Francesco Sicignano, l’uomo che a Vaprio D’Adda sparò a un ladro entrato nella sua abitazione, scende in campo come candidato consigliere comunale di Forza Italia per le prossime elezioni amministrative a Milano.
La candidatura è stata presentata a Palazzo Marino, insieme al coordinatore di Forza Italia a Milano, Fabio Altitonante, il capogruppo di Forza Italia in Comune, Pietro Tatarella.
La scelta di Francesco Sicignano, spiegano, è «un segnale forte». Secondo Tatarella, «sono sempre di più, purtroppo, le persone che vivono il dramma di Francesco. Parlando con lui ci siamo resi conto che i suoi valori sono i nostri, la difesa della proprietà privata e la libertà, prima di tutto. Forza Italia, anche con questo gesto simbolico, vuole schierarsi con convinzione al fianco delle persone che decidono di difendersi e di affrontare un processo invece che un funerale».
Sicignano: “Sono sempre stato di destra”
«Credo che il presidente Berlusconi rispecchi i valori in cui ho sempre creduto. È un grande imprenditore e come politico ha sempre fatto gli interessi degli italiani. Sono sempre stato di destra e voto Forza Italia da quando il presidente è sceso in campo»: Siringano ha così spiegato la scelta. «Ho lavorato una vita – dice -per costruirmi quella villetta, dove vivere sereno con mia moglie, i miei figli e i miei nipoti. Adesso abbiamo paura ad entrarci, la notte ogni rumore ci agita. A Milano, ho scoperto con piacere, che in Forza Italia ci sono tanti giovani bravi, come Fabio e Pietro, ai quali ho deciso di dare fiducia. Mi hanno chiamato e mi sono messo a disposizione».