Nemmeno Massimo D’Alema avrebbe pensato mai di trattarlo così. Michele Emiliano, sindaco di Bari, e da settimane in giro per l’Italia meridionale con la coccarda di capolista del Pd, è stato spodestato dal bliz rosa del segretario-premier Renzi. Al sud la lista democrat sarà guidata da Pina Picierno. Emiliano, rimediata la battura d’arresto amara, ha fatto un passo indietro.
Ecco la nota con cui si ritira: “In una lunga e cordiale telefonata con Matteo Renzi ho condiviso con il segretario del mio partito la scelta di individuare come capolista per le prossime elezioni europee del collegio Sud l’on. Pina Picierno, componente della segreteria nazionale con delega al Mezzogiorno e alla Legalità.
Tale condivisione ha aggiornato l’intesa precedentemente assunta con il segretario con mio pieno convincimento, atteso che mai avevo espresso il mio personale interesse a candidarmi alle elezioni europee, ma avevo accettato l’offerta di candidatura con lo stesso spirito di servizio che ha sempre caratterizzato la mia vita politica.
Abbiamo quindi condiviso che, in questa prospettiva, la mia candidatura è superflua e che, anzi, è prioritario dare sostegno alle donne in lista al fine di dimostrare che la scelta di candidarle non è di forma ma di sostanza. In questo senso, sosterrò questa lista come se fossi candidato in prima persona e rispetterò tutti gli appuntamenti della campagna elettorale che avevo già programmato. Ho richiesto infine l’inserimento in lista al mio posto di Stefano Minerva, responsabile Mezzogiorno dei Giovani Democratici, inopinatamente escluso a causa di una svista, nonostante fosse stato indicato quale candidato della Puglia”.
Stanotte, verso le 2, aveva ricevuto un sms da Renzi nel quale gli veniva comunicata la retrocessione da capolista a semplice candidato: troppo per l’Hulk Hogan barese. E così Michele Emiliano ha deciso di dedicarsi alla candidatura alle prossime Regionali. Sempre che Nichi Vendola gli lasci spazio: alti esponenti dell’ex area dalemiana hanno proposto pubblicamente la ricandidatura dell’attuale leader di Sel.
