Addio allo scultore e orafo Silvio Gazzaniga, artista milanese, creatore di tanti trofei per il mondo dello sport, prima fra tutte la Coppa del Mondo di calcio. “Si è spento serenamente nel sonno a casa sua – ha detto il figlio Giorgio -. Era andato a dormire e stamattina ci siamo accorti che non respirava più”.
Nato a Milano, aveva compiuto 95 anni lo scorso 23 gennaio. Si era formato come scultore nelle scuole d’arte del capoluogo lombardo nel periodo del fervore delle avanguardie degli anni Quaranta.
Vinse un concorso Fifa per realizzare la Coppa
Nel 1970, dopo la vittoria ai Mondiali del Messico, la Coppa del Mondo viene aggiudicata definitivamente al Brasile. La Fifa per far realizzare un nuovo trofeo bandisce un concorso aperto a tutti gli artisti del mondo e, tra 53 proposte, vince quella di Silvio Gazzaniga. Per l’artista la Coppa rappresenta “la gioia, l’esultanza e la grandezza dell’atleta nel momento della vittoria: due calciatori stilizzati che, felici, sorreggono l’intero mondo”. Poche creazioni italiani, come la Coppa del Mondo, hanno una rilevanza così grande nell’immaginario planetario. Gazzaniga lo ricorderemo, dunque, come uno dei più importanti realizzatori del soft-power italiano.