A Torino i tanti consiglieri eletti soprattutto nei piccoli Comuni della Provincia hanno aderito alla “Lista Civica Alternativa – Per il territorio”, avversaria del listone delle grandi intese. Insomma Lega Nord e Fratelli d’Italia hanno disegnato un progetto alternativo per la città metropolitana di Torino.
Per Maurizio Marrone, portavoce torinese di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e capogruppo nel Comune capoluogo, intervenuto durante la conferenza stampa convocata insieme alla Lega Nord per la presentazione della lista alle elezioni del Consiglio metropolitano Lista Civica Alternativa – Per il Territorio “questa candidatura scombinerà i piani di chi sperava di comporre a tavolino il nuovo Consiglio provinciale di Torino senza neanche passare dal voto: proprio perché la nostra è l’unica lista veramente civica presentata a differenza di quella che rispecchia gli equilibri del governo Renzi e di quella targata ormai partiticamente Beppe Grillo, siamo certi che catalizzeremo il consenso addirittura di amministratori locali estranei all’area di centrodestra”.
“Le elezioni del Consiglio metropolitano – ha concluso Marrone – non rappresentano una meta di arrivo bensì il primo passo nella nostra battaglia di opposizione al mostro partorito dalla legge Delrio: i nostri eletti saranno infatti il baluardo delle piccole amministrazioni, abbandonate e non considerate a causa dello strapotere della Città di Torino”.