Una vicenda incredibile? A quanto pare, sì. E’ appunto il credo religioso a finire nell’occhio dei media. Hacker di chiara fede islamica hanno preso il controllo di una pagina italiana Facebook dedicata a Papa Francesco. Una crociata – si fa per dire – in stile 2.0. Non si tratta, tuttavia, del social ufficiale del Santo Padre, visto che il Vaticano utilizza solo l’account twitter@pontifex. La pagina ha però un discreto seguito visto che sono oltre 1,3 milioni gli utenti collegati ad essa. Dal pomeriggio si leggono insulti e bestemmie in arabo, oltre a una serie di foto che inneggiano all’islam e contro Israele.
Dopo molte segnalazioni giunte dagli utenti, Facebook ha deciso di rimuovere la pagina in questione prendendo la classica decisione salomonica: non è stata restituita al legittimo proprietario ma nemmeno si è data la possibilità agli intrusi di continuare a lanciare i loro messaggi. Passano pochi minuti e finalmente la pagina torna online nelle mani dei legittimi proprietari che eliminano tutti i messaggi blasfemi e si scusano con tutti i loro lettori.