• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
venerdì 15 Gennaio 2021
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Sport/identità/passioni

Calcio. Terzo Pallone d’Oro per il galactico Cristiano Ronaldo

by Mario Bocchio
14 Gennaio 2015
in Sport/identità/passioni
0

FIFA Ballon d'Or awarding ceremony in ZurichCristiano Ronaldo ha vinto il Pallone d’Oro per il 2014. Per il portoghese si tratta della terza volta, avendo già conquistato il premio di miglior calciatore del mondo nel 2008 e l’anno scorso.

È dunque andata come previsto. Il portoghese del Real Madrid eguaglia Johan Cruijff, Michel Platini e Marco Van Basten e vince il suo terzo Pallone d’Oro, mentre il Ct della Germania campione del mondo in Brasile, Joachim Loew, si prende il (meritato) premio di miglior tecnico. Stavolta CR7 non si è emozionato, e non ci sono state le sue lacrime ma solo il grido liberatorio al momento di scendere dal palco, dopo aver ricevuto il premio. Nel frattempo lo aveva raggiunto il figlio Cristianinho, mentre mamma Dolores piangeva in platea, come da copione e come è giusto visto l’attaccamento a quel suo erede al quale, quando aveva 15 anni, dei medici dissero che non avrebbe più potuto giocare, a causa di presunte anomalie cardiache.FIFA Ballon d'Or awarding ceremony in Zuerich

La vittoria del fuoriclasse portoghese che in patria ha oscurato perfino la fama dello scomparso Eusebio, e al quale di recente nella natia isola di Madeira hanno eretto una statua, conferma la tendenza emersa nel 2010 di non premiare più un rappresentante della Nazionale che ha vinto il Mondiale. Dopo il Sudafrica ne aveva fatto le spese la Spagna, anche perchè i voti erano andati dispersi tra Iniesta e Xavi anziché convergere su un solo giocatore, mentre quest’anno la Germania ha fatto miracoli in Brasile (primo fra tutti il 7-1 alla Selecao a Belo Horizonte) ma ciò non è bastato per far trionfare Manuel Neuer.Pallone d'oro:Neuer ci prova, ma Germania dice Ronaldo

Così il Ragno Nero Lev Yashin (il cui soprannome fu ereditato in Italia da Fabio Cudicini) rimane l’unico portiere ad aver vinto il prestigiosissimo premio nel 1963.

Intanto impressiona la grinta di Cristiano Ronaldo, il cui segreto non è solo la classe che, ai tempi di Manchester, fece dire all’altro immenso n. 7 dello United George Best “per la prima volta un paragone con me suona un onore per il sottoscritto”. Il fuoriclasse che la Juventus avrebbe potuto acquistare quando ancora era minorenne ci mette anche una volontà di ferro e una professionalità fatta di una continua voglia di migliorarsi che, anche adesso, lo porta spesso a essere l’ultimo che esce dal campo a fine allenamento.

Lo ha dimostrato anche quando ha tenuto a precisare, dopo i ringraziamenti di rito alla famiglia e al Real Madrid e la dedica “a tutti i portoghesi”, che ora lavorerà per continuare a essere il migliore, perchè aver raggiunto Cruijff, Platini e Van Basten non gli basta. “Ora voglio eguagliare Messi”, ha detto CR7 mentre l’argentino sorrideva in platea e si può scommettere fin da ora che il numero 7 del Real Madrid, a forza di gol (come i 17 messi a segno in Champions) di assist e di prodezze tra un anno sarà ancora lì, pronto a calare il poker. È proprio vero che Barcellona-Real Madrid non è solo il Clasico, ma una sfida continua.

[youtube]

[/youtube]

Una riflessione sul Pallone d’Oro

C’era una volta il Pallone d’Oro, il massimo riconoscimento per un calciatore europeo, istituito dalla rivista sportiva francese France Football. In principio era aperto anche agli oriundi, poi, dal 1995, a tutto il mondo, benché ogni continente avesse ormai il suo di Pallone d’Oro.

E dal 2010 si chiama Pallone d’Oro FIFA in quanto unificato con l’altro premio, il FIFA World Player of the Year, istituito nel 1991.

Il Pallone d’Oro, quello originale data 1956 ed è francese.

@barbadilloit

@MarioBocchio

 

Mario Bocchio

Mario Bocchio

Mario Bocchio su Barbadillo.it

Related Posts

Tanti auguri ad Adrian Mutu, il Diamante di Romania che fece sognare Firenze

Tanti auguri ad Adrian Mutu, il Diamante di Romania che fece sognare Firenze

8 Gennaio 2021
L’aereo della Lazio adesso fa infuriare anche i tifosi della Salernitana

L’aereo della Lazio adesso fa infuriare anche i tifosi della Salernitana

30 Dicembre 2020

Formula 1. Al Gp di Abu Dhabi, Verstappen e Red Bull si prendono l’ultima gara dell’anno

Formula 1. Vettel saluta la Ferrari: è la fine di un’era

Addio a Paolo Pablito Rossi, eroe degli azzurri di Spagna ’82, patriota e campione gentile

Capolavoro Juve, al Camp Nou surclassato il Barcellona

Libri. “Football” di Desiderio, il calcio come inno e pratica della libertà

Formula 1. A Sakhir la prima vittoria in carriera di Sergio Perez

Maradona, la morte come la vita: il destino di un irregolare

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Addio a Le Pen in Europa e a stop al progetto Sud, la Lega si ricolloca?

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Alain de Benoist: “Elezioni Usa: non c’è stata nessuna onda democratica pro Biden”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Destre. (di M. Veneziani). Meloni vola ma le manca classe dirigente

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Usa. Tarchi: “In un colpo solo eliminato Trump e legittimati gli avversari”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Politica. “Il tramonto dell’occidente”, il coronavirus  e la crisi del politicamente corretto

Giornale di Bordo. Il Covid e l’uomo occidentale che ha dimenticato lo stoicismo

15 Gennaio 2021
Napoleone, grandiosità e follia nella biografia romantica di Chateaubriand

Napoleone, condottiero e politico europeo

15 Gennaio 2021
Politica. Buttafuoco: “Fini? Un flop. Fdi e Lega si devono federare”

Citofonare “sovranisti governisti”

14 Gennaio 2021

Ultimi commenti

  • Guidobono su Marco Tarchi: “Il sovranismo senza una impostazione populista avrà un futuro incerto”
  • Valter Ameglio su Der Arbeiter 4.0. L’Italia e la riscoperta della “funzione sociale” della proprietà
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Ma Trump non è Churchill. E nemmeno Mussolini
  • Tullio Zolia su Identitaria. Fenomenologia dei non conformisti tra Drieu Pound e comunitarismo
  • sandro su Identitaria. Fenomenologia dei non conformisti tra Drieu Pound e comunitarismo
  • Guidobono su La fine del trumpismo, la crisi Usa e la flebile legittimazione tra duellanti in Occidente
  • Werner su La fine del trumpismo, la crisi Usa e la flebile legittimazione tra duellanti in Occidente

with by Alessandro Mignogna

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più