In una società che ti costringe ad andare sempre di corsa, ad accelerare i tempi di una vita passata per la maggior parte in una macchina, che compone, assieme ad altre macchine, “spiedini di carne in fila sulle autostrade” come direbbe il buon Max Gazzè, godersi la vita su uno scooter d’epoca è un atto rivoluzionario straordinariamente piacevole. Saltare in sella su un motore a due tempi, ti regala il piacere, ormai dimenticato, di inserire o scalare le marce di un veicolo solido, robusto, che nulla ha a che fare con i pezzi di plastica che affollano le strade dei nostri giorni: musica d’altri tempi.
Cavalcare una Lambretta o una Vespa ti permette di rispolverare, inoltre, il rito del rifornimento, di creare la miscela alchemica diluendo l’attuale “Benzina Super Senza Piombo”, con l’olio al 2%. A Roma, un gruppo di amici con la passione degli scooter d’epoca, ha deciso di unire i propri mezzi e riunirli in uno Scooter Club sotto il nome di Sesterzi. “Noi tireremo dritto, fino alla prossima curva” è il motto goliardico che racchiude lo spirito di una trentina di ragazzi, giovani e meno giovani. La rivalità goliardica tra vespisti, tra cui spicca un bellissimo sidecar del 1955, e lambrettisti non fa altro che alimentare la comune passione per questi mezzi di altri tempi e lo stile tipicamente italiano che sprigionano per le strade di Roma e del Lazio ogni volta che viene organizzato uno “scooter rally”.
Lo scorso 1 Maggio, i Sesterzi hanno compiuto il primo anno di vita, ma in questo breve periodo di strada ne è stata solcata: oltre a far tremare le vie dell’Urbe immortale, sono state organizzate numerose escursioni verso il litorale romano, è stata perlustrata la zona dei Castelli Romani e raggiunte mete suggestive come Ceri. Non solo motori: Sesterzi è anche buona cucina e ottima musica. Oltre a presenziare i numerosi eventi e le fiere a carattere nazionale riguardanti i motori d’epoca, le uscite dello Scooter Club si caratterizzano per una passione gastronomica che allieta perfettamente il tragitto. Le migliori osterie romane e laziali fanno bella mostra di un adesivo o di una toppa, gentile dono dello Scooter Club.
Per concludere in bellezza lo scooter rally, è d’obbligo scatenarsi nelle danze animate dagli immancabili ‘dj set’ con musiche, perlopiù d’altri tempi proprio come i mezzi, che spaziano dallo Ska2tone al Soul, dall’Oi! al rock passando per il beat e il reggae. La passione per i mezzi d’epoca sembra travalicare i confini della Capitale; prima Belluno, poi Gaeta, sono state le città coinvolte che hanno sposato con entusiasmo lo spirito dei Sesterzi. Pronti a far tremare le strade eterne sotto i propri scooter, i Sesterzi stanno preparando il prossimo raduno che si terrà il 3 Agosto. Per scoprire maggiori dettagli, basta restare sintonizzati su www.sesterziscooterclub.it