• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
venerdì 20 Giugno 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cultura

Racconti d’Estate. Sui passi di Federico II puer Apuliae

by Sandro Marano
8 Agosto 2019
in Cultura
0
Castel del Monte
Castel del Monte

“Quando la natura e l’umanità non si sopraffanno a vicenda, danno origine a uomini veri” (Chuan-Tzu)

Meditavo su quel che mi aveva detto il mio amico Ezra, sull’idea imperiale di Federico II, il puer Apuliae, qualcosa di antico, anzi di nuovo mi verrebbe da dire, un’unità che vive nella varietà delle culture e dei popoli,  non certo l’unificazione delle monete e dei modi di vivere, l’Europa insomma, non gli Stati Uniti d’Europa… Tutt’intorno una gran frescura, gli odori del bosco, i primi timidi richiami degli uccelli all’alba, il verde cupo e torbido dei fragni, dei quercioli dei pini silvestri. E sul poggio, splendido, isolato, austero, il castello ottagonale di Federico sembrava una fanciulla accigliata destata anzi tempo… Federico l’imperatore, che amava la nostra terra, lottò strenuamente contro il potere temporale dei Papi, la pensava grosso modo come quell’altro Federico, il filosofo, che pure amava i colori del Sud, la civiltà moresca, i grandi spiriti e combatté pure lui, filosofando col martello, contro la morale borghese e cristiana, la maga Circe di tanti pensatori… Ma chi è quel viandante dall’andatura cauta e le spalle appena piegate, che mi precede di pochi passi? Lo raggiungo. Toh! Non è possibile! I lineamenti pacati, i capelli lisci e castani tirati indietro, la bocca nascosta da grossi baffi pettinati in avanti, gli occhi che rivelano insieme profondità e solitudine e grandi tesori… l’occasione è troppo ghiotta, non posso lasciarmela sfuggire, mi faccio animo e…

  • Maestro, qual è il segreto del pensatore?
  • Una volta che si sia trovato sé stesso, bisogna essere capaci di perdersi e poi di ritrovarsi.
  • Ti definisci uno spirito libero. Che vuol dire?
  • Si chiama spirito libero colui che pensa diversamente da come in base alla sua origine, al suo ambiente, al suo stato o in base alle opinioni dominanti del tempo ci si aspetterebbe che pensasse… egli avrà dalla sua parte la verità o almeno lo spirito di ricerca della verità…
  • C’è una bussola in questa ricerca?
  • Tutto ciò che viene fatto per amore, accade sempre al di là del bene e del male.
  • Che cosa rimprovera ai filosofi?
  • La mancanza di senso storico è il difetto ereditario di tutti i filosofi. Non vogliono capire che tutto è divenuto…
  • E agli uomini d’oggi?
  • Il lavoro senza respiro, il vizio peculiare del nuovo mondo… Si pensa con l’orologio alla mano, come si mangia a mezzogiorno appuntando l’occhio sul bollettino di Borsa; si vive come uno che continuamente potrebbe farsi sfuggire qualcosa…
  • Già! Gli uomini d’oggi si sentono vuoti, annoiati, ansiosi…
  • Quando sull’orizzonte della propria vita non si hanno linee fisse e serene simili a linee di monti e di boschi, la stessa intima volontà dell’uomo diventa inquieta, distratta e bramosa come la natura del cittadino: egli non ha felicità, non dà felicità.
  • Perché non sei cristiano?

Federico, che finora aveva parlato in modo disteso, distaccato, si anima, nei suoi occhi brilla una luce commovente, come se infermità e guarigione procedessero di pari passo, le sue mani incomparabilmente belle si congiungono sulla fronte, nascondendo il viso. Poi.

  • Quando in una mattina di domenica sentiamo rimbombare le vecchie campane, ci chiediamo: ma è mai possibile?… Un Dio che genera figli con una donna mortale; una giustizia che accetta l’innocente come vittima vicaria; qualcuno che comanda ai suoi discepoli di bere il suo sangue; peccati commessi contro un Dio espiati da un Dio… Chi crederebbe che una cosa simile viene ancora creduta?
  • Dio è morto?
  • Dio è morto! Non è troppo grande per noi la grandezza di questa azione? Non dobbiamo noi stessi divenire déi per apparire almeno degni di essa? Non è il nostro un eterno precipitare? Non stiamo forse vagando come attraverso un infinito nulla?
  • In che cosa credi allora?
  • In questo: che i pesi di tutte le cose devono di nuovo essere determinati.
  • Che cosa ami negli altri?
  • Le mie speranze.
  • Qual è il tuo imperativo?
  • Divieni ciò che sei.
  • Tu e tuoi discepoli non vi considerate né progressisti né conservatori. Qual è dunque il vostro credo politico?
  • Meditiamo sulla necessità di nuovi ordinamenti, ci rallegriamo di tutti coloro che come noi amano il pericolo, la guerra, l’avventura, che non si lasciano appagare, accalappiare, rappacificare e castrare… non siamo umanitari, nessuno di noi è abbastanza commediante per questo… e d’altro canto siamo ben lontani dall’essere “tedeschi” abbastanza per metterci dalla parte del nazionalismo e dell’odio di razza… Noi siamo in una parola, buoni europei, gli eredi dell’Europa…
  • Maestro, una domanda ancora… Maestro, dove vai?…maestro!…

Federico accelera, non riesco più a tenere il passo con lui, un raggio di sole mi colpisce attraverso le fronde. E la sua figura si fa diafana, non è più che un’ombra, il fumo di un falò, una nube fuggevole…

  • Maeeestro!…

Un’upupa mi guarda ilare.

Sandro Marano 

(da Novelle per Gaia) 

@barbadilloit

   

Sandro Marano

Sandro Marano

Sandro Marano su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0
Tags: Barbadilloestatefederico iiracocntisandro marano

Related Posts

Segnalazione. “Musk: il Tecnosciamano”: il tycoon come evocatore di sogni collettivi

Segnalazione. “Musk: il Tecnosciamano”: il tycoon come evocatore di sogni collettivi

19 Giugno 2025
Aspide. “La riva delle Sirti” di Gracq, sospesa tra Jünger e Buzzati

Aspide. “La riva delle Sirti” di Gracq, sospesa tra Jünger e Buzzati

18 Giugno 2025

Pordenone. L’imperdibile mostra cult sull’artista giapponese Gōseki Kojima

I venerati maestri, la vignetta su Bobbio e Del Noce (visti da Giorgio Betti)

L’Occidente tra nichilismo e declino visto dallo storico Todd

Segnalibro. Céline visto da Bardèche, con la “piccola musica” e la scrittura ricreata

Le Parigi di Pierre Drieu La Rochelle, città che narra vita e morte dello scrittore solitario

Teatro Greco/Siracusa. “Lisistrata” di Senigaglia tra Aristofane e potere femminile

Riscoprire il mito di Dioniso con il saggio di Walter Friedrich Otto

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

L’intervista. Veneziani: “Riparto da ‘Anima e corpo’ per riannodare le radici della politica”

Veneziani: “La destra di governo demolisca le egemonie e liberi la cultura”

19 Giugno 2025
Globalia. L’aggressione all’Iran che Trump subisce per salvare Netanyahu

Globalia. L’aggressione all’Iran che Trump subisce per salvare Netanyahu

19 Giugno 2025
Iran (di A.Negri). All’Ayatollah Khamenei e ai Pasdaran le leve del potere economico

Iran: teocrazia sì, ma fino a un certo punto

19 Giugno 2025

Ultimi commenti

  • pasquale ciaccio su Globalia. L’aggressione all’Iran che Trump subisce per salvare Netanyahu
  • Guidobono su I venerati maestri, la vignetta su Bobbio e Del Noce (visti da Giorgio Betti)
  • enrico su I venerati maestri, la vignetta su Bobbio e Del Noce (visti da Giorgio Betti)
  • Guidobono su “Twin Peaks” di David Lynch: i delitti borghesi degli Usa periferici
  • Guidobono su Le Parigi di Pierre Drieu La Rochelle, città che narra vita e morte dello scrittore solitario
  • Guidobono su I venerati maestri, la vignetta su Bobbio e Del Noce (visti da Giorgio Betti)
  • Lino Ulderico Cavanna su Addio Romana Cavanna: dal ’45 seppe piegare ogni avversità

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più