“Stavolta è finita per davvero”. Antonio Cassano, dopo qualche allenamento con i compagni dell’Entella, annuncia via Twitter di ritirarsi dal calcio. Ex Bari, Roma, Real Madrid, Inter, Milan, Parma e Sampdoria, adesso dice basta dopo aver sperato di tornare nel calcio che conta ed essere diventato famoso per “cassanate”, ovvero per le stranezze che hanno costellato il suo orizzonte calcistico e non.
La lettera di addio
“Cari amici, è arrivato il giorno. Quello in cui decidi che è finita per davvero”. “Ringrazio il presidente dell’Entella e i ragazzi che mi hanno concesso l’occasione di allenarmi con loro, in questi giorni di allenamento però ho capito che non ho più la testa per allenarmi con continuità – ha proseguito Cassano -. Per giocare a pallone servono passione, talento ma soprattutto determinazione e io in questo momento ho altre priorità”.
I ringraziamenti
“Voglio ringraziare tutti i compagni di squadra di questi anni, gli avversari, gli allenatori e i dirigenti. Ma soprattutto voglio salutare i tifosi perché senza di loro il calcio non esisterebbe. Il pallone mi ha tolto dalla strada, mi ha regalato una famiglia meravigliosa e soprattutto mi ha fatto divertire da matti. Con un altro carattere avrei potuto vincere di più, ma credetemi che ho vissuto emozioni incredibili”.
Il futuro
“Oggi ho accanto a me le uniche cose che contano davvero: la mia famiglia, gli amici e zero rimpianti. Adesso comincia il secondo tempo della mia vita, sono curioso e carico di dimostrare prima di tutto a me stesso che posso fare belle cose anche senza l’aiuto dei miei piedi”.