• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 29 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Meridiana

Napoli. Sansoni: “Legge speciale, nuovo modello di sviluppo e più attenzione ai ragazzi per il rilancio”

Il dibattito verso le amministrative, i temi sul tappeto per il rilancio della capitale del Sud. E Antonio Bassolino "apre" al confronto sui social

by Careca
1 Aprile 2021
in Meridiana, Politica
1

Tre idee per Napoli. Prosegue il dibattito politico in città e dopo l’intervento di Amedeo Laboccetta che ieri ha richiamato alle proprie responsabilità il candidato (ancora…) in pectore del centrodestra (senza simboli...) Catello Maresca, è arrivato il contributo di Alessandro Sansoni che, dalle colonne del Corriere del Mezzogiorno, ha lanciato tre proposte per la città. Che hanno suscitato l’interesse, tra gli altri, dell’ex governatore della Campania, Antonio Bassolino, l’unico che al momento abbia ufficializzato l’intenzione di candidarsi a sindaco per il turno elettorale del prossimo autunno e che, sui social, ha dichiarato apertamente il suo interesse a intavolare una discussione attorno ai temi evocati dal giornalista napoletano.

Alessandro Sansoni ha messo sul tappeto le tre proposte che, evidentemente, non sono dirette soltanto al centrodestra ma a tutte le forze politiche e civili della città di Napoli. Una sorta di canovaccio in tre punti focali per disegnare il futuro della capitale del Sud:

Primo, e presupposto indispensabile, una legge speciale per Napoli che risani i conti dell’amministrazione comunale: tutti sappiamo che de Magistris lascerà il municipio, di fatto, in dissesto ed è impensabile immaginare che il prossimo primo cittadino possa rimettere in carreggiata l’ordinaria amministrazione della manutenzione, della viabilità, dei trasporti, ridando ai napoletani una normalità da paese civile, senza un significativo intervento dello Stato centrale. Anche per questo serve una candidatura politica.

 

Dunque ha aggiunto:

Secondo, va ripensato il ruolo della città e immaginato un modello di sviluppo, partendo dal presupposto che va fermata ad ogni costo la de-industrializzazione di cui è vittima l’intero contesto della Città Metropolitana. Napoli può e deve ripartire da lavoro e investimenti, da una tradizione industriale ad alta specializzazione tecnologica e dalla sua vocazione naturale di hub logistico nel cuore del Mediterraneo. Recovery Fund o meno, green digitale e reddito universale sono prospettive capestro analoghe al turismo.

 

Quindi Alessandro Sansoni ha indicato alla politica il tema, negletto e bistrattato, delle giovani generazioni:

Infine, i bambini, l’avvenire per antonomasia. La città che si è vantata per anni di essere la metropoli italiana con il più alto tasso di popolazione giovanile è, in realtà, un luogo in cui l’infanzia è negata. Nei suoi bisogni primari: verde, parchi giochi, infrastrutture dedicate. Lo dimostra la penosa vicenda delle scuole elementari e medie chiuse in Campania più a lungo che in qualunque altra regione d’Italia e d’Europa a causa del covid. E’ vero, bimbi e adolescenti non votano, ma la qualità della politica si misura su ciò che si fa per loro e per i decenni a venire.

 

Nel suo intervento, inoltre, Sansoni ha spiegato che non si può prescindere dal considerare le amministrative in città come un nodo strategico fondamentale per la politica nazionale e che, sebbene Napoli sia amministrata da decenni dal centrosinistra, non corrisponde al vero che la città capoluogo della Campania sia da considerare un “feudo rosso” inespugnabile. E che, anzi, proprio dalla storia della destra napoletana il centrodestra attuale – sia su scala locale che nazionale – può e deve ripartire per ritornare a essere forza di governo. Una storia che non può “nascondere” ma anzi deve rivendicare:

La sollecitazione è indirizzata a tutti, ma soprattutto al centrodestra, che sembra sottovalutare l’aspetto politicamente strategico della questione, paradossalmente, visto che è proprio al Sud che dovrà rivolgersi per confermare il trend positivo che dovrebbe garantirgli la conquista del governo del paese (e Napoli è magna pars della Questione Meridionale).

Proprio per questo motivo lascia interdetti la tentazione ad adottare un “civismo spinto”, al punto da rinunciare ai simboli dei partiti.

 

E ancora:

Il centrodestra dovrebbe proporre un candidato, tanto carismatico quanto credibile in virtù della sua storia personale, in grado di rappresentare in questo senso una chiara discontinuità.

E’ questo che occorre all’elettorato del centrodestra per destarsi dal suo torpore, recuperare entusiasmo e recarsi alle urne. Un’identità ambigua e annacquata non funziona in un’elezione diretta come quella per il sindaco. Molte delle vittorie della sinistra (spesso e volentieri tutt’altro che moderata) a Napoli, a cominciare dall’ultima di de Magistris, votato in fondo da un’esigua minoranza di elettori, sono dipese proprio dal fatto che l’elettorato moderato e di destra semplicemente non si è recato alle urne per mancanza di una proposta politica nella quale identificarsi.

E’ paradossale che una città che ai tempi di Achille Lauro rappresentava la punta avanzata di una possibile “destra di governo”, autosufficiente persino rispetto alla DC, sia oggi divenuta una sorta di Stalingrado inespugnabile.

Careca

Careca

Careca su Barbadillo.it

Tags: alessandro sansoniantonio bassolinomeridiananapoli

Related Posts

SuperMario/34. FederPetroli: “Disponibili al dialogo con Draghi sulla transizione energetica”

Marsiglia (FederPetroli): “Bolette giù se governo procede su road map energetica”

19 Gennaio 2023
L’arresto di Messina Denaro e la battaglia della Generazione Borsellino contro le mafie

L’arresto di Messina Denaro e la battaglia della Generazione Borsellino contro le mafie

16 Gennaio 2023

Biondi (sindaco l’Aquila): “Il Msi? Partito espressione della sovranità popolare”

Meloni: “Un errore dipendere dalla Russia per il gas e dagli Usa per la Difesa”

Buttafuoco: “Nella cultura italiana regna l’ansia del conformismo”

Governo. Giorgetti stoppa il Mes: “Istituzione in crisi e impopolare”

Lombardia. Max Bastoni lascia la Lega e aderisce al “Comitato Nord”

La Consulta tedesca boccia il ricorso contro la Riforma del Mes: governo Meloni alla prova del nove

Decennale Fdi a Roma. Ecco il programma degli eventi dal 15 al 17 dicembre

Comments 1

  1. Guidobono says:
    2 anni ago

    …Risani i conti? È quello che vogliono tutti politici meridionali, di ogni parte politica. L’azzeramento dei debiti e tornare a spendere e sprecare in allegria per i ‘comodi personali e familiari’ e prendere voti. Viva la Peppa!

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La Chiesa, la fede e i falsi moralisti-moralizzatori

La Chiesa, la fede e i falsi moralisti-moralizzatori

29 Gennaio 2023
Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

28 Gennaio 2023
Segnalibro. L’occulto e l’insolito quotidiano della nostra coscienza

Segnalibro. L’occulto e l’insolito quotidiano della nostra coscienza

28 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Tullio Zolia su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più