Se è vero che le partite perfette sono quelle che finiscono zero a zero, la sfida in notturna tra Salernitana e Ternana è stata un esaltante inno all’imperfezione. Tra le due squadre, che si sono affrontate a viso aperto, reparti offensivi carichi a pallettoni e difese a dir poco ballerine, finisce tre a tre. Sugli scudi, il centravanti granata Riccardo Bocalon, autore di una doppietta.
La Ternana di Sandro Pochesci (tenetelo d’occhio, è un personaggio vero) rischia poco, estremamente cinica e baciata da quella stessa Fortuna che dimostra di non amare sempre e solo gli audaci. Le fere, nel primo tempo, fanno quello che vogliono sulla fascia sinistra dove la catena di destra della Salernitana non regge. Pucino e Minala (in campo nonostante il grave lutto sofferto nei giorni scorsi con la perdita del papà) soffrono le sgroppate dell’ala Gatto, proteso com’è in avanti. Il centrale Bernardini trema, il portiere Radunovic non è sempre pulitissimo negli interventi. E così Tremolada prima e Albadoro poi portano, per due volte, in vantaggio gli umbri. In mezzo, tante occasioni sciupate dai padroni di casa e la rete di Bocalon che pareggia il primo svantaggio.
Nel secondo tempo la Salernitana, sotto di un gol, si spinge in avanti e il centravanti che ha imparato a far gol ovunque in serie C pareggia di nuovo, con una rete da autentico campione: semplice e potente, beve l’imbambolata difesa ternana e infila Bleve con un tiro angolato alla sua destra. Nella serata delle follie, Valjent – pochi minuti dopo il pari dei padroni di casa – crossa basso verso il centro. Bernardini la tocca e spiazza il suo portiere. Con il terzo vantaggio, la Ternana si chiude (indurendo la difesa, e la Salernitana si (ri)lancia in attacco. Il festival degli errori continua: sugli sviluppi di un calcio d’angolo che pareva nato morto, il difensore rossoverde Paolucci decide di prenderla con la mano. Rigore. Dal dischetto si presenta l’ex di turno, il terzino sinistro Vitale che fa centro. Tre a tre, la Salernitana ha recuperato, per la terza volta, lo svantaggio.
La seconda giornata di campionato finisce così, con la Ternana che si candida a outsider della stagione e la Salernitana che mostra di avere la grinta e la determinazione giusta per affrontare anche gli avversari più ostici.