“Non succede, ma se succede…” E alla fine è successo. L’Italrugby di mister Conor O’Shea batte il Sudafrica. Una vittoria che definire storica è forse riduttivo. È la prima volta, infatti, che l’Italia batte una delle superpotenze dell’emisfero Australe. Una vittoria di misura (20-18), certo, ma che riscrive le sorti di un movimento, quello italiano, che ancora stenta a svettare. Appena la settimana scorsa era arrivata l’ennesima umiliazione dagli All Blacks, ma la battaglia di oggi al Franchi di Firenze ci dice ben altro: quando l’Italia non stecca in fase difensiva, il resto viene da sé. Soprattutto se alla capacità muscolare dei springboks si riesce a opporre la forza fisica. Orgoglio, sostanza e sangue freddo: ecco il mix perfetto che vale il trionfo. Trionfo azzurro che arriva nonostante la meta annulla (giustamente) al ’79, segnatura che avrebbe portato l’Italia verso un risultato ancora più netto. Ma tanto basta a una delle selezioni più giovani della storica rugbistica nazionale a spuntarla contro dei mostri sacri che restano tali anche se il tabellino ci dice che nelle ultime sei uscite hanno perso cinque volte. I Test Match 2016 finiscono qui, sarà prossimamente il Six Nations a dirci se la vittoria di oggi è da iscrivere tra le una tantum della palla ovale nostrana.
TABELLINO
Italia: 15 Edoardo Padovani, 14 Giulio Bisegni, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Luke McLean, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Carlo Canna, 9 Giorgio Bronzini, 8 Sergio Parisse (c), 7 Simone Favaro, 6 Francesco Minto, 5 Andries van Schalkwyk, 4 Marco Fuser, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Ornel Gega, 1 Sami Panico
A disposizione: 16 Tommaso D’Apice, 17 Nicola Quaglio, 18 Simone Ferrari, 19 George Biagi, 20 Abraham Steyn, 21 Edoardo Gori, 22 Tommaso Allan, 23 Tommaso Boni
Marcatori Italia
Mete: van Schalkwyk (12), Venditti (57)
Trasformazioni: Canna (12, 57)
Punizioni: Padovani (30), Canna (64)
Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Ruan Combrinck, 13 Francois Venter, 12 Damian de Allende, 11 Bryan Habana, 10 Pat Lambie, 9 Rudy Paige, 8 Warren Whiteley, 7 Willem Alberts, 6 Nizaam Carr, 5 Lood de Jager, 4 Pieter-Steph du Toit, 3 Vincent Koch, 2 Adriaan Strauss, 1 Tendai Mtawarira
A disposizione: 16 Bongi Mbonambi, 17 Steven Kitshoff, 18 Trevor Nyakane, 19 Franco Mostert, 20 Teboho Mohojt, 21 Faf de Klerk, 22 Elton Jantjies, 23 Johan Goosen
Marcatori Sudafrica
Mete: Habana (9), de Allende (17)
Trasformazioni: Lambie (17)
Punizioni: Lambie (45), Jantjies (61)