• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
venerdì 22 Settembre 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cinema

Cultura. Tolkien, il mondo di Frodo, “Lo hobbit” e la riscossa del fantasy

by Manlio Triggiani
19 Dicembre 2012
in Cinema, Cultura
0

A 51 anni il regista Peter Jackson conserva tutto il suo amore, provato sin da bambino, per l’opera di John Ronald Rueul Tolkien e dopodomani, nelle sale italiane uscirà il primo film della trilogia Lo Hobbit quasi a voler dare continuità alla precedente fatica di trasporre, ormai alcuni anni fa, la trilogia de Il Signore degli anelli, dell’autore inglese conosciuto in tutto il mondo. Un avvenimento atteso dai milioni di fan in tutto il mondo che sono presenti proprio ovunque, anche in Italia e in Puglia. Non caso, a partire proprio da giovedì prossimo si terrà una tre giorni di iniziative tolkieniane a Barletta con una mostra aperta fino al 26.

Come mai a distanza di 39 anni dalla morte del docente di Filologia e di Letteratura inglese medievale Tolkien, il mondo mitico da lui creato continua a registrare un successo notevole con traduzione in decine di lingue, anche le meno conosciute e oltre 80 milioni di copie vendute in tutto il mondo? Senza contare l’importanza che ha avuto la trasposizione cinematografica dell’opera maggiore, Il Signore degli anelli?

Come scrisse la critica Gaia Servadio oltre trent’anni fa, forse solo Walt Disney aveva creato un mondo e un lessico del tutto particolare con schiere di fedeli, società di fan tolkieniani in tutto il mondo, un lessico che può comprendere solo chi i libri di Tolkien ha letto.

Tutto cominciò nel 1964, quando uscì la prima edizione de Il Signore degli anelli in edizione tascabile e fui definito la Bibbia degli hippies, dei ragazzi che nei campus Usa contestavano la guerra nel Viet Nam: un milione di copie vendute. In Italia, fu pubblicato il primo volume della trilogia nel 1967 da Ubaldini-Astrolabio ma fu un fiasco, vendette solo qualche centinaio di copie e l’editore decise di non proseguire nella pubblicazione degli altri due volumi. Nel 1970 fu pubblicato dall’editore Rusconi, definito di destra su precisa segnalazione di Elemire Zolla al direttore editoriale e amico, Alfredo Cattabiani. Il libro ebbe grande successo e, negli anni successivi divenne una bandiera dei giovani schierati a destra. Recentemente l’ex ministro Giorgia Meloni, in un’intervista, ha confermato che il libro da lei preferito è Il Signore degli anelli. Ma a partire dai primi anni Settanta ci fu da parte delle frange giovanili di destra una particolare attenzione per questo scrittore, questa opera e i contenuti che il medievista Franco Cardini ha ravvisato in particolare in una contestazione dei valori consumistici e progressisti che si traduce in una “rivolta contro il mondo e la cultura moderni compiuta nel nome del mondo e della cultura tradizionali, di quei valori cioè che che in Occidente sono stati minati da un certo filone del pensiero umanistico e dalla riforma protestante per essere poi del tutto obliterati dalla nascita del mito del progresso e della rivoluzione industriale con i suoi corollari con le quattro grandi rivoluzioni sociopolitiche (inglese, francese, americana, russa)”. Insomma, al centro dell’opera c’è il sacro e l’origine divina del potere, il senso della comunità e della sua tutela, del solidarismo familiale e viciniale, dei valori dell’amicizia, la difesa dell’identità propria.

Allora Tolkien, conservatore, monarchico e tradizionalista, cattolico papista, antimoderno e antinazista e antirazzista può essere collocato come autore di destra? Gianfranco de Turris, caporedattore cultura della Rai, autore di una ventina di libri curatore di circa 300 e consulente di varie case editrici fra cui la Bompiani, la Bietti e le Mediterranee, è stato nel 1969 il primo a scrivere, insieme a Sebastiano Fusco, un profilo di Tolkien per l’Enciclopedia Arcana (edita da Sugar) spiega: “Ritengo che non si debba dire che Tolkien sia di destra o di sinistra, c’è la sua opera e questo dibattito culturale esiste ancora soltanto in Italia. Negli altri paesi non esiste. Il Signore degli anelli uscì nel 1970 da Rusconi, un editore collocato a destra e prima che l’opera avesse diffusione fu preso di mira dall’intelligentsia di sinistra, a partire da Umberto Eco che vedeva nei curatori Zolla e Principe due intellettuali di destra. E’ un romanzo di 1.200 pagine con un taglio spirituale che si richiama alle saghe pagane come il Beowulf e fu notato dagli appassionati del fantastico come me e Fusco e per Tolkien fu coniato il termine fantasy e si recensiva e parlava di questo libro su riviste di destra. Si trattò di un’adesione spontanea a questo genere di letteratura che mostrava valori condivisibili. Ritengo che ci furono strumentalizzazioni da parte dell’intelligentsia di sinistra. Credo che in Tolkien ci sono varie questioni che possono attirare non si dovrebbe dire che è un autore di destra o di sinistra: chi è cattolico si avvicina a questo autore per i richiami religiosi, chi ama la letteratura antica non può non amare la struttura del racconto, chi contesta il capitalismo e la società dei consumi si rispecchia nei discorsi di questo autore. La verità è che si tratta di un autore universale un autore che divulga valori che attingono al mito: ha creato un romanzo epico per la cultura del Novecento che non si faceva da un centinaio d’anni”.

* da La Gazzetta del Mezzogiorno

Manlio Triggiani

Manlio Triggiani

Manlio Triggiani su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0

Related Posts

Ezra Pound a Venezia

Marano: “La forza della poesia di Pound, Borges e Brasillach”

20 Settembre 2023
Torna in libreria il capolavoro di Knut Hamsun: “I frutti della terra”

Ritratti (di G.Malgieri). Knut Hamsun gigante della letteratura norvegese e mondiale

20 Settembre 2023

Racconto d’estate. Una serata surreale tra ecologia e produttivismo

Casa Vannacci. Il buon senso del generale (quello che veramente ha detto)

“Mi limitavo ad amare te”: orfani e guerra a Sarajevo vista dalla Postorino

Giambattista Vico, un gigante del pensiero nella biografia di Marcello Veneziani

Teatro Greco. La stagione Inda 2024 annuncia il ritorno a Siracusa di Plauto e regie eclettiche

Ecco “Radici”, il nuovo festival dell’Identità in Piemonte

Rivista. Arriva “identitario” contro l’ignavia del “mondo degli uguali”

Più letti

  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Siracusa. La trionfale “Medea” di Laura Marinoni incanta il Teatro Greco

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La filosofia dei Rolling Stones

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Siracusa. E ci trattenne l’incanto: l’Odissea di Peparini seduce il Teatro Greco

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Perché riscoprire Anacleto Verrecchia, filosofo dimenticato

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Heliopolis/14. L’Intelligenza Artificiale lievito di una nuova sapienza organica

Heliopolis/14. L’Intelligenza Artificiale lievito di una nuova sapienza organica

21 Settembre 2023
Aspide. La “via della povertà” di Benoît Misére

Aspide. La “via della povertà” di Benoît Misére

21 Settembre 2023
Ezra Pound a Venezia

Marano: “La forza della poesia di Pound, Borges e Brasillach”

20 Settembre 2023

Ultimi commenti

  • P su Draghi, Kalergi e l’Europa alla ricerca di unità
  • Primula nera su Draghi, Kalergi e l’Europa alla ricerca di unità
  • Guidobono su Il corso di agroecologia contadina di Giannozzo Pucci (a Fiesole)
  • Guidobono su Casa Vannacci. Il generale non scalda i cuori ma giova alla buona causa
  • Mulignana su La sfida produttiva dei nuovi triangoli industriali
  • Sandro su Il corso di agroecologia contadina di Giannozzo Pucci (a Fiesole)
  • enrico su Il corso di agroecologia contadina di Giannozzo Pucci (a Fiesole)

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più