Sempre più nero il futuro dell’Ugl: ieri il segretario provinciale dell’ex Cisnal di Bari Enzo Abbrescia è stato aggredito a Roma, sotto la sede nazionale del sindacato al termine di una lite tra le due fazioni che si contendono la segreteria nazionale dopo le dimissioni di Giovanni Centrella e la rimozione da parte del Tribunale capitolino del segretario Capone. Abbrescia è ricoverato per accertamenti dopo aver battuto la testa contro la carrozzeria di un’auto dei carabinieri accorsa sul posto per placare gli animi.
La solidarietà dell’Ugl di Bari ad Enzo Abbrescia
Con una nota “il gruppo dirigente del sindacato Ugl della provincia di Bari esprime solidarieta’ per quanto accaduto al proprio collega e segretario provinciale Vincenzo Abbrescia, ricoverato con trauma cranico e ferite alla mano riportate dopo una vile aggressione subita a Roma ad opera di Paolo Capone, sindacalista Ugl autoproclamatosi segretario generale della organizzazione sindacale ma dichiarato decaduto da ordinanza del Tribunale di Roma”.
“Dopo l’intervento dei carabinieri e ore di tensione, il Capone alla presenza di numerosi testimoni prima consentiva l’ingresso poi procurava lesioni a Vincenzo Abbrescia colpendolo e spingendolo, facendogli sbattere la testa. Al collega che attualmente e’ ricoverato a Roma, sempre distintosi per gli ottimi risultati ottenuti da oltre 20 anni di attivita’ di difesa dei diritti dei lavoratori, va la totale solidarieta’ del gruppo dirigente Ugl della provincia di Bari”.