L’Ukip di Nigel Farage potrebbe diventare alle elezioni Europee di maggio il primo partito del Regno Unito. Questo il risultato di un sondaggio, definito “choc”, effettuato dall’agenzia ComRes che assegna al partito euroscettico un suffragio del 30%, 3 punti in più del mese scorso. Una valanga che potrebbe travolgere la destra tradizionale dei Tory, ma che indebolisce anche i laburisti, che pur essendo il secondo partito sono netta minoranza.
Farage quindi canta vittoria e individua nella nuova veste dell’Ukip «più professionale, più sorridente e molto meno arrabbiato», il segreto del successo. La sicurezza di fare un grande risultato lo ha portato a dichiarare recentemente che se alle Politiche dell’anno prossimo il partito non raggiungerà una presenza consistente in parlamento, si dimetterà dalla leadership. Dopo l’ascesa apparentemente irresistibile di Marine Le Pen, che potrebbe portare il Front National ad essere primo partito di Francia, un altro dei paesi più importanti dell’UE mette in atto una svolta fortemente euroscettica. Si annunciano tempi duri per le burocrazie di Bruxelles.