Paolo Di Canio non ha perso l’attitudine al gol. Del resto, il talento è costante, va e viene la voglia e il fisico. Ma il talento no, e l’ala ex Lazio – come ai tempi belli – ha fatto urlare di gioia, ancora una volta, Boleyn Ground e tutto il popolo del West Ham. Convocato da Mark Noble, capitano degli Hammers, per il suo match celebrativo, Di Canio ha dato spettacolo insieme ad altri “grandi vecchi” della storia recente dei Claret and Blue che hanno mischiato le spade e i tacchetti con i ragazzi eredi oggi della grandissima storia pallonara dei Cockneys.
Protagonista assoluto è stato Dean Ashton che ha infilato una rovesciata impeccabile nella porta avversaria. Avversaria, chiaramente, per modo di dire dal momento che si sfidavano il West Ham di oggi e quello di ieri e che, durante l partita, le squadre si son mischiate. Paolo di Canio – a coro unanime di tifosi e osservatori – ha sfoderato la proverbiale grinta e un’invidiabile condizione atletica. Ha segnato all’ottantesimo quando ha preso palla sulla sinistra dell’area di rigore se l’è accompagnata fino al vertice destro alto dell’area piccola, con una finta e un’accelerazione, e poi l’ha depositata calma alle spalle del portiere. Gol e maglia strappata di dosso, per la festa Hammers.
@barbadilloit