• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 29 Maggio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cinema

Serie Tv (di M.Cabona). The New Pope e il sorprendente Orlando versione cardinal Voiello

by Maurizio Cabona
12 Gennaio 2020
in Cinema
0
The New Pope

I titoli di testa hanno un’altra gerarchia, ma è Silvio Orlando il protagonista di The New Pope di Paolo Sorrentino. A differenza di John Malkovich e Jude Law, Orlando è onnipresente qui come in The Young Pope, sempre di Sorrentino, nel ruolo del cardinale Angelo Voiello, segretario di Stato di lungo corso, che somiglia fisicamente e ha le doti politiche (e umane) di Giulio Andreotti.

Malkovich impersona invece un nuovo personaggio, il cardinale John Brannox, devoto al beato Henry Newman, ma inviso ai genitori, azzimata incarnazione della “via mediana” del cattolicesimo. E infatti, una volta eletto Papa grazie alle manovre di Voiello, prende il nome di Giovanni Paolo III, unendo le eredità contraddittorie di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II.

Jude Law è ancora l’americano Lennie Belardo, che, una volta eletto Papa, ha scelto di chiamarsi Pio XIII e di restaurare la Chiesa di Pio XII. Ma in The New Pope Pio XIII appare solo nell’ottava e nona puntata, quando è un “Papa emerito”, avendo passato in coma (irreversibile) un anno dopo l’infarto subito parlando alla folla di piazza San Marco a Venezia.

Sono quindi due i Papi che si confrontano nel finale di The New Pope. Chi ha visto The Young Pope e ne ha tratto le conseguenze, può intuire che, dopo un risveglio dal coma molto simile a una resurrezione, Pio XIII non si accontenterà di essere un autorevole consigliere di Giovanni Paolo III. Neppure tornare a essere il Vicario di Cristo è la fine della sua carriera…

L’ambizione di The New Pope è conquistare altri mercati, dopo che The Young Pope ha avuto un meritato successo. Era escluso di riuscirci puntando su questioni di dottrina, restavano quelle politiche, ovvero raccontando il Papa come il Principe di Machiavelli, alla testa di una potenza mondiale. E non da oggi. “A Roma troverà il Re, il Duce e il Papa. Solo l’ultimo conta”, diceva Hitler al suo ambasciatore presso la Santa Sede.

Il rischio per Sorrentino, Umberto Contarello e Stefano Bises – gli sceneggiatori – era di cercare emozioni più forti che quelle evocate in The Young Pope. E infatti non sono andati leggeri con sessualità e omosessualità. Il personaggio di Ludivine Sagnier, già moglie sterile di una guardia svizzera, era una mezza Maria, madre di Gesù, e ora è una Maria Maddalena. Il personaggio di Cécile de France, prima secondario come capo ufficio stampa della Santa Sede, ora è principale, come donna matura convinta che le brave signore vadano in Paradiso, ma che le altre vadano dappertutto. Entrambe le attrici sono nude e non solo nude, apparendo talora la loro vocazione più da Casa Bianca con Clinton che da Vaticano nei giorni del terrorismo “islamista”. Attenzione alle virgolette. Ma Sorrentino sa fermarsi in tempo. Stuzzica, non sporca.

Sui risvolti meno edificanti dello Stato Città del Vaticano il cinema è stato impietoso: da L’udienza di Marco Ferreri a Morte in Vaticano di Marcello Aliprandi; dal Padrino parte III di Francis Ford Coppola a Il codice da Vinci e Angeli e demoni di Ron Howard. Sorrentino pare avere amato invece il più ambiguo Habemus Papam di Nanni Moretti per le scene di concistoro, non per il resto. Ogni episodio dei nove di The New Pope si connette col seguente in modo sorprendente. Essere imprevedibili nei film è raro, in una serie tv lo è anche di più.

(da “Il Messaggero”, lunedì 6 gennaio 2020)

@barbadilloit

Maurizio Cabona

Maurizio Cabona

Maurizio Cabona su Barbadillo.it

Tags: Barbadillomaurizio cabonapaolo sorrentinoserie tvsilvio orlandothe new pope

Related Posts

L’itinerario di Lino Capolicchio nella settima arte

L’itinerario di Lino Capolicchio nella settima arte

17 Maggio 2022
Addio a Jacques Perrin alter ego di Pierre Schoendoerffer, romanziere e premio Oscar 

Addio a Jacques Perrin alter ego di Pierre Schoendoerffer, romanziere e premio Oscar 

25 Aprile 2022

Enrico Vanzina liberale e patriota pop si racconta nel Diario diurno

Se “Belfast” di Branagh è un inno all’origine e all’identità che non gela

Della Casa torna al Torino Film Festival: “Non sarà un evento di nicchia”

Enrico Vanzina: “Le Tre sorelle ovvero vedi alla voce amore (perduto)”

Perché non esiste “Il capo perfetto” al cinema e nella vita

“E’ stata la mano di dio”, Capuano e l’elogio del “non ti disunire”

“E’ stata la mano di Dio”, Sorrentino e Napoli (grande) madre

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\2

La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\2

29 Maggio 2022
“Videorama”, l’esordio di Tomei tra esoterismo clan e pulsioni sfrenate

“Videorama”, l’esordio di Tomei tra esoterismo clan e pulsioni sfrenate

28 Maggio 2022
Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

28 Maggio 2022

Ultimi commenti

  • Luca su La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\1
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità
  • Guidobono su Il punto (di M.Tarchi). Biden, Putin e l’Europa nel conflitto ucraino
  • Giuseppe su Storia. La dottrina del fascismo e gli altri documenti ufficiali di Benito Mussolini
  • Francesco su Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità
  • Mauro Scarabelli su Ritratti. Vittorio Savini, il fuoriclasse
  • Valter Ameglio su La Salernitana si è salvata due volte in una sola stagione

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più