Il 4 novembre quand’ero bimbo era festa. Mio padre mi svegliava e appendevamo il Tricolore alla finestra. Poi scendevamo in Piazza Unità d’Italia e lui mi faceva sedere sulle sue spalle. Insieme guardavamo la parata militare. Per ultimi arrivavano i bersaglieri. Nel 1918 e nel 1954 erano stati loro a portare la bandiera italiana a Trieste. La folla esplodeva in un boato. Ill mio cuore batteva forte. Oggi il 4 novembre non è più festa, non ci sono più parate e io non vivo più a Trieste, ma dopodomani prenderò mio figlio Almerigo in braccio e lo porterò ad appendere il Tricolore alla finesta. Il 4 novembre facciamo sventolare la nostra bandiera.
Onore all’Italia, alla sua storia, alla sua cultura, ai suoi soldati valorosi del passato e ai suoi caduti.