Un italiano guiderà la pattuglia di deputati anti-establishment a Bruxelles. E’ il salviniano Marco Zanni il presidente del gruppo sovanista di cui fanno parte la Lega, Marine Le Pen e l’Afd.
“Abbiamo messo un punto fermo sul più grande gruppo euroscettico al Parlamento europeo. Abbiamo una visione radicalmente alternativa a quella che è stata la gestione dei grandi gruppi soprattutto in questi ultimi anni di crisi”.
Il programma
“Si parte da un’idea diversa di Europa, dove si rifiuta la creazione di un superstato europeo ma dove si riconoscono come punti focali del progetto e della cooperazione europea gli stati nazioni. Per noi l’Europa potrà funzionare meglio se si capisce che alcune cose le possiamo fare assieme bene e invece che altre cose siano lasciate alla sensibilità dei parlamenti e degli Stati nazionali”.
Ma con quella faccina da imberbe barbuto, l’ex pentastellato dovrebbe risultare credibile? Viva Draghi…
Felice in politica si gioca con le carte che si hanno, anche se sono scartine…
Stefano. In politica devi avere carte se non vincenti almeno buone. Ma tu hai letto il CV di MZ? Sta imparando il mestiere, ben che vada, non per fare il Presidente di qualcosa! È proprio vero che la logica 5 stalle s’impone: primo. L’incompetenza assoluta; 2. Una faccia che piaccia (non si sa bene a chi); 3. Essere giovani e vergini di politica per far … politica!!! Insomma un analfabeta messo a redigere testi universitari…tanto per non scadere nel volgare… Adesso Grillo vuol pur far votare i dodicenni, quelli che hanno appena smesso il biberon e stanno scoprendo i piaceri della Nutella… Ma chi con un minimo di senno può pensare in futuro di votare per sta gente? Poi ci lamentiamo che l’Europa ci piglia a schiaffi… Salutoni!
I cosiddetti euroscettici non hanno ottenuto un numero significativo di seggi tale da poter contare qualcosa, perché gli unici paesi in cui hanno trionfato sono stati l’Italia con la Lega, la Francia con il RN e la Gran Bretagna con l’UKIP, per cui i buoni propositi di Zanni difficilmente troveranno applicazione.