• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 29 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cronache

Chiesa. Le “amanti” dei preti scrivono al Papa: “Amiamo questi uomini”

by Fernando Massimo Adonia
21 Maggio 2014
in Cronache
0

uccelli di rovo«Caro Papa Francesco, siamo un gruppo di donne da tutte le parti d’Italia (e non solo) che ti scrive per rompere il muro di silenzio e indifferenza con cui ci scontriamo ogni giorno. Ognuna di noi sta vivendo, ha vissuto o vorrebbe vivere una relazione d’amore con un sacerdote, di cui è innamorata».  Questa la supplica al romano Pontefice di 26 donne che affermano di vivere relazioni sentimentali con dei preti. Tecnicamente delle concubine. Un fulmine a ciel sereno. Un caso che farà discutere. Anche per l’opportunità di una iniziativa carica – per lo meno – di contraddizioni, travisamenti e pruriti.

A intercettare la lettera il portale Vatican Insider. Lo scoop è di Andrea Tornielli. Le donne si firmano con il solo nome di battesimo, più l’iniziale del cognome o la città di provenienza. Nel corredo anche i numeri di telefono. Con tutta evidenza si spera che Francesco possa alzare la cornetta e chiamare. Qualcuna (non solo loro) vorrebbe che il Papa rivedesse le norme canoniche sul celibato dei presbiteri. Una soluzione che aprirebbe le porte, sì, delle chiese, ma per degli improbabili matrimoni riparatori.

«Noi amiamo questi uomini, loro amano noi – scrivono le 26 donne –  e il più delle volte non si riesce pur con tutta la volontà possibile, a recidere un legame così solido e bello, che porta con se purtroppo tutto il dolore del “non pienamente vissuto”. Una continua altalena di “tira e molla” che dilaniano l’anima. Quando, straziati da tanto dolore, si decide per un allontanamento definitivo, le conseguenze non sono meno devastanti e spesso resta una cicatrice a vita per entrambi. Le alternative sono l’abbandono del sacerdozio o la persistenza a vita di una relazione segreta».

E ancora: «Come tu ben sai – scrivono le donne con una tonalità fin troppo colloquiale – sono state usate tantissime parole da chi si pone a favore del celibato opzionale, ma forse ben poco si conosce della devastante sofferenza a cui è soggetta una donna che vive con un prete la forte esperienza dell’innamoramento. Vogliamo, con umiltà, porre ai tuoi piedi la nostra sofferenza affinché qualcosa possa cambiare non solo per noi, ma per il bene di tutta la Chiesa».

Per quanto il Papa si sia più volte espresso in favore delle istanze di chi soffre, su questo tema non sembra che Francesco sia disponibile a soluzioni arbitrarie. Parlando con il rabbino Abraham Skorka  ha infatti spiegato: «Se uno viene da me e mi dice che ha messo incinta una donna, io lo ascolto, cerco di tranquillizzarlo e poco a poco gli faccio capire che il diritto naturale viene prima del suo diritto in quanto prete. Di conseguenza deve lasciare il ministero e farsi carico del figlio, anche nel caso decida di non sposare la donna. Perché come quel bambino ha diritto ad avere una madre, ha anche diritto ad avere un padre con un volto. Io mi impegno a regolarizzare tutti i suoi documenti a Roma, ma lui deve lasciare tutto. Ora, se un prete mi dice che si è lasciato trascinare dalla passione, che ha commesso un errore, lo aiuto a correggersi. Ci sono preti che si correggono, altri no. Alcuni purtroppo non vengono nemmeno a dirlo al vescovo».

Correggersi, nel lessico di Bergoglio, significa dunque «fare penitenza, rispettare il celibato. La doppia vita – ammonisce il Papa –  non ci fa bene, non mi piace, significa dare sostanza alla falsità. A volte dico loro: “Se non sei in grado di sopportarlo, prendi una decisione”». Al di la della questione teologica  e canonica, e andando oltre – ancora – alla storia di una prassi ecclesiale assai complessa, c’è da sottolineare un principio, che in questa missiva è a dir poco calpestato: il rispetto di una promessa, di un ruolo. Un prete, appunto perché uomo, deve onorare un abito e un giuramento. Aut aut, dunque. Su questa linea Francesco sembra assai irremovibile. E a ragione, pure.

@barbadillo

@fernandomadonia

Fernando Massimo Adonia

Fernando Massimo Adonia

Fernando Massimo Adonia su Barbadillo.it

Tags: amanti prestiandrea torniellicelibatofrancescopapavatican insider

Related Posts

Il punto (di G.deTurris). Non tutte le bombe sui civili sono uguali (e quindi anche i morti)

Domenica su Kultura Europa “La Frontiera della Storia”

6 Gennaio 2023
Il Comitato 10 Febbraio replica all’Anpi: “Associazione di rancorosi. Noi onoriamo il sacrificio di Norma Cossetto”

Comitato 10 Febbraio. Silvano Olmi eletto nuovo presidente nazionale

30 Dicembre 2022

La strage della Fiumarella, 61 anni fa il disastro ferroviario costato la vita a 71 persone

Qatargate. FederPetroli: “Paese del golfo strategico per energia dell’Italia”

Memoria/2. Primo Siena, filosofo e metapolitico del fronte della Tradizione

L’intervento. Mio Italia: il nuovo governo e la difesa delle piccole imprese

L’intervento (Mio Italia). La grande bellezza delle tradizioni alimentari nazionali (da difendere)

Addio al principe “nero” Lillio Sforza Ruspoli

Domani La Rivoluzione 4.0 di Bozzi Sentieri a Radio Kulturaeuropa

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La Chiesa, la fede e i falsi moralisti-moralizzatori

La Chiesa, la fede e i falsi moralisti-moralizzatori

29 Gennaio 2023
Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

28 Gennaio 2023
Segnalibro. L’occulto e l’insolito quotidiano della nostra coscienza

Segnalibro. L’occulto e l’insolito quotidiano della nostra coscienza

28 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Tullio Zolia su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più