Cari amici,
se la matematica non è un’opinione, il prossimo 26 aprile compirò 80 anni.
Sono salito su un ring oltre 200 volte e ho tanti ricordi, molti dei quali li ho condivisi con voi. Vi ricordate quanti eravamo la notte del 17 aprile 1967? Insieme a me, sul ring, idealmente c’erano 18 milioni di italiani, con le orecchie incollate alla radiolina per la diretta di Paolo Valenti, a gioire per la conquista, al Madison Square Garden di New York, del titolo mondiale dei pesi medi. Ma c’è un ricordo, su tutti, a cui sono particolarmente legato. È quello della nostra terra. Dell’Istria, della Dalmazia. Vorrei dare un contributo a questa terra, per continuare a tenere vivo il ricordo e riempire quelle pagine di storia rimaste bianche per troppo tempo.
Così per i miei 80 anni ho deciso di affrontare una nuova sfida e di vincerla con il vostro aiuto. Quella di raccontare, soprattutto alle giovani generazioni – che non ne conoscono neppure l’esistenza – la storia di un popolo che con grande coraggio e dignità ha affrontato il dramma dell’esodo ma che non è scomparso e vive in tutti noi. Per fare questo, un gruppo di amici mi aiuterà a girare un cortometraggio dove accompagnerò lo spettatore nel ricordo che ci consentirà di ampliare la portata mediatica della nostra storia, di renderla visibile ad un pubblico sempre più vasto.
Il costo complessivo per la realizzazione del cortometraggio si aggira attorno ai 70.000 euro e prevede, oltre che una serie di sinergie economiche private e istituzionali, una raccolta fondi attraverso il coinvolgimento della mia gente, dei miei tifosi, degli sportivi, perché vorrei dare a questo messaggio un significato forte attraverso la più ampia partecipazione.
In questo percorso credo che le Associazioni dalmate e istriane possono darmi una mano, anche con contributi minimi ma è importante che la mia gente mi sia vicino.
Il progetto è coordinato da Mauro Grimaldi, storico dello sport e attualmente vice presidente della Lega Calcio Professionisti. La raccolta avverrà attraverso il sito di crowfunding EPPELA (www.eppela.com) e sarà in linea dal 13 settembre per 40 giorni. Nel sito è presente il progetto e le modalità per fare la donazione, che parte da un contributo minimo di 5 euro, ma ognuno può dare ciò che vuole. Anche poco, perché ogni piccola risorsa sarà utile per raggiungere il nostro obiettivo.
È attiva anche una mail per qualsiasi informazione: infobenvenuti@libero.it e una pagina Facebook coordinata dal “Comitato 10 febbraio”, che ringrazio per la collaborazione in questo progetto.
In alternativa i fondi saranno raccolti anche attraverso un bonifico sul conto corrente 00104607754 presso UNICREDIT (IBAN – IT79W0200805269000104607754).
Il mio sogno è presentarlo il 10 febbraio, in occasione del giorno del ricordo.
Per questo chiedo un piccolo sforzo a tutti perché non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo dimenticare.