Silvio Berlusconi e Forza Italia ritirano Guido Bertolaso come candidato sindaco di Roma e convergono su Alfio Marchini, candidato già sostenuto dai centristi Raffaele Fitto, Gaetano Quagliariello e dagli alfaniani.
La nota di Forza Italia
“Con il dottor Guido Bertolaso abbiamo deciso di sostenere e fare nostra la candidatura dell’ingegner Alfio Marchini. Oggi la situazione di Roma è drammatica, e bisogna adottare delle soluzioni urgenti: per noi è insopportabile assistere allo stato di progressivo declino che sta conducendo Roma al collasso definitivo. Abbiamo preso atto che per vincere occorre una proposta unitaria delle forze moderate e liberali, con un forte spirito civico: una risposta fuori dalle logiche di partito e dagli interessi dei partiti”
“Non per colpa sua, né per scelta nostra, quella che era nata come una soluzione unitaria oggi è diventata una candidatura divisiva. Non possiamo permettere che i romani si trovino a scegliere fra la continuita’ della disastrosa gestione del PD e l’avventurismo irresponsabile dei Cinque Stelle”.
“Con la stessa generosità e spirito di servizio con cui Guido Bertolaso aveva messo da parte progetti molto importanti per candidarsi a sindaco, oggi si è reso disponibile a ritirare la sua candidatura per convergere su quella nelle migliori condizioni per vincere. Per due volte, ha dimostrato grande responsabilità e amore per la città di Roma, che non dimenticheremo. D’altronde Roma e l’Italia avranno ancora bisogno di lui”.
Le reazioni della Meloni e di Salvini
La Meloni: ”Ora mi aspetto che Fi e Marchini convergano su Giachetti…”. Duro Salvini: “Roma l’unica candidatura contro ogni inciucio si chiama Meloni”.
Il plauso di Fini per la convergenza su Marchini
Anche Gianfranco Fini, di colpo, si riscopre ammiratore del Cavaliere e esprime apprezzamento per l’adesione alla candidatura di Marchini. “Berlusconi e Bertolaso vanno ringraziati per aver reso possibile a Roma una alternativa alla sinistra che non sia ne’ populista ne’ demagogica. Sono certo che saranno tanti gli elettori che si riconoscevano in Alleanza Nazionale a votare per Marchini”: questa la posizione di Fini, ex leader di An ed ex Presidente della Camera.