• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 17 Giugno 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Esteri

Esteri. Le major americane: “Caro Obama, difendi i cittadini ma non spiarci più”

by Francesco Filipazzi
12 Dicembre 2013
in Esteri
1

obama«Caro Presidente, capiamo che il governo deve difendere i cittadini, ma per favore la smetta di spiarci». Questo è il senso del messaggio contenuto in una lettera inviata dalle maggiori aziende statunitensi (AOL, Apple, Facebook, Google, LinkedIn, Microsoft, Twitter, Yahoo) a Barack Obama, per chiedere una riforma radicale del sistema della privacy in USA. Dopo le rivelazioni dell’estate 2013 nessuno, a partire dagli utenti, si sente più tutelato dalle attuali normative e le società firmatarie, colossi con fatturati di decine di miliardi di dollari, non possono fare altro che cercare di tutelare sé stesse agli occhi degli utenti.

L’iniziativa è stata lanciata tramite un sito costruito ad hoc,  reformgovernmentsurveillance.com, che oltre alla lettera contiene una proposta di riforma in cinque punti, nei quali non si sanciscono dei diritti per i cittadini, ma dei limiti all’azione governativa. Secondo le major vanno controllati specifici cittadini, per motivi legali, senza raccogliere informazioni in modo generalizzato e indiscriminato, rendendo pubblici i criteri tramite delle leggi. Inoltre i vari Paesi dovrebbero avere delle legislazioni compatibili fra loro per evitare fraintendimenti. Altra questione importante è la libertà dell’accesso ai dati provenienti dall’estero, che il governo non dovrebbe poter bloccare se essi sono legali. Secondo le aziende «è necessario che gli USA prendano l’iniziativa e facciano delle riforme che assicurino che le attività di sorveglianza governative siano stabilite chiaramente dalla legge, proporzionate ai rischi, trasparenti e soggette a sorveglianza indipendente».

La politica statunitense è quindi avvisata e Obama, fra l’altro finanziato in passato proprio da alcuni firmatari, potrebbe cogliere l’occasione per uscire da una situazione piuttosto intricata. Secondo gli ultimi rapporti consegnati al congresso, non solo l’NSA si è dedicata a spiare le utenze telefoniche di  privati cittadini che nulla di male avevano commesso, ma anche agenzie di natura locale, che indagano su reati penali ordinari. Un problema che a dirla tutta non affligge solo gli USA.

@cescofilip

Francesco Filipazzi

Francesco Filipazzi

Francesco Filipazzi su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0

Related Posts

Segnalibro. “Eurasia” e il braccio di ferro geopolitico in corso nel Mediterraneo

Riviste. Analisi di “Eurasia”: dai “tre fronti” alle nazioni “nel mirino dell’Occidente”.

17 Giugno 2025
“Limonov incoraggiava Putin a intervenire nell’Ucraina orientale già nel 2014”

“Limonov incoraggiava Putin a intervenire nell’Ucraina orientale già nel 2014”

6 Giugno 2025

Trump vs. Harvard ovvero selezionare élite un po’ meno ingiuste

Polonia, il sovranista Nawrocki eletto presidente. L’11 giugno voto di fiducia sul premier Tusk (Ppe)

Globalia. L’isola di Cipro strategica per gli equilibri del Mediterraneo

Kosovo. La cooperazione piemontese riapre l’antica cantina cristiano-ortodossa Velika Hoča

Santa Sede armistiziale per l’Ucraina? Leone XIV ci spera ancora

“Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura

Portogallo, vince il centrodestra, crescono i populisti di Chega, sconfitti i socialisti

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La vera storia di Almerigo Grilz nel film “Albatross” di Giulio Base (qui il trailer)

La vera storia di Almerigo Grilz nel film “Albatross” di Giulio Base (qui il trailer)

17 Giugno 2025
Pordenone. L’imperdibile mostra cult sull’artista giapponese Gōseki Kojima

Pordenone. L’imperdibile mostra cult sull’artista giapponese Gōseki Kojima

17 Giugno 2025
Segnalibro. “Eurasia” e il braccio di ferro geopolitico in corso nel Mediterraneo

Riviste. Analisi di “Eurasia”: dai “tre fronti” alle nazioni “nel mirino dell’Occidente”.

17 Giugno 2025

Ultimi commenti

  • enrico su I venerati maestri, la vignetta su Bobbio e Del Noce (visti da Giorgio Betti)
  • Guidobono su “Twin Peaks” di David Lynch: i delitti borghesi degli Usa periferici
  • Guidobono su Le Parigi di Pierre Drieu La Rochelle, città che narra vita e morte dello scrittore solitario
  • Guidobono su I venerati maestri, la vignetta su Bobbio e Del Noce (visti da Giorgio Betti)
  • Lino Ulderico Cavanna su Addio Romana Cavanna: dal ’45 seppe piegare ogni avversità
  • Redazione su Focus. “L’Orologio” di Lucci Chiarissi: una rivista corsara (anche) per l’orizzonte in politica estera
  • vittorio a. su Focus. “L’Orologio” di Lucci Chiarissi: una rivista corsara (anche) per l’orizzonte in politica estera

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più