Massimo Cellino ha litigato con Sky. È una storia che si intreccia tra Florida e Yorkshire, in cui troneggia la figura dell’ex presidente del Cagliari che ha deciso di chiudere i cancelli dell’Elland Road alla troupe della rete televisiva proprio nel giorno dei giorni, quello in cui il “suo” Leeds affronterà il Derby County nel derby (appunto…) più acceso della Championship inglese.
Il braccio di ferro, pare, lo vincerà Sky dato che in soccorso della televisione è subito intervenuta la pletora di organismi politici del calcio d’oltremanica che hanno diffidato Cellino a lasciar fuori i cameraman per la partita delle partite. Se lo farà, il Leeds subirà tutte le sanzioni del caso. Del resto non è una novità che – a tutte le latitudini – appena gli tocchi i soldi, subito presidenti federali e associazioni di categoria insorgono come un sol uomo.
Massimo Cellino, però, non ha certo messo in atto la sua protesta diramando ordini direttamente dalla sua magione di Miami dove passa le vacanze estive, perchè rimpiange il pallone di una volta o per motivazioni ideali. No: Cellino, dicono da Leeds, è infuriato con Sky perchè trasmettere la partita in diretta potrebbe danneggiare i botteghini e, poi, soprattutto, il presidente è stanco delle continue programmazioni e riprogrammazioni di partite dovute alle esigenze televisive perchè danneggerebbero la squadra, i tifosi e il club.
Dopo i proclami, Cellino sembra esser tornato a più miti consigli e si dichiara pronto ad accogliere la troupe di Sky. “Seppur riluttante”…
@barbadilloit