• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
venerdì 1 Luglio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cronache

Roma. Marino sgombera la “Comunità Giovanile”. Proteste di residenti e Fdi

by Martina Bernardini
18 Luglio 2014
in Cronache
0

comunità giovanileAlla fine, dopo tanti (e vani) tentativi di dialogo, l’amministrazione Marino è andata dritta per il suo obiettivo: “grazie” alla volontà dell’Amministrazione comunale, Roma, da oggi, non ha più la sua (prima ed unica) Comunità Giovanile. Ieri mattina, infatti, è stato reso esecutivo lo sgombero al Casale di via di Grotta Perfetta 610, all’interno del quale era operativa, appunto, la Comunità Giovanile Roma. Erano le 9.30 quando molte camionette, e molti uomini in divisa, facevano irruzione all’interno dello stabile per chiedere agli operatori e ai cittadini presenti di lasciare liberi i locali.

Un’azione che è stata commentata così dai diretti interessati: “Riteniamo che le operazioni di sgombero siano state portate avanti con un eccessivo dispiegamento di forze armate, dal momento che non è possibile considerare i volontari della Comunità Giovanile come un pericolo per il quartiere, in quanto non solo il Casale è rimasto fino ad oggi uno spazio totalmente aperto al territorio e fruibile da parte di tutti i cittadini, e non sapremo se in futuro sarà ancora così, ma anche perché ogni attività svolta all’interno dello stabile non ha mai avuto alcuno scopo di lucro, ma solo l’interesse di offrire un servizio utile alla cittadinanza, a costo zero, riuscendo a sfruttare e a far sfruttare al massimo tutte le potenzialità che questo spazio mette a disposizione” – dicono dalla Comunità, al termine della giornata.

Ciò che non va giù, è come lo sgombero di oggi, non solo ignori quanto fin qui raccontato, ma disattenda anche molte richieste, fino ad oggi portate all’attenzione delle istituzioni con forza: “Quella di poter proseguire gratuitamente le attività e di poter svolgere i servizi senza alcun costo a carico dell’amministrazione; quella di considerare la possibilità di condividere gli spazi con altre associazioni, preferibilmente del territorio; quella, proveniente dagli stessi cittadini e utenti, espressa con una petizione che ha ottenuto 1.500 firme e con la quale si chiede la permanenza dell’associazione Comunità Giovanile all’interno del Casale Rosati”.

Quegli stessi cittadini che, questa mattina, sono accorsi, allarmati da quanti erano già all’interno della struttura, per difendere  la Comunità e la sua permanenza all’interno del Casale, facendo presente che questo sgombero rappresenta un furto al territorio. E tutto questo – come denunciano – “per consentire l’ingresso, all’interno della struttura, di un servizio, SOS Donna h24, totalmente estraneo alle dinamiche e alle esigenze del territorio, e che ha inspiegabilmente ricevuto dall’attuale amministrazione capitolina un trattamento di favore. Il servizio, infatti, non solo ha ricevuto dei finanziamenti pubblici, ma ha ottenuto un’ulteriore proroga di 3 mesi, a bando scaduto, che si aggiungono ai 18 già rinnovati al termine dei primi 18 mesi” – concludono dalla Comunità.

Alle dichiarazioni dei volontari, si aggiungono anche quelle degli esponenti romani di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale che già qualche giorno fa avevano difeso questa esperienza unica nel suo genere dall’attacco politico del presidente del Municipio VIII, Andrea Catarci.  “A pochi metri da questa struttura restano indisturbate occupazioni, anche di interi palazzi, che vanno avanti da anni, e il sindaco Marino decide di chiudere la Comunità Giovanile per trasferire un’associazione ‘amica’ che già eroga le sue attività in un altro Municipio” – dichiara il capogruppo FdI-An in Campidoglio, Fabrizio Ghera, il quale sottolinea come “chiudere questo centro lasciando l’Ardeatino privo di spazi dedicati ai ragazzi e alle famiglie, significa che esiste un cortocircuito istituzionale le cui vittime sono i residenti di Tor Carbone e soprattutto le fasce più deboli del territorio. L’amministrazione di centrosinistra cancella un’esperienza virtuosa, positiva, una struttura che è stata un punto di riferimento fondamentale per chi non ha altre possibilità per frequentare corsi di formazione, attività culturali, laboratori artistici oppure per far giocare i propri bambini in un contesto sicuro e protetto, tenendoli al riparo dalle insidie della strada. Per Marino, probabilmente, chi risiede nelle periferie è un cittadino di serie B, rispetto alle associazioni che orbitano attorno alla sua maggioranza”.

@barbadilloit

Martina Bernardini

Martina Bernardini

Martina Bernardini su Barbadillo.it

Related Posts

Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro

Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro

26 Giugno 2022
I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo

I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo

26 Giugno 2022

Europa inerme di fronte a crisi demografica e aborto

Istat. Capone(Ugl): “Potenziare welfare e politiche attive del lavoro contro la povertà”

La doppia sconfitta di Zemmour

Francia. Marine Le Pen vola al 51 per cento nelle legislative

Elogio del giornalismo sportivo (in morte di Gianni Clerici)

Kulturaeuropa, Conferenza sul futuro del Vecchio Continente

Perché tassare le multinazionali del digitale

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Azzurre lontananze, tradizione on the road                                                

Azzurre lontananze, tradizione on the road                                               

29 Giugno 2022
Destre. MuovitItalia 19: Meloni va a Catania da Pogliese e blinda l’alleanza con Musumeci

Sicilia. Dopo il flop a Verona, alta tensione su Musumeci

29 Giugno 2022
La morte di Yvan Colonna e le ragioni dell’indipendentismo della Corsica

Segnalibro. La Corsica, isola senza frontiere e senza alcuna autonomia e libertà

29 Giugno 2022

Ultimi commenti

  • Guidobono su La sfida in edicola dell’Identità (diretta da Alessandro Sansoni)
  • Guidobono su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni
  • Guidobono su Contro i falsi paladini del potere popolare
  • Guidobono su Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro
  • Guidobono su I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo
  • Guidobono su I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo
  • Guidobono su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più