I Daft Punk, uno dei gruppi più influenti e popolari emersi negli ultimi 30 anni nella scena musicale elettronica internazionale, hanno annunciato il loro ritiro tramite un video intitolato “Epilogue” pubblicato lunedì mattina. L’addetta alle pubbliche relazioni di lunga data del duo, Kathryn Frazier, ha confermato ufficialmente la separazione e ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli. Hanno realizzato un lunghissimo elenco di collaborazioni: dal maestro Leij Matsumoto, ideatore di Capitan Harlock, a Giorgio Moroder, pioniere della musica con il campionatore.
Erano molto apprezzati anche a destra come icone di avanguardia e libertà: qui l’articolo-ritratto di Michele De Feudis.
Nel filmato di oltre otto minuti si vedono i due artisti coperti dalle loro proverbiali maschere da robot camminare in un deserto in stile Nevada. Inizialmente procedono allo stesso passo, poi uno dei due accelera il passo, restano separati, per un po’, fino a ritrovarsi di nuovo insieme, faccia a faccia. Uno dei due, quello col casco argentato si sfila la giacca in pelle con la scritta ‘Daft Punk’. Si gira e il compagno innesca una bomba ad orologeria attaccata sulla schiena. Una sequenza (ripresa dal videoclip ‘Veridis Quo’) che finisce con una spettacolare esplosione in stile Zabrinskie Point di Michelangelo Antonioni. Seguono le date ‘1993-2001’, poi il finale in musica, con oltre due minuti di coro ‘Hold on, if love is the answer you’re home’, tratta dal loro pezzo ‘Touch’, sulle immagini di uno spettacolare tramonto.
La collaborazione per Interstella 5555
I Daft Punk, il celebre duo francese di musica elettronica che collaborò con il Maestro Leiji Matsumoto per il film d’animazione del 2003 Interstella 5555: The 5tory of the 5ecret 5tar 5ystem, si sono sciolti.