• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 13 Agosto 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cultura

LibriDiNatale (di Silvia Valerio). Perché farsi ammaliare da “In excelsis” di Roerich

by Silvia Valerio
26 Dicembre 2017
in Cultura, Libri
0
Un quadro di Roerich
Un quadro di Roerich

Dicembre si distingue dagli altri mesi già dall’odore. L’aria che entra dalle finestre ha quell’odore puro, di neve e di primo mattino, e lo mantiene così fino a sera. È una tale aria che le perdoni che ti scavi le mani e le tempie.

Dicembre è imperiale. Un mese di fasci di luce lunghissimi che tagliano la città, di chiaro-scuri netti, di finestre accese di raggi, di splendore rarefatto e immenso.

Le vie si espandono, a dicembre. Diventano improvvisamente grandissime, mentre gli uomini si rimpiccioliscono.

Dicembre acceca tutto quello che sente superfluo. È senza colpa e senza rimorsi. Senza giustificazioni.

Dicembre sono le strade-lastre buie che ti ascoltano di notte, in un’altra dimensione.

È quella luna che sembra avere un contorno di china.

Il cielo respira. La neve respira. Il sole respira.

Dicembre non è morte (la morte è stata prima, a novembre). È qualcosa che sta dopo (o immediatamente prima) la vita.

È il silenzio che ti ascolta, non quello che ti opprime.

Sembra sempre aspettarti.

Arriva per ricordarti qualcosa e poi ti dà un altro anno per pensarci.

È il mese verticale, delle città che cominciano a crescere come respirassero, della neve che collega sopra e sotto, del sole che traccia angoli su qualunque tetto e superficie.

Per questo, il libro che si intona di più a dicembre è ‘In excelsis’ di Nicolai Roerich, che raccoglie tutte le vedute himalayane dell’artista russo dagli anni ’30 in poi. Vette viola, bianche, gialle, azzurre, luminose. Nuvole, tramonti, albe e pomeriggi. Sempre più in alto, sempre più verticali. Senza nemmeno vertigine.

La montagna, così netta e sacra, è certamente proprietà di dicembre. Come la meditazione. Dentro ‘In excelsis’, le due cose, meditazione e montagna, si uniscono e per risultato vi danno il cielo.

L’esercizio più reazionario che potete fare, in questo dicembre, è leggere un articolo mainstream in meno al giorno e concentrarvi su un’immagine di Roerich in più. Sostituire Recalcati con i ghiacci, Fusaro con le gole innevate, Gramellini con i pendii scoscesi, Concita Di Gregorio con un bell’imbrunire. Non avete scuse, perché l’esercizio è pure facile: il libro ha ben poche parole e bastano due occhi buoni. L’aria di montagna fa bene, ossigena il cervello meglio di qualsiasi altra cosa. Certo verso pagina 60 vi sarà venuta qualche idea in più, più sana e costruttiva, rispetto a prima. Avrete smesso di deprimervi/lamentarvi con il vostro prossimo per la malignità di questo mondo.

Non siete tenuti ad analizzare nulla, a commentare niente e a giudicare nessuno.

E se volete finirci, al centro di qualcosa, dovete scalare le vostre montagne.

silviavalerio2@libero.it

@barbadilloit

Silvia Valerio

Silvia Valerio

Silvia Valerio su Barbadillo.it

Tags: arBarbadilloculturalibriNataleroerichsilvia valerio

Related Posts

Libri d’estate. Perché leggere “La Veglia Pasquale e gli After-Hours”

Libri d’estate. Perché leggere “La Veglia Pasquale e gli After-Hours”

13 Agosto 2022
Il lucido disincanto di Giuseppe Berto

Il lucido disincanto di Giuseppe Berto

13 Agosto 2022

Le radici dell’idealismo e le lettere a Croce di Julius Evola

Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico

In-attuali. Sette ragioni per rileggere Edward Gibbon

Stefan Zweig, il destino infranto di un europeo

Kokutai no Hongi ovvero l’essenza del Giappone

Knut Hamsun, un’invettiva contro il mondo moderno in forma di poesia

“Trent’anni e un giorno” di Fabio Granata e Peppe Nanni e il dovere della memoria. Un estratto

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Libri d’estate. Perché leggere “La Veglia Pasquale e gli After-Hours”

Libri d’estate. Perché leggere “La Veglia Pasquale e gli After-Hours”

13 Agosto 2022
Il lucido disincanto di Giuseppe Berto

Il lucido disincanto di Giuseppe Berto

13 Agosto 2022
Addio a Claudio Garella, il portiere sghembo che sapeva volare

Addio a Claudio Garella, il portiere sghembo che sapeva volare

13 Agosto 2022

Ultimi commenti

  • Got56 su Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico
  • GOT56 su Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico
  • Guidobono su Le radici dell’idealismo e le lettere a Croce di Julius Evola
  • Guidobono su Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico
  • Ferna su Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico
  • Guidobono su Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico
  • Guidobono su Hiroshima, 6 agosto 1945. Quando gli Usa aprono le porte all’incubo atomico

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più