• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 5 Luglio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cronache

Forconi. Le voci di piazza del Popolo: dagli invisibili ai sovranisti fino agli inviati del Re di Francia

by Martina Bernardini
21 Dicembre 2013
in Cronache
0

d'artaSi è scritto e detto molto, in questi giorni, sulla manifestazione del Coordinamento 9 dicembre a piazza del Popolo a Roma. C’è chi ha parlato esclusivamente di flop (circa 3-4mila in piazza), c’è chi ha posto l’accento sulla “scissione” avvenuta tra i portavoce dei forconi e chi ha insistito sulla presenza dei movimenti di destra in una piazza (un “allarme” poi rientrato data la natura pacifica del presidio). Davanti a questo la nostra cronista ha appuntato le voci di questa piazza, fatto che ci sembra utile proporre proprio a distanza di qualche giorno per dare voce – senza filtro – a un malcontento generalizzato che (come dimostrano i sondaggi) è condiviso dalla stragrande maggioranza degli italiani. (red)


Tutte le congetture, tutti i discorsi da salotto televisivo di cui le piazze sono a digiuno, non valgono quello che gli occhi osservano: a piazza del Popolo c’erano gli italiani. Studenti, lavoratori, madri, casalinghe, padri divorziati, madri divorziate, imprenditori, disoccupati, operai.

“Siamo qui a rappresentare gli invisibili”. Come Laura, romana di nascita e spoletina d’adozione, vedova, con 3 figli a carico, lavoratrice stagionale, che in piazza ci è andata per protestare in nome suo, dei suoi figli, e di tutte quelle persone che non hanno avuto modo di farsi ascoltare. E anche a nome di chi ci ha provato, a parlare, ma non è stato ascoltato. “Quest’anno – dice Laura – si sono uccise 4mila persone, padri e madri di famiglia. Ci hanno detto che siamo fascisti, ci hanno detto che siamo di estrema sinistra: non è vero niente. Siamo qui per i nostri diritti e per la nostra Costituzione, per mandare a casa chi ci ha distrutti. Lo ha detto anche Bloom (eurodeputato, ndr): ‘Quando la gente capirà i vostri inganni, vi impiccheranno, e avranno ragione’”.

“Chiediamo una nuova legge elettorale”. C’era anche Stefano Fuccelli a piazza del Popolo, esponente romano del Partito Animalista Europeo. “Vogliono far passare questa protesta come una protesta organizzata da movimenti politici estremisti o da certe categorie – dichiara Fuccelli – ma così non è. Questa è una protesta nata spontaneamente, qui ci sono i cittadini italiani, studenti, disoccupati, artigiani, imprenditori, tutti esasperati da questa classe politica e da questo sistema politico. Chiedono che se ne vadano tutti a casa. Però bisogna tornare con una nuova legge elettorale, perché la politica è importante, e bisogna che chi siede in Parlamento sia realmente rappresentativo degli elettori. Abbiamo bisogno di una nuova classe politica che punti tutto sull’etica”.

“Riprendiamoci la sovranità monetaria”. Il coordinatore per la regione Molise del ‘Comitato 9 Dicembre’, invece, parla di economia: “Oggi la parte più sana dell’Italia si è riunita in questa piazza per manifestare per chiedere che lo Stato italiano si riappropri della potestà di emettere moneta. Perché chiunque stampi moneta e non sia Stato, allora è un falsario. Se ad uno Stato non è data la possibilità di emettere moneta al suo interno, allora non è sovrano. L’Italia torni ad essere sovrana”.

In piazza anche D’Artagnan. La presenza più folkloristica, era senza dubbio quella di D’Artagnan, mandato a Roma dalla sua ‘macchina del tempo’. “Mi aveva mandato il mio Re di Francia – dice D’Artagnan – per aiutare questo Paese che è nei guai. Ma oggi sembra che sia iniziato qualcosa di clamoroso e di pazzesco: senza televisioni, senza giornali, senza partiti, senza sindacati, il popolo italiano ha iniziato a unirsi. È qualcosa di diverso, sembra che per la prima volta il popolo italiano abbia capito che non bisogna rimanere divisi”.

Martina Bernardini

Martina Bernardini

Martina Bernardini su Barbadillo.it

Related Posts

Editoria. Il modello HuffPost di Mattia Feltri

Editoria. Il modello HuffPost di Mattia Feltri

2 Luglio 2022
Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro

Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro

26 Giugno 2022

I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo

Europa inerme di fronte a crisi demografica e aborto

Istat. Capone(Ugl): “Potenziare welfare e politiche attive del lavoro contro la povertà”

La doppia sconfitta di Zemmour

Francia. Marine Le Pen vola al 51 per cento nelle legislative

Elogio del giornalismo sportivo (in morte di Gianni Clerici)

Kulturaeuropa, Conferenza sul futuro del Vecchio Continente

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Alberi e la storia, un nuovo approccio al reale

Alberi e la storia, un nuovo approccio al reale

5 Luglio 2022
Gin&Noir. “Ho ucciso Enrico Mattei”: la ricostruzione romanzata della morte del tycoon patriottico

Enrico Mattei l’uomo della rinascita (energetica) italiana

4 Luglio 2022
Segnalibro. L’Antichità, la decadenza, la democrazia e il “cretinismo parlamentare”

Segnalibro. L’Antichità, la decadenza, la democrazia e il “cretinismo parlamentare”

4 Luglio 2022

Ultimi commenti

  • Giorgio Ballario su Rigodon. La Variante Dc ovvero il sogno erotico di tutti i democristiani
  • Guidobono su Rigodon. La Variante Dc ovvero il sogno erotico di tutti i democristiani
  • Guidobono su Sicilia. Dopo il flop a Verona, alta tensione su Musumeci
  • Guidobono su Segnalibro. La Corsica, isola senza frontiere e senza alcuna autonomia e libertà
  • Guidobono su La sfida in edicola dell’Identità (diretta da Alessandro Sansoni)
  • Guidobono su L’Ucraina e il fuoco sotto “le Braci”
  • Fernando su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più