• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 31 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Libri

Libri. “Sbirri di regime” (a cura di G. de Turris), storie poliziesche e non solo

by Maurizio Bergonzini
6 Agosto 2015
in Libri
0

sbirriCon il termine paraletteratura si era soliti indicare un ampio insieme di generi prevalentemente narrativi: dal fumetto ai fotoromanzi, fino ai numerosi sottogeneri di romanzo (giallo, fantascientifico, poliziesco, thriller, horror etc). Termine superato dalla critica e dalla prassi editoriale: gli autori di “gialli” sono ormai stabilmente inseriti nelle collane generaliste.
Osserva Gianfranco de Turris nella sua densa introduzione a “Sbirri di regime. Crimini nel Ventennio” che questo “sdoganamento” ha comportato l’inserimento nel termine “poliziesco” di generi prima autonomi (dal noir al thriller) ma anche una sorta di saturazione del genere tanto che un critico e storico, nonché autore, del “giallo” come Andrea Carlo Cappi ha potuto scrivere di Commissario Cliché. E de Turris chiarisce “i protagonisti dei romanzi nostrani si somigliano tutti fra loro: di solito sono personaggi della provincia, con i loro problemi umorali, psicologici, fisici, familiari tutti uguali , melensi, affetti da un insopportabile buonismo, alle prese con nemici della socità sempre prevedibilissimi e con una tendenza a giustificarli”. A parere di de Turris uno dei modi per uscire da quest’impasse è il poliziesco storico che costringe l’autore serio “non solo a ricostruire nei minimi particolari un tempo diverso da quello in cui vive… ma anche ad affrontare modi di vedere, psicologie, sentimenti, valori diversi dagli attuali”.
Su questa via alternativa è impostata la antologia di cui scriviamo che vede riuniti ventisei racconti di autori diversi alcuni già impegnatisi nel genere poliziesco, altri piuttosto impegnati negli studi storici e negli studi di storia della cultura. I ventisei racconti si riferiscono tutti , come dice il titolo, al periodo del Fascismo storico (sostanzialmente un racconto ad anno ed evitando sovrapposizioni) il che ha rappresentato un’ulteriore difficoltà e un ulteriore impegno non volendosi uniformare, né il curatore né gli autori alla rozza vulgata antifascista mantenendo piena libertà di approccio all’argomento ed evidenziando la diversità del Fascismo nei suoi aspetti e nelle sue anime.

Si legga ad esempio il racconto “ Tutta colpa del gatto” in cui Giorgio Ballario riproponendo il “suo” maggiore Morosini  ( di cui gìà si scrisse ne  Il Borghese dell’aprile 2013 ) tratteggia una presenza italiana in Eritrea in cui convivono  passione rivoluzionaria, comportamenti piccolo borghesi e condotte delinquenziali.

I racconti hanno spesso trame inaspettate sia quando si tratti di vicende completamente immaginarie  sia quando si faccia riferimento ad episodi reali. Il ricorso da parte di molti autori all’inserimento nelle storie di numerosi personaggi reali (da Bocchini a Arnaldo Mussolini, da Evola a Ettore Majorana) dà una particolare suggestione alla precisa ricostruzione storica.

Cito ad esempio, non potendosi in questa sede dar conto di ogni narrazione,  “ Le apparenze ingannano” di Daniele Lembo  (noto e compianto autore di volumi di storia e storia militare ) e “ La golena degli strolighi” di Augusto Grandi che ci propone una bella vicenda poliziesca inquadrata in un’ Italia rurale in cui si confrontano lo squadrista Gottarelli ( un piccolo contadino “ testa calda” secondo il locale vicebrigadiere dei Carabinieri ) che confida nell’imminente istituzione della Milizia  perché l’ansia di giustizia porti a chieder conto dei loro comportamenti a un vecchio mondo di potenti.

*Sbirri di regime. Crimini nel Ventennio, pp. 620, euro 19,

a cura di Gianfranco de Turris

@barbadilloit

Maurizio Bergonzini

Maurizio Bergonzini

Maurizio Bergonzini su Barbadillo.it

Tags: de turrisfascismopolizieschiraccontiregimesbirri

Related Posts

Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale

Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale

26 Gennaio 2023
Segnalibro. La fine del Cristianesimo, il nichilismo e il ritorno del paganesimo

Segnalibro. La fine del Cristianesimo, il nichilismo e il ritorno del paganesimo

22 Gennaio 2023

Apollo, angelo dell’Abisso: un saggio di Marco Maculotti

“Contro il Leviatano”: l’eredità di idee e visioni negli scritti di Piero Visani

“Le donne non ci vogliono più bene”, il romanzo che racconta la morte della patria

“La scala terrestre”, una raccolta poetica di Jurgis Baltrušajtis

Segnalibro. Le mille anime della Destra e le sue visioni del mondo nel Msi

Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

“Il pensiero di Nizza” e i confini culturali dell’italianità

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Storiedi#Calcio. Addio a Vito Chimenti il bomber della “bicicletta”

Storiedi#Calcio. Addio a Vito Chimenti il bomber della “bicicletta”

30 Gennaio 2023
Idee (di G. Conte). Se la cultura costruisce ponti tra Europa e mondo arabo

La geopolitica del Mediterraneo priorità patriottica

30 Gennaio 2023
Anniversari. Il Bloody Sunday dei patrioti che lottavano per essere irish, liberi e cattolici

Bloody Sunday, il dolore che non passa

30 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Tullio Zolia su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più