Oggi, a quasi mezzo secolo dall’infame strage rosse a Primavalle,è stata inaugurata la targa commemorativa per ricordare i fratelli Stefano e Virgilio Mattei nel quatiere romano dove vivevano. Il testo della iscrizione: “In ricordo dei fratelli Stefano e Virgilio Mattei. Uccisi dalla violenza politica il 16 aprile 1973”. L’iniziativa è del Municipio XIV di Roma, che ha approvato all’unanimità la proposta dei consiglieri Stefano Oddo e Alberto Mariani. Alla cerimonia era assente il sindaco di Roma Virginia Raggi.
L’attentato infame
Il rogo di Primavalle è stato un attacco terroristico compiuto da alcuni aderenti al movimento extraparlamentare di estrema sinistra Potere Operaio nel quartiere popolare di Primavalle a Roma il 16 aprile 1973. Nell’incendio persero la vita Virgilio e Stefano Mattei rispettivamente di 22 e 8 anni, figli di Mario Mattei, segretario locale del Movimento Sociale Italiano.
Furono condannati a 18 anni di reclusione, per incendio doloso e duplice omicidio colposo, oltre che per uso di esplosivo e materiale incendiario – con pena prescritta – tre esponenti dell’organizzazione Potere Operaio, tra cui Achille Lollo, che solo nel 2005 ammise di avere realizzato, con altri, un attentato dimostrativo con una bomba artigianale.
Il commento di Stefano Oddo (Fdi)
“Oggi dopo ben 46 anni, a Primavalle è stata posizionata una targa commemorativa istituzionale sotto la casa in cui persero la vita i fratelli Mattei. Anche se giustizia non è stata fatta, il loro ricordo è più vivo che mai. Nel nome di Stefano e Virgilio!”, ha scritto su Facebook Daniele Giannini, consigliere del Municipio XIV.
Scrive il consigliere di Fdi del municipio di Primavalle Stefano Oddo: “Sono passati 46 anni prima che le istituzioni facessero le istituzioni.
Sotto le case popolari di Via Bernardo da Bibbiena , abbiamo reso omaggio a Stefano e Virgilio Mattei con una targa proprio dove morirono.
Oggi è solo un punto di partenza per ricordare chi è stato ucciso dall’odio comunista .
Ringrazio le tante persone che sono venute questa mattina , dagli esponenti politici presenti , la vecchia guardia che mai è mancata a questi appuntamenti .
Ma il mio più grande ringraziamento è ad Antonella Mattei, che mi ha voluto lì vicino a lei durante il rito istituzionale”.
La targa ricordo è forviante così come è stata scritta.E’una presa per i fondelli all’atto barbarico.Dovrebbe essere..”In ricordo dei fratelli Stefano e Virgilio Mattei bruciati vivi mentre dormivano,dalla barbaria comunista.E’inutile fare i delicati è la pura realtà..
Ciao fernando, abbiamo integrato l’articolo. I nostri lettori, in ogni caso, conoscono bene e fino in fondo l’ignominia dei terroristi rossi e la vergogna di chi li coprì nelle istituzioni e nei media