Angela Merkel lancia strali contro il presidente uscente Donald Trump. La cancelliera tedesca, in una conferenza stampa, è intervenuta con durezza su quanto è accaduto a Washington con l’occupazione del Campidoglio da parte di un gruppo di manifestanti pro-Trump che hanno seminato il caos per qualche ora nel cuore degli Stati Uniti d’America.
Per Angela Merkel, Donald Trump avrebbe responsabilità ben precise nei fatti che sono costati la vita a quattro persone. Perché non ha rispettato le regole base della democrazia e non ha rispettato il responso delle urne che hanno consegnato la vittoria all’avversario Joe Biden.
Merkel ha dichiarato:
“Sono profondamente dispiaciuta del fatto che il presidente Trump non abbia concesso la sua sconfitta, da novembre, e ancora ieri. Sono stati alimentati dubbi sul risultato elettorale e questo ha creato l’atmosfera che ha reso possibile quanto accaduto a Washington.
E’ una tragedia che delle persone abbiano perduto la vita durante i fatti della notte scorsa ma per me è un segno di speranza che il Congresso abbia proseguito i suoi lavori nella notte. Sono molto sollevata che ci sia stata la certificazione: Joe Biden sarà il prossimo presidente e questo significa che ha prevalso la democrazia”.
Non solo Merkel. Anche i leader dei Paesi storicamente “vicini” alla Germania – e classificati tra i “conservatori e sovranisti” – hanno ingiunto a Donald Trump di rassegnarsi alla sconfitta.
Per il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, l’episodio di ieri al Campidoglio è un “inaccettabile assalto alla democrazia” che fa emergere la necessità di “garantire un trasferimento di potere pacifico e ordinato”. Mark Rutte, il premier olandese, ha invece esortato Trump a “riconoscere Joe Biden come prossimo presidente oggi” dopo settimane di rifiuto.