• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
venerdì 31 Marzo 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Esteri

Diritti umani. Nelle carceri israeliane come a Long Kesh: sciopero della fame come lotta

by Gianfranco Zigoni
24 Febbraio 2013
in Esteri
0

palestinesi sciopero della_fameSamer Issawi, Tareq Qadan, Jaffar Ezzedin, Ayman Sharawneh, Akram Rikhawi, Khader Adnan. Nomi che ai più non dicono nulla, nomi di persone che invece anche in questo momento stanno combattendo una battaglia di dignità. Nomi che raccontano la storia dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane che stanno facendo lo sciopero della fame. Come nel Nord Irlanda ai primi degli anni ’80, oggi è nel Vicino Oriente che si usa questo metodo di lotta, in un incredibile quanto assordante silenzio internazionale. Samer e gli altri prigionieri palestinesi hanno deciso di smettere di mangiare per protestare contro la detenzione amministrativa usata in maniera sistematica da Israele.

Di che cosa si tratta? Un sostanziale arresto, anche per anni, senza accuse precise e senza processo.  Un po’ quello che succede ancora oggi nelle Sei contee occupate del Nord Irlanda dove i militanti repubblicani finiscono in carcere per sospetta attività “terroristica”. Ma senza l’obbligo della prova. Come in Corsica, dove i militanti corsi vengono rinchiusi in carcere dai francesi per colpa delle loro idee. Samer Issawi, 33 anni originario di Gerusalemme Est, digiuna da 200 giorni ed è ancora vivo solo grazie a flebo di glucosio e sali minerali. Dall’inizio della protesta ha perso ben 47 kg e vive su una sedia a rotelle. Sono 310 i cittadini palestinesi che si trovano dietro le sbarre a causa della “detenzione amministrativa”. E sono 5mila quelli detenuti, tra cui anche minorenni, donne e anziani. Quello che li accomuna è lo scarso rispetto dei diritti umani e della persona, il non poter vedere i familiari, in una situazione che l’incaricato speciale dell’Onu per i diritti umani, Richard Falk, ha definito di “detenzione disumana”. Anche la Croce Rossa Internazionale è intervenuta sul caso riuscendo a visitare i prigionieri e richiamando le autorità israeliane al diritto di visita dei familiari ai detenuti e ha espresso preoccupazione per le condizioni degli scioperanti. Oltre a questo appello, è in atto una mobilitazione internazionale delle Comunità palestinesi e delle associazioni a loro vicine. Quello che manca è un intervento della Comunità internazionale che dovrebbe richiamare lo stato di Israele al rispetto dei diritti civili e umanitari. Quello che manca è una campagna mediatica che abbia il coraggio di raccontare tutto questo: della Palestina, del Nord Irlanda, della Corsica e di tanti altri luoghi dove si lotta per l’autodeterminazione. Mentre il mondo “normalizzato” rimane in silenzio.

Gianfranco Zigoni

Gianfranco Zigoni

Gianfranco Zigoni su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0

Related Posts

L’asse Russia-Cina e la marginalità dell’Europa

L’asse Russia-Cina e la marginalità dell’Europa

29 Marzo 2023
La geopolitica anglo-americana e il mare

La geopolitica anglo-americana e il mare

26 Marzo 2023

Si fa presto a dire “piano Mattei”: lo sguardo dell’Italia verso Sud

Focus (di M.Lavezzo). Il mandato per Putin: la corte penale internazionale ovvero le disavventure della virtù

Le lacune delle forze armate del Regno Unito e le critiche Usa

La guerra dei “ballons” e l’innocenza perduta dei cieli

Focus. “Niente di nuovo sul fronte occidentale” (e l’uomo non apprende nulla dall’esperienza)

Il Regno Unito alle prese con gli effetti collaterali della Brexit

Un’Europa in cui credere e il gruppo di Vanenburg

Più letti

  • L’intervista. Cabona: “Sigonella? Craxi con ‘no’ alle ingerenze Usa voleva chiudere il dopoguerra italiano”

    Viaggi&Patrie/10. Cabona: “Ma non abbiate lo sguardo dei neo-colonizzatori, dei maestrini dell’Occidente”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Alain de Benoist: “La questione identitaria e la modernità”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • StorieDi#Calcio. Pietro Michesi il romano de Roma che castigò la Lazio (col Catanzaro)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Alain de Benoist: “Distinguere l’Ue dall’Europa e sognare un Nomos della terra multipolare”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Serie-tv. “The Glory” e il boom delle storie pulp della Corea del Sud

Serie-tv. “The Glory” e il boom delle storie pulp della Corea del Sud

31 Marzo 2023
L’Antologia di Spoon River. Ottant’anni di ‘morti che parlano’ (anche in italiano)

L’Antologia di Spoon River. Ottant’anni di ‘morti che parlano’ (anche in italiano)

31 Marzo 2023
Il Pci, la strage delle Fosse Ardeatine, le morti di Carretta e Caruso

Il Pci, la strage delle Fosse Ardeatine, le morti di Carretta e Caruso

31 Marzo 2023

Ultimi commenti

  • paleolibertario su Chiesa cattolica. Mobilitazione per la “Messa in Latino” a Roma
  • Guidobono su Il pensiero unico contro i classici: e ora, un James Bond woke?
  • Guidobono su Chiesa cattolica. Mobilitazione per la “Messa in Latino” a Roma
  • Guidobono su Amintore Fanfani e il sovranismo cattolico
  • Guidobono su Chiesa cattolica. Mobilitazione per la “Messa in Latino” a Roma
  • Guidobono su Le piroette ideologiche di Silone e Piovene
  • Luca su Segnalibro. Un intero popolo sotto accusa. La forte risposta di Ernst von Salomon

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più