Il presidente del Consiglio Mario Monti è in Cina per incontrare gli imprenditori asiatici e convincerli a investire in Italia.
BOAO (CINA) – “Sono volato in Asia per chiedervi di rilassarvi un po’ circa la crisi dell’Eurozona” che è “superata”, anche grazie al “più solido sentiero imboccato dall’Italia”. Lo ha detto il premier Mario Monti concludendo l’intervento al Forum for Asia a Boao, una sorta di Davos d’Oriente. Davanti a una platea di oltre duemila delegati, Monti ha fatto una lunga analisi della crisi, ricordando le riforme strutturali, il consolidamento di bilancio, le liberalizzazioni, la riforma delle pensioni e quella del lavoro.
Monti ha detto che il governo ha iniziato quindi a lavorare per la crescita puntando a riforme strutturali. Tra queste la riforma del lavoro “mirata a modernizzare la rete di sicurezza sociale per i lavoratori” e che “aumenta sensibilmente la flessibilità per le aziende nella gestione della forza lavoro. Questa riforma attende ancora di essere approvata dal parlamento e spero che ciò avvenga rapidamente”.
Monti ha concluso con una rassicurazione, tesa a far tornare gli investimenti asiatici in Europa e Italia: “Abbiamo due indicatori per verificare il successo della nostra politica uno è certamente lo spread, l’altro è quanto saranno interessate le imprese cinesi, finanziarie e industriali, all’Italia”.
Barba Translator, ecco che cosa stava realmente pensando il premier:
“Amigo ginese, sono volato in Asia per vendere miei prodotti. Guarda amigo, vu’cumpra’? Bello tappeto, bello accendino, belli occhiali da sole. La crisi di Eurabia è ormai superata, amigo ginese, devi avere fiducia. Noi modernizzato rete di sicurezza sociale dei lavoratori, ora molto più simile a quella di voi amigi ginesi.
Noi aumenta molto la flessibilità di lavoratore taliano: guarda amigo, ora lui si piega, si piega, si piega e lui non spezza mai. Ora lavoratore taliano vive sempre flessibile a 90 gradi… Vu’ cumpra’? Riforma per flessibilità a 90 gradi non ancora approvata da parlamento, ma tu non preoccupa amigo ginese: quelli pur di restare seduti su loro sedia votano pure annessione di Roma a provincia dello Sichuan. Vu’ cumpra’ Bot e Cct di repubblica saudita italiana? Compra amigo, io regala anche porto di Gioia Tauro, fabbrica di automobili, industria tessile di Toscana… Come digi, amigo ginese? Ah, è vero, industria tessile è già in mano vostra da molti anni. Fa niente, io regala Venezia e Firenze, così voi non più obbligati a costruire finti canali con gondole e finta statua di David di Michelangelo. Dai amigo, compra, compra…