• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
mercoledì 21 Maggio 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Corsivi

Il commento. Boldrini e Kyenge: dietro i proclami ipocrisie imbarazzanti

by Riccardo Paradisi
10 Maggio 2013
in Corsivi, Politica, Scritti
0

boldrini kyengeIl razzismo è abominevole e il sessismo una forma di sottocultura. E se non fosse che la madre dei razzisti e dei sessisti è sempre incinta non ci sarebbe nemmeno bisogno di ricordarlo. Sicché fa bene il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge a rivendicare il suo essere “nera” e non “di colore”, a esibire la fierezza della sua storia congolese.

Come è ineccepibile l’indignazione del presidente della Camera Laura Boldrini nel denunciare la mercificazione del corpo femminile e la discriminazione sessuale.

Nessuna persona civile solleverebbe un però su questi assunti. Eppure c’è qualcosa che stona nelle ravvicinate sortite di Boldrini e Kyenge, ipocrisie e disinvolture tali da essere imbarazzanti.

Perché, per esempio, la presidente della Camera ha atteso di venire lei ingiuriata e minacciata in rete, per accorgersi del lato ombra del web? Sono anni che internet è uno spazio di libero linciaggio dove già altri profili istituzionali sono stati virtualmente massacrati. Tra questi delle donne, a cui certo non sono state risparmiate ferocie sessiste. Forse che qualcuno è più uguale di qualcun altro?

Per quanto riguarda il ministro Kyenge la considerazione è un’altra: integrazione e multiculturalità non fanno rima con relativismo culturale e nemmeno con Ius soli. E insomma 37 fratelli sono una bella comunità ma la poligamia del padre, marito di quattro mogli, non è un valore in questa area culturale che ha codificato la monogamia e la cavalleria.

E’ atto discriminante sottolineare questa differenza? Non c’è bisogno di aver letto i saggi di Pascal Bruckner sul masochismo occidentale per ritenersi vaccinati di fronte a certe esagerazioni, per capire la strumentalità di certe posizioni o per cogliere il confine tra un giusto allarme e un fuor d’opera.     

* da  Panorama

Riccardo Paradisi

Riccardo Paradisi

Riccardo Paradisi su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0

Related Posts

Addio a Wilma Coppola Perina, spirito anticonformista e icona del Msi a Roma

Addio a Wilma Coppola Perina, spirito anticonformista e icona del Msi a Roma

21 Maggio 2025
Marcinelle, il fascista sentimentale Mirko Tremaglia e il regista Federico Fellini

Cittadinanza. La sinistra riabilita il ministro ex Rsi Mirko Tremaglia. Il nipote: “Lasciate stare i morti”

21 Maggio 2025

La stanza dell’ospite. Se non è formale, la democrazia non è

Cultura (a destra) come risorsa e identità

Il post. Finirà (per noia) anche il consumismo antifascista di Scurati e c.

Torino. Al Salone del libro sbarcano le diversamente femministe del Collectif Némésis

Fidanza e Giordano vicepresidenti di Idu, forum dell’alleanza globale del centrodestra

Il punto (di G.deTurris). Leone XIV: segni e simboli del passaggio dal papa argentino a Leone XIV

Proskenion. Cacciari legge Elettra di Sofocle: “E’ difficile sperare dopo aver vissuto la Tragedia”

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Addio a Wilma Coppola Perina, spirito anticonformista e icona del Msi a Roma

Addio a Wilma Coppola Perina, spirito anticonformista e icona del Msi a Roma

21 Maggio 2025
Marcinelle, il fascista sentimentale Mirko Tremaglia e il regista Federico Fellini

Cittadinanza. La sinistra riabilita il ministro ex Rsi Mirko Tremaglia. Il nipote: “Lasciate stare i morti”

21 Maggio 2025
La stanza dell’ospite. Se non è formale, la democrazia non è

La stanza dell’ospite. Se non è formale, la democrazia non è

21 Maggio 2025

Ultimi commenti

  • Tullio Zolia su Il campione Nino Benvenuti e i suoi rapporti con il Msi
  • Pasquale ciaccio su “Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura
  • Guidobono su “Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura
  • Guidobono su “Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura
  • Francesco su Il commento. Quello che emerge dalla visita a Roma di Carlo III
  • Guidobono su Il commento. Quello che emerge dalla visita a Roma di Carlo III
  • Guidobono su Cultura (a destra) come risorsa e identità

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più