L’inesauribile tentazione del “gioco delle tre carte” non poteva non coinvolgere anche il governo Renzi. E ciò potrebbe ripresentarsi con uno degli appuntamenti più odiati dagli italiani: il canone Rai. Secondo quanto ventilato dall’Ansa, infatti, il governo potrebbe attingere da lì alcune delle risorse per portare a compimento la “promessa” degli 80 euro di più in busta paga con la quale Renzi si sta giocando letteralmente la faccia.
Per fare questo sarebbe stato chiesto aiuto a viale Mazzini con un “piano” per recuperare l’evasione dal canone. E, se a rigor di logica il canone è obbligatorio, se ciò che è trapelato si rivelasse vero l’intenzione però potrebbe rivelarsi grottesca: dato che pagherebbero sì tutti il canone, ma anchei non possessori di televisione!
Tra le ipotesi allo studio infatti, come viene riportato sull’Huffingtonpost, per dare garanzie sul reperimento delle risorse necessarie per l’abbassamento del prelievo Irpef ci sarebbe la possibilità di legare il pagamento del canone non più alla detenzione dell’apparecchio, ma o al pagamento della bolletta elettrica o al nucleo familiare.