Guglielmo Picchi, deputato, consigliere di Matteo Salvini per la politica estera, membro della delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare dell’Osce, in una intervista a “Il Foglio” spiega che Matteo Salvini potrebbe far parte in Europa di una nuova aggregazione politica dei conservatori: “A sinistra nascera’ qualcosa attorno al presidente francese Macron. A destra e’ necessaria una riaggregazione che superi il Partito popolare europeo (Ppe) e gli attuali schieramenti”. Non una internazionale dei sovranisti che per Picchi “è una formula molto limitata e limitante. A me piace chiamarlo partito conservatore europeo”.
I componenti del nuovo gruppo, che supererebbe il Ppe
Il nuovo gruppo potrebbe partire con il premier ungherese Viktor Orban che sta nel Ppe, Matteo Salvini che sta in Europa delle nazioni, i cechi che sono tra i liberali, i polacchi di Jarosław Kaczynski.
“Qualcosa è cambiato nello scenario politico europeo. E bisogna prenderne atto. Già da anni le assemblee parlamentari, all’Osce ma anche alla Nato, hanno superato gli schemi dei grandi partiti che conosciamo. Alla Nato e all’Osce ci sono anche gli americani, per esempio. Ecco, credo sia arrivato il momento che anche in Europa nasca un movimento conservatore chiaramente definito”.
La crisi del Ppe
“I popolari sono già ridimensionati dovunque. Sopravvivono solo in Germania e in Spagna. E anche in Italia lo spostamento elettorale è netto. Basta guardare Forza Italia, e gli altri partitini di centro che non raggiungono nemmeno la soglia di sbarramento. Il cambiamento è fortissimo, chiarissimo in tutta Europa. Oggi il Ppe è solo un coacervo di contraddizioni”, ha concluso Picchi.