Con Matteo Salvini “una base di fiducia è difficilmente possibile”. Lo ha detto il ministro dell’Interno della Germania, Horst Seehofer della Csu, in un’intervista rilanciata dai media tedeschi. “Dopo che Salvini ha incontrato l’AfD e Marine Le Pen”, ha detto Seehofer, “per me gli accordi politici con lui non sono più possibili. Almeno non al di là di ciò che è una normale cooperazione fra Paesi”.
Salvini paga per le inutili goliardate sue e di altri legaioli. In politica è facile farsi nemici. Ma che almeno ne valga la pena.. La scarpa di Strasburgo che era? Un’imitazione del peggior Krusciov?
E va beh continuino ad allearsi con socialisti, così perdono sempre più voti. Si presuppone che l’elettore medio della CDU-CSU sia di orientamento conservatore, anche se a dire il vero il partito della Merkel & Co., di conservatore nell’azione politica non ha proprio nulla.
Salvini e L’ITALIA tutta paga per la pochezza e servilismo dei vari Gentiloni,Letta,Renzi,Monti,altro che la scarpa di Strasburgo…Ora sara’ molto dura recuperare a quei disastri..Per non parlare dei vari Prodi e company..Con il cover up a mo di convenienza si continuera’nel perdersi nel nulla..
Quando sei pieno di debiti è stolto e da sfigato alzare la voce….dare dell’ubriaco, togliersi scarpe ecc…magari fai contento qualche buzzurro della Val Brembana, ma lì finisce…
Non avete ancora capito che per i tedeschi viene prima la Germania e poi i partiti. Il contrario dell’Italia.
Ma quale servilismo! Siamo i casinari del ‘reddito di , dei sussidi a tutti e delle casse integrazione infinite..il sogno del nostro popolo è solo quello d’indebitarsi e poi non pagare… Fan benissimo a tenerci a stecchetto…
Allora per i Francesi viene prima la Francia(ed e’ risaputo)per gli Spagnoli prima la Spagna e cosi via.E’ovvio chiedersi A cosa serve questa unione europea. Ci si dimentica il discorso di Schulz al Berlusca e DI quella specie di nome Verhotstadt contro L’ITALIA’che chiede ANCORA VENDETTA..e’ LOTTA POLITICA E PER FARLA OCCORRE AVERE OLTRE GLI ATTRIBUTI UN POPOLO COESO DIETRO..
Siccome gli attributi non li abbiamo e nessuno si è dimenticato del 24 maggio e dell’8 settembre è molto meglio mantenere un profilo basso…
Felice ci sono paesi molto più indebitati di noi ma guarda caso non ricevono lo stesso trattamento nostro… Noi versiamo in Europa un mare di soldi e cosa riceviamo? Le loro letterine,le loro lamentele,le loro ONG e pure la volontà di austerità che infatti il debito lo ha aumentato, è solo una truffa perpetrata ai danni di quella che era la quinta economia mondiale, un truffa di cui i responsabili sono stati prima di tutto i traditori italiani come ben ha detto Fernando. La Germania si stia attenta che ne ha di problemi altro che Salvini,e pure loro economicamente stanno messi sempre peggio, però c’è chi può e chi non può giusto? che si ripassino la loro storia e si ricordino di come è finita la Repubblica di Weimar grazie all’austerità ed al signoraggio…
Che qui in Italia l’appartenenza politica viene prima di quella nazionale – come scrive l’alter ego di Felice, Guidobono – è un dato di fatto innegabile, ed è certamente uno dei tanti lasciti negativi del Sessantotto. Ma è altrettanto vero che in Germania e Francia non è così, infatti i partiti sono divisi e contrapposti in ambito nazionale ma non all’estero dove sono compatti ed hanno una linea politica comune. Qui in Italia invece le opposizioni hanno un comportamento irresponsabile, ed in sede UE, invece di sostenere l’Italia e i suoi interessi, si allineano ai suoi detrattori per andare contro il governo di turno. Come non concordare con Stefano sul fatto che ci sono paesi con un debito pubblico più pesante dell’Italia, come il Giappone, il cui debito pubblico corrisponde al 240% del PIL, eppure la sua economia è in espansione, ma va detto che in quel paese hanno la loro moneta, e non una moneta in prestito come ce l’abbiamo noi, l’euro, che tra l’altro il debito lo fa lievitare. L’ordoliberismo tedesco esteso a tutta l’Europa, fatto di austerità e tagli agli investimenti pubblici, sta rendendo il nostro continente sempre più irrilevante a livello globale, ed economicamente sempre più depresso, tant’è che la crescita economica nell’area UE nel 2018 è stata dell’1,9%. Da aggiungere, che i paesi UE che crescono di più sono quelli che non hanno adottato l’euro, come l’Ungheria, dove il PIL lo scorso anno è cresciuto del 4%, valore che allo stato attuale noi italiani ci sogniamo.
D:”Quindi nessuno stato ripagherà mai il debito pubblico? Sicuro sicuro sicuro? E nessun creditore ne chiederà mai il pagamento?”
R: “Il debito non si salda, si rinnova. Comunque nel caso mi indica quali stati occidentali abbiano mai saldato per intero il proprio debito pubblico passando a credito? Io mi ricordo solo gli Stati Uniti nel 1835, risultato ottenuto sterminando i pellerossa e vendendone la terra” – Claudio Borghi… Il problema è sempre quello, finchè l’Euro è una moneta a debito gestita dalla Germania il debito non può far altro che crescere, per questo c’è bisogno di POLITICHE ESPANSIVE e non di più austerità, lo capirebbe pure un bambino, il Giappone ha un debito pubblico altissimo ma avendo una banca che compra i titoli di stato non ha nessun problema. Il problema insomma è solo quello della sovranità monetaria, che in effetti è la vera guerra oggi, e guarda caso gli “stati canaglia” per gli US sono proprio quelli che hanno ancora una banca centrale sovrana. L’ordoliberismo è un sistema fallimentare per tutti, tranne per quei pochi ovviamente che tengono in mano le redini del gioco, ma come si dice “più sono grossi, più fanno rumore quando cadono”…
Stefano. Ma insomma, parliamoci chiaro. Se tu, per ipotesi, non sei italiano ed io neppure, non siamo mai stati in Italia, ma solo sappiamo un po’ della sua storia e vediamo quello che ci passa la loro televisione, vediamo le facce intelligenti ed acute dei loro politici, sentiamo le loro scempiaggini ecc. ecc. Ma insomma, chi vuoi che ci prenda sul serio? Ogni paragone è oggi purtroppo improponibile…
Più espansivo del Reddito di Cittadinanza!!!!
L’IRLANDA,ilPORTOGALLO e la Spagna in parte, erano rimaste in braghe di tela.Hanno fatto sacrifici ed ora vanno bene, senza tanto lamentarsi.Addirittura l’ISLANDA ando’in bankarotta,non pago’ nessuno, con pochissimo clamore, anche se e’ fuori,sempre bankarotta e’.Salvini ha vinto le elezioni alla grande promettendo sfracelli per rimettere in sesto l’ITALIA,bene va da Porro e dice” con gli amici dei 5*continueremo governare portando a termine il programma fino a fine legislatura!!!La prima giravolta alla BOSSI dopo due giorni..Mi sa che non vadi molto lontano..Vorrei tanto sbagliarmi..
Felice da una parte avresti anche ragione, ma insomma non si può essere sempre disfattisti e soprattutto non si può ogni volta tifare contro il proprio paese come fanno i sinistri, e lo dico al di là di ogni facile retorica patriottarda… Il Rdc non è una politica espansiva per come è stato realizzato, lo sarebbe potuto essere se non fosse uscito l’intruglio che alla fine è stato conseguito… Io spero più che altro nei minibot che Borghi aveva promesso che secondo le ultime notizie vedrebbero daccordo anche una parte dell’opposizione e del PD in una mozione bipartisan, poi ovviamente se non si investe, se non si spende, l’economia non riparte è questo il punto, ma per farlo non si può avere sempre legato al collo il cappio dello spread, il tetto del deficit e le letterine di minaccia… Felice non credere, vedrai che saranno per primi i tedeschi a fare un “eurexit” quando sarà il momento per tenersi il bottino che hanno eroso in questi anni, mica sono fessi, loro…
Non serve creare altra moneta artificiale, altri sussidi, chiamiamoli come vogliamo. Serve investire secondo le leggi del mercato, nell’economia reale, non utopistica… Altrimenti apriamo la strada all’iperinflazione alla venezuelana…Salvini pe un altro che fa vergognare di essere italiani, tutto fumo e niente sostanza…
Fernando sono tutti casi diversi però quelli, in Islanda hanno fatto un gran cosa, quasi una rivoluzione fregandosene del debito, nazionalizzando le banche e riscrivendo la costituzione, l’hanno chiamata la “rivoluzione silenziosa”, quello è un bell’esempio che c’è vita anche al di fuori di questo sistema… Per l’Irlanda invece si tratta solo di un economia gonfiata, dopata dalle multinazionali che sono li, quindi in realtà stanno peggio di noi e basta andarci a fare un giro per capirlo… Spagna e Portogallo non credo che stiano troppo meglio di noi, solo loro hanno una classe politica come quella che avevamo noi prima , asserviti e proni ai micron europei, e anche se paiono in ripresa hanno una situazione interna pesante, in Portogallo ci sono stati poco tempo fa grandi scioperi di insegnanti, medici, guardie carcerarie e le loro infrastrutture sono in uno stato pessimo, ci sono stati grandissimi tagli sugli investimenti pubblici, vedrete fra qualche tempo che non è tutto oro quello che luccica, però ecco la differenza è che noi italiani, che comunque siamo i meno brocchi in Europa per certi versi, dobbiamo per forza dire che sono tutti belli e bravi tranne noi,che ogni paese è meglio dell’Italia, questa esterofilia congenita è diventata veramente ridicola, mentre gli altri paesi fanno l’esatto contrario di noi e difficilmente si dividono su ciò che riguarda il proprio interesse, come diceva prima Felice a proposito della Germania, allora cerchiamo di farla finita di creare disfattismo e remare contro sto paese.
Stefano. Sei colto ed intelligente. Non puoi scrivere: “il bottino che hanno eroso in questi anni”, “Stati canaglia” ed altre autoapologetiche farneticazioni… Sono stupidate e lo sai…La realtà è che noi abbiamo sbracato di brutto e da molto tempo…(da quando Craxi prendeva tutti per il naso e quantificava, chissà come, il ‘sommerso’ della nostra economia, lo aggiungeva all’economia formale, bella addizione, e si era convinto (e fino ad un certo punto aveva convinto, piazzando l’Italia nel G6…) che l’Italia fosse ricca, un po’ come il Duce con le sue scalcagnate Divisioni carenti di quasi tutto…e poi andiamo pure a fare il teatrino a Strasburgo…!
Fernando scusami che pretendi che Salvini dica di voler rompere il governo? Non può farlo lui, non può prendersi questa responsabilità perchè non c’è una maggioranza alternativa, se questo governo salta si rischia il governo tecnico o peggio ancora un governo di sinistri, allora meglio fare quello che si può fare, se strappo ci deve essere dovranno essere i 5* a farlo non la Lega, a meno che di situazioni veramente al limite. Salvini comunque non può dire nulla di diverso da quello che ha detto, per questo è più saggio e meno stupido di quello che molti pensano e si sta comportando con una classe inaspettata, senza chiedere poltrone o rimpasti(a parte la Trenta che secondo me verrà fatta fuori) , entra in parlamento col sorriso in faccia e facendo capire che o si portano avanti le proposte della Lega rimaste in sospeso o il governo cade, semplice ed efficace e lui cadrà sempre in piedi comunque vadano le cose(ovviamente questo in teoria).
Felice posso usare espressioni colorite o meno ma la realtà è quella, se un medico ti dicesse che per curare l’influenza devi usare la stricnina tu cosa gli diresti? Questo è più o meno quello che fa l’UE con l’Italia… Craxi sapeva già cosa sarebbe successo con l’entrata in Europa e lo disse chiaramente, poi lasciamo stare economia sommersa o meno eravamo una potenza economica indiscutibile, ma non scordiamoci che i problemi veri iniziano dal divorzio fra Tesoro e Banca d’Italia, è da li che il debito pubblico diventa un problema perchè non viene più assorbito dalla Banca attraverso l’emissione di moneta… Poi ripeto, il debito cresce all’infinito, ma può venire bilanciato solo dalla crescita e dall’inflazione, non dall’austerità soprattutto se in recessione… Comunque giusto per la cronaca ho appena letto che i minibot sono stati approvati all’unanimità, un colpo di mano della Lega
praticamente,scrive Blondet:”Ovviamente la stampa di regime comincia a pubblicare articoli terroristici. La BCE farà schizzare lo spread alle stelle. Il Governatore della Banca d’Italia ha già cominciato a terrorizzare. Quindi “loro” se la faranno sotto”
Adesso è la prova del nove, vedremo se i grillini avranno il coraggio di passare all’atto, pare che il MeF abbia già frenato…
Il debito cresce smisuratamentre ai tempi di Craxi ed io l’ho visto dall’interno, in base ad una precisa volontà di spesa pubblica ed assistenziale, tradottasi in migliori stipendi e pensioni, ma anche, ad esempio, in borse di studio, contributi a pioggia per tutto che manco si riuscivani a spendere, pensioni, tante, decine di migliaia, letteralmente regalate a nostri emigrati con almeno 2 settimane di versamenti in Italia, decenni prima, e un”integrazione al minimo’, cioè non una ‘quota parte’, ma un trattamento completo!! Una follia. Per non parlare dei falsi che vennero subito approntati in quantità e molte volte non rilevati….In Argentina ed in America Latina in genere chi non aveva mai pensato di aspirare ad una pensione italiana, in base ad accordi internazionali di Assistenza sociale, siglati in 4 e 4 – 8, si trovò ad avere, negli anni ’80 una pensione più che doppia di quella di un ammiraglio argentino! I parenti andavano agli ospizi a recuperare i vecchi dimenticati….La gente ci chiedeva se noi nuotassimo nel denaro come Paperon de’ Paperoni….
Ha ragione quanto ha scritto Sallusti su “Il Giornale” il 30.5:
È bello, e facile, cavarsela dicendo che siamo di fronte all’ennesima arroganza di un’Europa cinica e cattiva e che noi siamo buoni e bravi. Purtroppo non è così. Abbiamo firmato pochi mesi fa un patto e, per l’ennesima volta, non lo abbiamo rispettato. Di più: molto probabilmente lo abbiamo firmato sapendo bene di non poterlo rispettare, pensando di essere i più furbi di tutti e contando sullo stellone italico che alla fine ce la fa sempre sfangare.
Il problema non è il merito, che si può e, anzi, si deve discutere. La questione riguarda la credibilità, l’affidabilità e l’arroganza di questo governo e della sua inadeguata classe dirigente grillina. Esperti, analisti e osservatori terzi, avevano messo in guardia all’unanimità che la manovra economica firmata da Conte e Di Maio non poteva stare in piedi, sfidava le leggi della gravità ancora prima che quelle dell’economia. Ma loro niente, non hanno sentito ragione, sono nati ‘imparati’ e hanno tirato diritto. Sono d’accordo che sforare il debito non necessariamente è un reato. Lo è se diventa spreco di soldi pubblici, italiani e non dimentichiamolo – pure europei. Adesso si può rilanciare il tormentone dell’Europa cattiva che ci vuole affamare….Ma è solo colpa dei nostri indegni rappresentanti e di chi li ha votati. Non fell’Europa, non della Francia o della Germania, sia ben chiaro.
Blondet si limiti a scrivere di ciò che sa: Israele!
Stefano. Non cadere in trappole nominalistiche…
Felice nessuna trappola nominalista, il potere alla moneta glielo diamo noi accettandola, non ha un valore intrinseco. Comunque lasciando perdere teorie economiche di cui non sono di certo un esperto a quanto pare Tria, grillini e co. già hanno fatto retromarcia sui minibot… “Resta il fatto: l’emissione di miniBoT non è “nuovo debito”, come mentono piddini e giornali (e Visco, la BCE, la Commisisone, il Colle…) bensì cartolarizzazione di un debito già esistente, quello che la pubblica amministrazione ha con i fornitori privati, a cui ritarda scandalosamente i pagamenti. Per contro, il progetto, per essere serio, andrebbe pensato molto meglio, spiegato nei pro e nei contro ad una popolazione fiduciosa e unita nel riconoscere la legittimità del governo che la guida in un passo così difficile, con una banca centrale patriottica, la piena coscienza di chi è il Nemico. Bisognava prevedere la prevedibile resistenza durissima, assassina, che tutti i poteri forti avrebbero sparato contro il processo: sparatoria che è solo cominciata.”
Tutto questo è mancato. Inutile commentare. Il commento è scritto e cantato nell’inno nazionale:
Noi siamo da secoli calpesti e derisi
perché non siam popolo, perché siam divisi”. Vedremo come andrà a finire questa storia.
E’ vero che negli anni settanta-ottanta il debito è lievitato anche per le tante spese inutili. Penso alla Legge Rumor del ’73, che ha permesso a molta gente in età lavorativa di andare in pensione, e che oggi pesa come un macigno sul nostro sistema previdenziale, oppure, alla istituzione delle Regioni, che ha dato origine a nuove poltrone e sistemi clientelari, sia in quelle dominate dalla DC che in quelle “rosse” dominate dal PCI. Però è innegabile che la separazione tra Ministero del Tesoro e Banca d’Italia del 1981, abbia fatto crescere il debito pubblico ancora di più di quanto poteva crescere, perché da allora la nostra banca centrale non era più obbligata ad acquistare i titoli di Stato invenduti. Ma di fatto già negli anni ottanta l’economia italiana era in stagnazione, e quel 3% annuo di crescita del PIL era dovuto all’incremento del debito pubblico e dell’inflazione, cioè ci si indebitava per non far rimanere ferma l’economia.
Stefano. Werner. E già, Tesoro, Banca d’Italia, BOT… Vi faccio il caso personale, di “microstoria”. Nell’80 il mio “assegno di sede” era in un Paese dell’America Latina, assai caro all’epoca, di USD 1100 mensili. Ed il dollaro valeva ancora poco, internazionalmente ed in rapporto alla lira, crescerà poi nell’epoca di Reagan. Pochi anni dopo detto assegno era superiore ai 18.000 dollari mensili esentasse, nella stessa area geografica! E crebbe ancora…Una pacchia, tutti felicissimi! E manco bisognava chiederli gli aumenti, arrivavano…. Eravamo i diplomatici meglio pagati al mondo, commentavano i colleghi stranieri con logica invidia. E ciò valeva per tutti…Ma poteva continuare per sempre a furia di crescita del debito pubblico e in un momento di tassi elevati? La cooperazione allo sviluppo venne altresì sostanzialmente incrementata. Poco utile nei risultati, ripartì una sacco di quattrini agli italiani di ONG ed organismi vari…in Italia! Viva la Peppa! Il consenso per Bettino (ma non era certo solo, pure molti democristi erano d’accordo con lui)naturalmente cresceva….
Stefano. Il potere alla moneta glielo diamo noi accettandola, non ha un valore intrinseco. Verissimo, ma ci puoi comperare cose reali, terreni, immobili, oro, auto, aerei, barche, gioielli, case,appartamenti e quel che vuoi. Quindi il valore, sia pure evolutivo, esiste, eccome!
Felice certo tutto giusto,ma dicendo la storiella trita e ritrita che il debito pubblico italiano ed i nostri problemi economici nascono negli anni dei governi socialisti non si vuole capire che in realtà questa vulgata che fa comodo a molti è totalmente fasulla ed è stato dimostrato a più riprese, “ammesso e non concesso che la malapolitica negli anni Ottanta fosse più diffusa rispetto ad oggi, dedurre che corruzione e sperpero di denaro siano sinonimo di debito pubblico è del tutto erroneo.
Come dimostrato da Bagnai (2014), Stati con alto livello di corruzione, possono avere un indebitamento pubblico molto basso (Angola, Romania, Guinea-Bissau) mentre altri più trasparenti e onesti sono caratterizzati da alto indebitamento (Giappone e Islanda su tutti).” Felice è vero che negli anni 80 il rapporto debito/pil è cresciuto molto, che ci sono stati sperperi, ma i nostri squilibri nelle finanze pubbliche sono riconducibili ai due decenni precendenti, in quanto un sistema tributario sostanzialmente obsoleto non garantiva più la copertura delle spese pubbliche che a casua dei repentini cambiamenti nella società erano aumentate parecchio… In pratica entravano meno soldi di quelli che si spendevano. Il divorzio fra Banca d’Italia e Tesoro come detto è stato il punto di non ritorno(e la colpa fu di Andreotti e dei democristiani), che da un lato favorisce il successo di Craxi con il tema della lotta all’inflazione , però dall’altro lato ha fatto salire i tassi di interesse alle stelle. Quindi l’espansione del debito è avvenuta per questo, le colpe del governo Craxi non sono quindi quelle di aver aumentato il debito pubblico, ma semmai di non aver fatto abbastanza per ridurre gli effetti nefasti dell’esplosione dei tassi d’interesse, che hanno portato al rapidissimo aumento del debito.E di certo non è con l’austerità e tagli alla spesa pubblica che avrebbe risolto il problema come si è visto negli anni di Monti e del PD, ed anzi le politiche infrastrutturali, industriali e di crescita del Pil di Craxi hanno consentito un progresso del paese quasi a livello di quello del boom economico colmando il gap con le altre potenze industriali. Craxi è solo stato usato come capro espiatorio, ma egli già ci aveva ammonito dicendo :” In Europa ad aspettare l’Italia non c’è affatto un Paradiso terrestre… l’Italia nella migliore delle ipotesi finirà in un limbo, ma nella peggiore andrà all’inferno”. Ed aveva ragione come in molte altre faccende.
Esatto Werner, infatti sono stati i governi democristiani degli anni 60 e 70 il problema …
L’entrata nell’Euro è stato un attacco al risparmio privato italiano che era stato accumulato negli anni 80, i vincoli di bilancio hanno fatto indebitare aziende e famiglie ed è questo il vero pericolo, non il debito pubblico ma quello privato, chiedete agli imprenditori che negli anni 80 avevano aziende che lavorano alla grande e guadagnavano, e poi dagli anni dell’introduzione dell’euro quanti di questo hanno chiuso e si sono indebitati.
Non ho scritto di corruzione e tangentopoli. Lasciamo stare Guinea Bissau e mezzo mondo. Come dire che la Guardia di Finanza non ha mai preso una mazzetta… Ovvietà…Ma non è il punto importante. Ho scritto di intollerabili spese, di una pioggia di sussidi e contributi che nessuno o quasi si poteva permettere. Craxi fu nefasto. Non riorganizzò la spesa pubblica, la ampliò, per non perdere consensi e per spenderla internazionalmente, in una ricerca un po’ goffa di prestigio… L’unica cosa positiva fu l’alt alla ‘scala mobile’…Ereditò un sistema già perverso, lo accentuò e lo ampliò, fino alla rottura. Pensa che al Ministero degli Esteri sono 25 anni che tagliamo le spese ed oggi si guadagna molto meno, all’estero, che 25 anni fa, in dollari, senza considerare il deprezzamento della moneta! I BOT erano un artificio per tirare avanti, ma dovevano essere supportati da un’economia reale forte, espansiva.. altrimenti ti riduci come la Grecia. Pensioni d’invalidità a tutti falsi invalidi, guardie forestali che appiccano incendi, mille altre degenerazioni levantine ecc. ecc. ed alla fine scoppi…e qualche ‘furbo’ dice che è… colpa dell’UE e della Germania!
Un governo che approva il “Reddito di Cittadinanza” a tutti merita solo di essere preso a pesci in faccia, da tutti!
Si ma la spesa favoriva il risparmio privato,gli investimenti, gli aumenti dei salari, il consumo etc è questo il punto, le spese superflue c’erano ma non avevano impedito un progresso infrastrutturale e industriale senza pari negli ultimi 40 anni, e la ricerca goffa di prestigio per me non era affatto goffa, e infatti eravamo nei primi 6 del mondo ed avevamo un peso geo-politico forte, altro che adesso .. Poi sulle degenerazioni levantine sono assolutamente daccordo per carità, ma la colpa di questo non la puoi dare a un singolo decennio o ad una singola persona, tutto qua, penso che siamo più in accordo di quanto pensi, la Germania non è il male, ma ha fatto in controtendenza con tutta l’eurozona esattamente quello che doveva fare(e che non vuole però che facciano gli altri), perché mentre tutte le economie principali alimentavano il debito privato e sanavano i bilanci dello stato, quella che oggi è (a torto) definita la locomotiva d’Europa, aumentava il proprio debito pubblico di circa il 20% per finanziare la propria riforma del mercato del lavoro. Quello che dico io è proprio di fare come la Germania!
Felice lascia stare il RdC che se fosse stato fatto bene poteva essere una buona cosa, c’è in tutta Europa e anche in Germania, il problema è che come ho già detto una volta per qualsiasi lavoro si faccia è più importante la competenza che l’onestà…
Stefano. Tutta fuffa. Quando Craxi andò al Congresso USA dovettero riempire l’aula di segretarie perchè era desolantemente vuoto…Quando nel ’94 chiese asilo politico in Francia gli sbatterono la porta in faccia, manco si fu un interessamento… ecc. Morì ad Hammamet in un ospedale che faceva schifo…
Fu semplicemente isolato e lasciato solo da tutti, era un personaggio scomodo e con un carattere difficile, ma non si è mai arricchito con la politica, non ha lasciato proprietà, tesori o eredità, fu trattato da brigante ma era uno statista, la Francia evidentemente preferiva accogliere gente come Battisti chissà come mai e quel maledetto Jospin non voleva forse avere problemi, evidentemente Craxi non stava simpatico a molti ma si capisce facilmente il perchè, del resto quelli che l’hanno fatto fuori non potevano di certo permettere che qualcuno lo aiutasse,il PSI era andato a rotoli e Stefania non aveva conoscenze, poi mettici che i comunisti lo odiavano e diffidavano chiunque dall’aiutarlo chi rimaneva? sgli unici amici erano rimasti gli arabi che si sono dimostrati gli unici riconoscenti e fedeli, se lo avessero operato prima si poteva salvare ma dall’Italia non si mosse nulla, e anche lui ormai si era lasciato andare e non si curava. Ma tanto tutta questa vicenda sarà prima o poi oggetto di revisione storica e forse si riscriverà la verità su Ghino di Tacco, magari ad avercene oggi di politici della sua caratura al di là di ogni appartenenza ideologica.
Sì, ma i tedeschi lavorano, producono, creano. Da noi i “lavoratori” sindacalizzati aspettano solo,con ansia, la Cassa Integrazione!
Si vede che siete dei salvinisti: avete votato per vent’anni il centrodestra berlusconiano che non ha fatto nessuna legge decente(tranne la legge Sirchia) , ha fatto due condoni fiscali per i soldi dei mafiosi e degli evasori , si è piegato supinamente agli usa (all’epoca della vergognosa guerra a Gheddafi c’era La Russa al ministero della difesa circondato da tanti ex Fdg); ora sostenete un governo demenziale (manca solo la Meloni) che sperpera soldi in due misure demenziali come quota 100 e il rdc mentre i cinesi sfornano un milione di ingegneri all’anno e chiamano nelle loro Università i migliori scienziati europei e americani.Gli italiani sono il miglior argomento contro la democrazia.ps: Craxi fu fatta fuori dai circoli ebraico americani di tendenza conservatrice (Luttwak,Leeden) insieme alle loro quinte colonne in Italia (G.E.V e F.B.); per quanto fosse un ladro era un gigante rispetto ai suoi successori.
Gallarò io non ho mai votato per il cdx in vita mia, ne ho tanti di difetti ma questo no… Salvini è solo un mezzo e una necessità di questi tempi,quando sentirò un proposta alternativa decente cambierò idea, purtroppo le rivoluzioni non si fanno con gli 0 virgola %, ci vuole il sostegno di almeno una minoranza attiva di popolazione, Salvini la ha e serve per frenare il frenabile e sdoganare certe idee nella società, poi se si vuol fare i puristi e ci si vuol chiudere in una dialettica politica immaginaria che non può incidere in nessun modo nelle dinamiche circostanti si può fare, ed anche se è una scelta impolitica e individuale non la disprezzo affatto, si tratta semplicemente di ragionamenti diversi, io sono spesso daccordo con quello che dici ad esempio ma non vedo sbocchi poi a livello di prassi politica. Se dovessi essere coerente con le mie idee nemmeno ci andrei a votare come ho fatto per molti anni, se si partecipa al gioco invece bisogna anche sapersi sporcare a volte.
P.S. Comunque ogni popolo sarebbe un buon argomento contro la democrazia perchè qualunque “demos” è per forza di cose incapace di governarsi e darsi una forma senza dei principi di ordine superiore ed un’aristocrazia dello spirito che lo guidi, gli italiani al di là di tutti i difetti sono molto meno brocchi di tanti occidentali, il fatto è che sono divisi molto di più di altri popoli, del resto la nazione italiana è cosa artificiale e recente nella storia e gli italiani evidentemente non si sono mai formati veramente.
Bacione a Saviano; chiudiamoi porti; ciaone all’Europa; siamo un paese fortissimi; stasera mangio le cozze ; cosa fareste alla Boldrini’ questo è il livello di salvini se vi piace il manitengolo di Bannon tenetevelo. Ogni tanto fareste bene a cercare sulla stampa estera un articolo sull’Italia (non ce ne sono) o parlare con qualche italiano all’estero .Spiace dirlo ma l’unica legge decente (Industria 4.0) l’ha fatta il Bomba (ed è tutto dire.). Quanto guadagna Frazio, ma Gad Lerner lo vovlete su Rai3, bacioni.
Gallarò sono strategie comunicative, che a quanto pare funzionano bene anche, questo è il mondo purtroppo, non solo qui in Italia, è così ma in tutto l’occidente della decadenza. Buona serata.
Mefistofele, ti prego, sono appena uscito dal neuro,ti prego non farmici ritornare,e’cosi’bello sentire il cinguettio dei merli in amore…