Ogni mattina sacchi interi si riversano sul castello di Windsor, dove la regina e il principe Filippo sono confinati. Tale è l’afflusso che la dama d’onore della regina, Mary Morrison – 83 primavere, ma sempre incaricata della posta regale – ha dovuto mobilitare, oltre le altre dame d’onore, varie altri addetti alla Corte. Infatti la sovrana esige che ogni lettera riceva risposta, talora molto personalizzata.
I picchi di corrispondenza si raggiungono in genere per i grandi eventi familiari: matrimoni, nascite o circostanze tragiche. Stavolta però l’origine è inabituale: l’intervista data dal duca e dalla duchessa del Sussex a Oprah Winfrey. Molti sudditi hanno voluto manifestare sostegno alla sovrana per le accuse che – a torto o a ragione – li hanno colpiti.
Eppure Elisabetta II e il marito parevano i soli rimasti indenni dalle confessioni di Harry e Meghan, infatti questi ultimi avevano rinnovato l’ammirazione e l’attaccamento alla regina. D’altronde Elisabetta II continua a volare alto, con più dell’80% di consensi, secondo i sondaggi del Daily Mail.
Dopo le prese di posizione pro o contro, e quelle di chi – come Michelle Obama – ha osato la nuance, un nuovo sostegno è giunto da un’altra corte, nella persona del principe Alberto II di Monaco. Nell’intervista alla Bbc, che egli aveva concesso per la “Settimana dell’oceano” nel Principato, la giornalista ha fatto una digressione sulla polemica scatenata dalle rivelazioni del duca e della duchessa del Sussex.
Molto franco, il principe ha detto: “Posso capire la pressione che essi hanno subito, ma questa manifestazione pubblica d’insoddisfazione mi ha un po’ disturbato. E’ un tipo di conversazione da tenere in famiglia”. Il principe ha tuttavia augurato “il meglio” ad Harry, prima di aggiungere: “Il mondo è difficile e spero che egli abbia giudizio e saggezza per fare le scelte giuste”. Risposta fine e chiara, che mostra come si possa capire senza accettare.
Point de Vue n. 3790, 7 aprile 2020