• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
lunedì 27 Giugno 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Esteri

Libri. “L’Eni e l’Iran 1962-1970”: l’Italia e la politica estera declinata con il greggio

by Francesco Mastromatteo
18 Aprile 2014
in Esteri, Libri
0

EniGli anni ’60, periodo di profonde trasformazioni storiche, segnano a partire dalla morte di Enrico Mattei uno spartiacque nella politica energetica dell’Eni e quindi dell’Italia, ma vedono una continuità significativa negli antichi rapporti tra il nostro paese e l’Iran.

E’ questo il tema del libro “L’Eni e l’Iran 1962-1970” di Rosario Milano, giovane studioso barese di relazioni internazionali, presentato presso il dipartimento di Scienze Politiche dell’ateneo di Bari, con il patrocinio della Fondazione Gramsci e l’Associazione Dottorandi Italiani. Un testo, quello di Milano, frutto di accurate ricerche d’archivio e che ricostruisce la storia dell’Eni nel passaggio dalla visione rivoluzionaria di Mattei a quella “normalizzatrice” di Eugenio Cefis, il “borghese di stato” archetipo dell’involuzione del sistema italiano, che pone fine, con l’appoggio della corrente dorotea della Dc, condizionata dai poteri forti d’oltreoceano, come evidenziato dal prof. Michele Capriati, docente di economia politica, all’ambizioso esperimento di innovazione sociale e di politica economica di sistema concepito da Mattei. E’ l’inizio di quella progressiva rinuncia a una politica estera, economica ed industriale autonoma oggi particolarmente evidente.

La prof.ssa Marina Comei, docente di storia economica, ricostruisce la politica estera di Mattei, che si intreccia con l’idea di una strategia internazionale volta a conquistare i mercati del Terzo Mondo con proposte più vantaggiose di quelle americane. Nell’Eni, in cui il capitale privato era marginale, dovevano concentrarsi tutte le attività energetiche, nucleare compreso. Con la misteriosa morte del fondatore, l’Eni cessa di essere una controparte ed avviene una “pacificazione” con la Esso in un quadro di mediazione tra gruppi oligopolistici, mentre gli idrocarburi passano sotto la gestione dell’Agip. Non più una holding pubblica, ma una realtà sottomessa alla burocrazia ministeriale che attenua progressivamente la sua presenza sulla scena internazionale.

Si può fissare nella conferenza dell’Opec a Caracas nel ’70 l’evento che segna il tramonto dell’ordine petrolifero internazionale, con una ridefinizione dello stesso in favore dei paesi produttori e un consolidamento dei rapporti con l’Iran, crescente potenza regionale anche dal punto di vista economico e militare. Un’era, quella del decennio precedente, caratterizzata, come evidenziato dal prof. Italo Garzia, docente di relazioni internazionali, dalle modificazioni dei rapporti con il Terzo Mondo nell’ambito della decolonizzazione, di cui il tema petrolifero è una cartina tornasole: cresce progressivamente la percentuale in favore dei paesi produttori, ed il greggio diventa uno strumento di politica estera.

Un periodo di transizione nella storia iraniana, secondo Ali Reza Jalali, giovane ricercatore e studioso italo-iraniano di diritto e sistemi politici: a cavallo tra l’esperimento nazionalista e autarchico di Mossadeq, stroncato da un golpe sostenuto dall’Occidente, e le pulsioni spirituali e sociali che porteranno alla rivoluzione khomeinista del 1979, in cui l’Iran dei Pahlavi svolge un ruolo cruciale, insieme a Turchia e Pakistan, nell’alleanza antisovietica. Una dipendenza dal petrolio, quella di Teheran, che è la croce e delizia di un paese collocato strategicamente tra il Golfo Persico e il Mar Caspio, zona ricca di gas per cui si faranno le guerre del XXI secolo.

@barbadilloit

Francesco Mastromatteo

Francesco Mastromatteo

Francesco Mastromatteo su Barbadillo.it

Tags: 1962-1970enigreggioIranitalialibrimatteipolitica estera

Related Posts

Donbass, verità nascoste e retroscena. Il reportage di Gian Micalessin

Donbass, verità nascoste e retroscena. Il reportage di Gian Micalessin

26 Giugno 2022
L’Ucraina e il fuoco sotto “le Braci”

L’Ucraina e il fuoco sotto “le Braci”

26 Giugno 2022

Le radici storiche del conflitto tra Russia e Ucraina

Il conflitto Ucraina-Russia visto da Canfora e Borgonovo

Francia. Tarchi: “I non garantiti con la Le Pen. Ma ora esca dall’isolamento”

Viaggio nell’Argentina da Peron al radicalismo

Aspide. L’anima mediterranea immortale di Alba de Céspedes

Focus. La costituzione ucraina, l’Unione europea e la Nato

Minority Macron. I repubblicani chiudono a possibili alleanze con Ensemble

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

ILRacconto. Il pittore perduto, tra RSI e fughe del dopo…

ILRacconto. Il pittore perduto, tra RSI e fughe del dopo…

27 Giugno 2022
Donbass, verità nascoste e retroscena. Il reportage di Gian Micalessin

Donbass, verità nascoste e retroscena. Il reportage di Gian Micalessin

26 Giugno 2022
La sfida in edicola dell’Identità (diretta da Alessandro Sansoni)

La sfida in edicola dell’Identità (diretta da Alessandro Sansoni)

26 Giugno 2022

Ultimi commenti

  • Fernando su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni
  • Valter Ameglio su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni
  • Platini su Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro
  • Guidobono su Il conflitto Ucraina-Russia visto da Canfora e Borgonovo
  • Guidobono su Le radici storiche del conflitto tra Russia e Ucraina
  • Fernando su Sicilia. Il passo di lato di Musumeci. Ora è pronto a non ricandidarsi
  • Guidobono su Viaggio nell’Argentina da Peron al radicalismo

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più