• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 5 Luglio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Sport/identità/passioni

Il caso. Allegri dall’esonero alla Juve dei successi: “Nessuna rivalsa sul Milan”

by Mario Bocchio
19 Dicembre 2014
in Sport/identità/passioni
0

TevezAllegriMassimiliano Allegri ha commentato la vittoria ottenuta dai bianconeri in Cagliari-Juventus, senza dimenticare la Supercoppa Italiana (con il problema dei diffidati) e un bilanci del suo personale 2014, iniziato con l’esonero dal Milan e chiuso da capolista con la Vecchia Signora.

La sfida contro il Napoli? 

“Il fatto che non ci sia stato nessun ammonito vuol dire che la squadra ha lavorato bene nella fase difensiva, non commettendo grandissimi falli. Ho solamente detto che in una partita in mezzo al campionato è normale che per le due squadre, non solo per noi, ma anche per il Napoli, può creare degli svantaggi. Non solo per la partita di Doha, ma se prendi l’ammonizione a Doha sei squalificato con l’Inter. Chi non gioca questa partita ha dei vantaggi, sicuramente. È normale che se la partita viene giocata ad agosto sono tutti puliti dall’ammonizione e quindi direi che di queste problematiche non ce ne sono. Ma non voglio fare assolutamente polemica, anche perché credo che l’Uefa quest’anno abbia cambiato regolamento sulle ammonizioni e sui diffidati perché vogliono portare la finale della Champions League dove in campo ci siano tutti giocatori migliori. Siccome la Supercoppa italiana è una finale ed è un bene per il calcio italiano, credo che sia giusto far giocare in una partita tutti i migliori di entrambe le squadre”.

La vittoria contro il Cagliari?vidal-allegri-juventus-agosto-2014-ifa

“Sul 3-1 la partita era ancora aperta perché se prendi un gol anche a tempo scaduto, poi c’è il recupero dove puoi rischiare. Quindi bisognava gestire meglio dopo il 2-0, dove abbiamo fatto per 6-7 minuti veramente bene, poi abbiamo smesso di giocare e abbiamo fatto un possesso palla dove eravamo fermi nelle posizioni, a differenza di quello che avevamo fatto fino a quel momento. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene e, fatto il 3-0, abbiamo di nuovo smesso. Dopo il 3-1 abbiamo ripreso a giocare. Ci possono essere cali di tensione, ma in questo momento, soprattutto in questa partita, non bisognava rischiare assolutamente niente perché era importante chiudere l’annata al primo posto e prepararci al meglio per questa finale a Doha”.

Quali sono gli obiettivi?

“Ho la fortuna di allenare un gruppo che ha voglia di vincere e vuole continuare a stupire. Dopo 3 anni vuole fare ancora l’impresa cercando di vincere il quarto campionato. Non sarà facile perché la Roma è lì attaccata e quindi sarà un duello fino alla fine. E poi far bene in Champions. Io ho molta fiducia in questa squadra”.

Come definirebbe questo 2014 a livello personale? Avere chiuso in testa alla classifica è un po’ una rivalsa?

Non ho rivalsa nei confronti di nessuno. Io faccio l’allenatore e ho avuto la fortuna di allenare il Milan per 3 anni e mezzo. Poi mi hanno messo un po’ in pensione per 5-6 mesi e poi fortunatamente è arrivata questa chiamata della Juventus. Credo che per un allenatore, allenare il Milan o la Juventus sia molto importante e non è da tutti, quindi mi ritengo soddisfatto e soprattutto fortunato per essere arrivato alla Juve dopo aver fatto il Milan. C’è un gruppo di ragazzi ottimo sul piano tecnico e su quello morale”.

@barbadillo

@MarioBocchio

Mario Bocchio

Mario Bocchio

Mario Bocchio su Barbadillo.it

Related Posts

Storie di#Calcio. Pienti, il più bel sinistro della serie A negli anni sessanta

Storie di#Calcio. Pienti, il più bel sinistro della serie A negli anni sessanta

28 Giugno 2022
StorieDi#Calcio.  Rossinelli e il pallone che appassionava i bambini

StorieDi#Calcio. Rossinelli e il pallone che appassionava i bambini

10 Aprile 2022

Italia, solita storia: fuori con l’inconsistente Macedonia

MotoGP. Il trionfo di Bastianini alla prima in Qatar

Il caso. Al pugile Bruno Arcari il vitalizio “Giulio Onesti”

Pechino 2022. Sofia Goggia gareggerà nella discesa libera

Premier. Il cuore di Eriksen ricomincia battere per il pallone (col Brentford)

Dojo. L’ultimo imperatore del karate si racconta in un libro

FaCup. Il piccolo Cambridge (terza serie) elimina il Newcastle saudita

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Alberi e la storia, un nuovo approccio al reale

Alberi e la storia, un nuovo approccio al reale

5 Luglio 2022
Gin&Noir. “Ho ucciso Enrico Mattei”: la ricostruzione romanzata della morte del tycoon patriottico

Enrico Mattei l’uomo della rinascita (energetica) italiana

5 Luglio 2022
Segnalibro. L’Antichità, la decadenza, la democrazia e il “cretinismo parlamentare”

Segnalibro. L’Antichità, la decadenza, la democrazia e il “cretinismo parlamentare”

4 Luglio 2022

Ultimi commenti

  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Enrico Mattei l’uomo della rinascita (energetica) italiana
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Alleanza atlantica tra luci ombre e servilismo
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più