• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 28 Maggio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Corsivi

Il futuro incerto dei giovani, tra i danni del liberismo e l’ignavia dei bamboccioni

by Pietro Vierchowod
13 Febbraio 2012
in Corsivi
1

Su  la Repubblica Ilvo Diamanti, nel consueto intervento del lunedì, ha detto il vero: dati alla mano, i trentenni di oggi, “bamboccioni” e “sfigati”, sono le vittime di una campagna di stampa che ha come unico obiettivo quello di esorcizzare e mascherare le colpe del liberismo anni ’90.

Scrive quindi Diamanti:  “forse, il motivo di tanto accanimento è proprio questo. Perché se il mercato del lavoro è chiuso, il debito pubblico devastante, il sistema pensionistico in fallimento, il futuro dei giovani un buco nero, non è per colpa loro, ma delle generazioni precedenti. Dei loro padri e dei loro nonni. Della generazione di Monti, Fornero e Cancellieri. Della “mia” generazione. Forse è per questo che ce la prendiamo tanto con i giovani. Per dimenticare e far dimenticare che è colpa nostra”.

In poche righe, l’essenziale: la presa d’atto di una responsabilità generazionale da parte di chi ha beneficiato della spesa pubblica, della svalutazione, dell’iperinflazione, salvo poi scoprirsi all’improvviso professore liberista, monetarista di Chicago, amico leale della Federal Reserve. Salvatore del Dollaro, non certo d’Europa.

C’è in questa laconica ammissione tutta la stanchezza di una vecchia classe dirigente progressista convinta di poter governare le dinamiche globaliste in punta di editoriale, con le spalle ben coperte dalla finanza buona made in Soros. Una follia durata sin troppo. Ed oggi che le certezze crollano mentre quella stessa finanza chiede il conto di tanta ingenuità, menti oneste come quella di Ilvo Diamanti salvano il salvabile: non è colpa dei bamboccioni.

Vero, verissimo. Lo sappiamo e lo urliamo : non è colpa nostra. No, assolutamente no. O Forse sì. Diciamole le cose come stanno. Perché è anche colpa di chi è stato troppo ad ascoltare, di chi ha fatto della moderazione un’ipocrisia, di chi ha accettato senza fiatare pur avendo studiato, pur avendo tempo, pur non avendo fame.

Diciamolo che è anche colpa nostra. Di una generazione orientata al dir di sì, sempre e comunque. Precaria dentro, prima che nei contratti e negli affetti. Insicura, sorridente, ottimista per statuto.  Nonostante i fatti, i dati, le prove, le parole. Presente ad ogni congresso, ad ogni decisione, ad ogni voto: in silenzio, nella speranza di essere cooptata fra le briciole del disastro televisivo.

Ebbene sì. Alla fine è anche colpa nostra. Incapaci di prenderci sul serio, anche adesso guardiamo verso Atene con quel malcelato cinismo tipico di chi sa già come andrà a finire. Colpa nostra e di quella vigliacca paura di non saper uccidere il borghese che è in noi.

Pietro Vierchowod

Pietro Vierchowod

Pietro Vierchowod su Barbadillo.it

Related Posts

Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità

Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità

24 Maggio 2022
I costi del relativismo etico

I costi del relativismo etico

23 Maggio 2022

Il punto (di M.Tarchi). Biden, Putin e l’Europa nel conflitto ucraino

Il futuro della rappresentanza passerà (anche) dal recupero del corporativismo

Dove va Fratelli d’Italia tra von Hayek e Benedetto XVI

Comunali. Se il centrodestra sceglie lo schema Tafazzi

Il commento (di M.Veneziani). I nemici dell’Europa? Stanno a Bruxelles e Strasburgo

Arriva Prometheica: rivista e manifesto del sovrumanismo

Idee. L’ecologia profonda come visione biocentrica

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

“Videorama”, l’esordio di Tomei tra esoterismo clan e pulsioni sfrenate

“Videorama”, l’esordio di Tomei tra esoterismo clan e pulsioni sfrenate

28 Maggio 2022
Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

28 Maggio 2022
L’ambasciatore Lavezzo: “Guerra in Ucraina, la non neutralità italiana e gli orizzonti di pace”

L’ambasciatore Lavezzo: “Guerra in Ucraina, la non neutralità italiana e gli orizzonti di pace”

27 Maggio 2022

Ultimi commenti

  • Luca su La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\1
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità
  • Guidobono su Il punto (di M.Tarchi). Biden, Putin e l’Europa nel conflitto ucraino
  • Giuseppe su Storia. La dottrina del fascismo e gli altri documenti ufficiali di Benito Mussolini
  • Francesco su Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità
  • Mauro Scarabelli su Ritratti. Vittorio Savini, il fuoriclasse
  • Valter Ameglio su La Salernitana si è salvata due volte in una sola stagione

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più