritorno dalla società americana) avessero qualcosa in comune con i nostri combattenti di Salò o con i legionari fiumani. Si è preferito sostenere l’embargo a Cuba degli USA piuttosto che condannarlo. Io penso più a una cooperazione con quei popoli, lo stesso tipo di cooperazione e di sostegno che cercavano Mattei e lo stesso Craxi.
@Guidobono Sta al direttore decidere chi dei due deve restare, io da qui non me ne vado.
@Paleolibertario riguardo il voto del 26 maggio io vorrei evitare di ripetere lo stesso errore del 2016 fatto a Roma al ballottaggio con l’elezione del sindaco, anche allora il nemico mi faceva troppo schifo e votai il cosiddetto “nuovo” e oggi Roma ne paga le conseguenze.
le analisi di Stefano sono sempre ottime e direi realistiche rispetto a chi si ostenta a ragionare con logiche di appartenenza… la politica è fatta certamente di rappresentanza di valori, identità,idee, ma è anche fatta di pragmatismo, di strategie di lotta combattimento , compromesso mediazione…che certi personaggi non vogliono capire che il mondo non ruota intorno a noi stessi, esistono anche gli altri con cui confrontarsi specie con chi ha obiettivi, nemici e idee comuni e questo non giova al bene dell’italia..
Andrea ti ringrazio, purtroppo la situazione a mio modesto avviso richiede anche una logica “machiavellica”, pragmatica e strategica, la politica è sopratutto questo del resto, in questo momento storico non possiamo permetterci di essere troppo idealisti e chiudersi nelle torri d’avorio non giova ne a noi stessi, ne alla nostra area e soprattutto non giova al paese… Cordiali saluti.
no so si legge il mio commento scritto sopra perchè a me non lo visualizza strano!
Grazie a te, se posso consigliare qualche nome di candidati sovranisti per chi intende sostenere Lega( di solito non faccio campagna ma visto la situazione) ci sarebbero Marco Zanni (nord ovest) Rinaldi (cento italia)Vincenzo sofo (sud)Francesca Donato (isole) sono tutti candidati nuovi dell’ultima ora nelle file della lega per cui poco conosciuti e senza preferenza non riusciranno ad essere eletti sfruttiamole quando ci sono grazie, come suggerito anche da maurizio blodet
Si si Andrea si legge bene il commento, daccordissimo sui candidati da te proposti che penso siano i migliori delle loro circoscrizioni a cui avevo accennato anch’io in qualche commento… Per il resto che dire, se proprio non si vuol dare il voto alla Lega si può sempre virare sulla Meloni, sarebbe comunque un segnale farle superare la soglia di sbarramento anche se io ho molte perplessità su FdI e sulla sua galassia, ma vabbè meglio de niente…