Nella serata di ieri, sui propri canali ufficiali il Leicester aveva diramato un comunicato ufficiale per confermare la morte del presidente Vichai Srivaddhanaprabha e di altre quattro persone, di cui non venivano specificati i nomi: “È con il più profondo rammarico e con un comune cuore spezzato che confermiamo che il nostro presidente, Vichai Srivaddhanaprabha, è stato tra coloro i quali hanno tragicamente perso la vita sabato sera, quando un elicottero, che lo trasportava con altre quattro persone, si è schiantato al di fuori del King Power Stadium”.
Chi c’era sull’elicottero
I nomi delle altre vittime: si tratta del pilota Eric Swaffer , della sua compagna Izabela Roza Lechowicz, anche lei pilota, e di due membri dello staff del presidente, Nursara Suknamai e Kaveporn Punpare.
“Nessuna delle cinque persone a bordo è sopravvissuta. I pensieri principali di tutti nel club sono rivolti alla famiglia Srivaddhanaprabha e alle famiglie di tutti coloro che erano a bordo in quel momento”. E alcune fonti parlano di un gesto eroico da parte dei piloti presenti sull’elicottero: rendendosi conto della tragedia imminente, i due avrebbero deviato la traiettoria di schianto in modo da evitare di precipitare sui tifosi presenti all’esterno dello stadio.
Rinviate la prossime partite del Leicester
Il Leicester domani, martedì 20 ottobre, aprirà al King Power Stadium un libro di condoglianze per i tifosi che desiderano rendere omaggio al presidente e alle altre quattro vittime.
Sono state rinviate le partite in programma domani della prima squadra in Coppa di Lega contro il Southampton e della “Primavera” nella Premier League International Cup contro il Feyenoord.