• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
giovedì 7 Luglio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cronache

Il caso. Dimezzare lo stipendio degli operai di Electrolux? Serra il “guru” di Renzi dice sì

by Francesco Filipazzi
28 Gennaio 2014
in Cronache, Economia
0

electrolux281013C’è chi, come Davide Serra, finanziere vicino a Matteo Renzi, plaude alla proposta di dimezzare lo stipendio degli operari della Electrolux: l’idea è «razionale» perché il  «costo del lavoro per azienda risulta triplo a causa degli oneri sociali». Quindi «per salvare lavoro deve abbassare stipendi del 40 per cento». Se questa è “l’idea di sviluppo” del guru dell’economia del neosegretario del Pd (letteralmente travolto dalle critiche della Rete per quest’uscita rispetto alla quale lui ha addirittura rilanciato), continua a far discutere il caso Electrolux, l’azienda che ha preparato che un pesante piano di ristrutturazione aziendale per “salvare” la presenza dell’azienda in Italia.

Il documento prevede la chiusura di uno dei quattro stabilimenti, quello di Porcia in provincia di Pordenone. Per gli altri stabilimenti, (Forlì, Susegana e Solaro) sono previsti dimezzamenti dei salari, da 1400 euro mensili a circa 700-800 euro, con una contropartita consistente in circa 80 milioni di investimenti. Il tutto accompagnato da taglio delle pause e delle ore di lavoro.

serra

I sindacati sono sul piede di guerra e ritengono queste proposte inaccettabili e chiedono l’intervento del governo. Secondo i rappresentanti dei lavoratori l’azienda sta tentando di ridurre il gap fra il costo del lavoro italiano e quello polacco e se non ci riuscisse potrebbe decidere di spostare la produzione proprio in Polonia. Secondo la Uilm «Electrolux ha presentato un piano che è sostanzialmente irricevibile e che impedisce alla parte sindacale di proseguire il confronto con l’azienda. Per quanto ci riguarda, questo è il tempo della lotta dura e ad oltranza».

L’azienda svedese intanto risponde che non è vero che gli stipendi verranno dimezzati, ma si parla di una riduzione del salario di circa 130 euro netti, che equivarrebbero all’8% del totale e a tre euro all’ora. L’azienda conferma però che il problema sostanziale è il costo totale del lavoro ed è pronta a discuterne qualsiasi riduzione che non si ripercuota sui salari. In tutto questo chi ci rimette per ora sono i lavoratori che, in caso di avvio del piano di ristrutturazione vedranno il proprio salario decurtato di una cifra per ora indefinita e in caso contrario verranno licenziati in blocco.

Secondo il governatore del Friuli Deborah Serracchiani il governo deve intervenire e valutare con enti locali e sindacati una proposta da rilanciare ad Electrolux. Dal canto suo il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato, dichiara che in Italia deve essere ridotto il costo del lavoro, quindi il peso fiscale su aziende e dipendenti, che fanno perdere competitività ai prodotti del nostro Paese. Il punto, però, è che uno dei ministri che dovrebbe occuparsi di ciò è proprio lui.

@cescofilip

@barbadilloit

Francesco Filipazzi

Francesco Filipazzi

Francesco Filipazzi su Barbadillo.it

Related Posts

Roma. Mio Italia torna in piazza il 14 luglio per difendere la libertà d’impresa

Roma. Mio Italia torna in piazza il 14 luglio per difendere la libertà d’impresa

7 Luglio 2022
Editoria. Il modello HuffPost di Mattia Feltri

Editoria. Il modello HuffPost di Mattia Feltri

2 Luglio 2022

Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro

I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo

Europa inerme di fronte a crisi demografica e aborto

Istat. Capone(Ugl): “Potenziare welfare e politiche attive del lavoro contro la povertà”

La doppia sconfitta di Zemmour

Francia. Marine Le Pen vola al 51 per cento nelle legislative

Elogio del giornalismo sportivo (in morte di Gianni Clerici)

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La sovrappopolazione: urge un’ecologia della vivibilità

La sovrappopolazione: urge un’ecologia della vivibilità

7 Luglio 2022
Roma. Mio Italia torna in piazza il 14 luglio per difendere la libertà d’impresa

Roma. Mio Italia torna in piazza il 14 luglio per difendere la libertà d’impresa

7 Luglio 2022
L’equazione di Anna: scoprirsi (o meno) in un eterno nascondino

L’equazione di Anna: scoprirsi (o meno) in un eterno nascondino

6 Luglio 2022

Ultimi commenti

  • Luca su Addio a Piero Vassallo intellettuale (cattolico) fuori dal coro
  • enrico su Giornale di Bordo. Alleanza atlantica tra luci ombre e servilismo
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Roberto Alfatti Appetiti su Rigodon. La Variante Dc ovvero il sogno erotico di tutti i democristiani
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più