La notizia, in sé raccapricciante, ha trovato spazio su molti media internazionali. Occorre imparare dalle nuove culture e da metodi di insegnamento progressista mettendo al bando oscenità e rappresentazioni troppo crude, copiosamente presenti nella nostra arte. Venendo al sodo: Il 22 agosto 2023 su Evening Standard David Aaronovitch scrive: “La censura è disponibile in tutte le forme e dimensioni, quindi iniziamo con lo strano caso del pisellino del David di Michelangelo.” Non c’è verso di eludere le sconvenienze di cui ci siamo macchiati, segnalate dalla cultura d’oltreoceano e d’oltremanica. I suoi nuovi maestri pontificano. Il surrogato dei loro brandelli di civiltà non lascia speranze e ci impone ripensamenti a cui mai avremmo pensato di dover ricorrere. Occorre quindi rivedere la nostra porzione pregressa di civiltà. Bando agli indugi. Cosa è accaduto? L’articolo di David Aaronovitch continua: “È successo all’inizio di quest’anno a Tallahassee in Florida, in una scuola secondaria privata Tallahassee Classical, che mira a dare ai suoi alunni “un’educazione classica ricca di contenuti nelle arti e nelle scienze liberali, con l’insegnamento dei principi del carattere morale e della virtù civica”. In conformità con questo ethos piuttosto prezioso, ai bambini degli 11-12 anni della sesta elementare è stata impartita una lezione sull’arte rinascimentale,” è qui che entriamo in ballo, “alcune di quelle opere d’arte raffiguravano la forma umana senza vestiti, tra cui la Nascita di Venere di Botticelli (nudo, che emerge da una conchiglia), il David di Michelangelo (nudo, con in mano una fionda) e la Creazione di Adamo della Cappella Sistina dello stesso artista, anche Adamo è nudo, essendo appena stato creato. Ricorderete che rimase nudo fino all’espulsione sua e di Eva dal Paradiso. Tre genitori si sono lamentati: due di loro perché avrebbero dovuto essere informati in anticipo dei piselli esibiti impudicamente e il terzo perché la lezione era pornografica. Di conseguenza, la preside della scuola, Hope Carrasquilla, è stata trascinata davanti al consiglio scolastico d’emergenza e di fatto licenziata. Il presidente del consiglio, Barney Bishop III, ha detto a un giornalista che “sono i genitori a guidare il sistema educativo qui in Florida. I genitori non decidono cosa viene insegnato, ma i genitori sanno qual’è il curriculum. E i genitori hanno il diritto di sapere ogni volta che al loro bambino viene insegnato un argomento o un’immagine controversa”. Hai capito bene: controversa.
La didascalia della foto che mostra un incontro: “Licenziata di fatto: Hope Carrasquilla viene accolta a Firenze dal sindaco dopo aver perso il lavoro in una scuola della Florida per aver mostrato agli alunni opere d’arte, incluso il David di Michelangelo.”
Non è stupefacente? Nella culla della nuova cultura anglo americana qualcosa bolle in pentola. I paesi, punta di diamante di nuova moralità, dicono: basta con le vostre pregresse pornografiche nudità, Il sesso esibito di maschi e femmine va abolito, proibito, condannato e censurato. Fa male ai nostri figli. La Florida guida la crociata. Se ti stupisci sbagli. C’è un buffo episodio pregresso di inizio secolo: un ridicolo “incidente” che questa volta parla solo britannico, e riguarda la regina Vittoria. La pudicissima sovrana a momenti sviene alla vista di una (ottima) copia del David inviata in dono nel 1857, da Leopoldo II d’Asburgo-Lorena, Granduca di Toscana: un calco a grandezza reale del David di Michelangelo.
La Regina fu talmente scioccata dalla monumentale nudità michelangiolesca che il suo primo commento riguardò la necessità di “fare qualcosa” per mascherare la scandalosa virilità del David. Prontamente quindi Domenico Brucciani, scultore originario di Lucca e docente di modellato al Royal College of Art di Londra, venne incaricato di realizzare una foglia di fico, destinata a coprire le michelangiolesche pudenda.
Da travelling-gentleman.blogspot.com
“La presenza della foglia sul calco del David non era costante: grazie a ganci metallici nascosti fra i peli pubici della statua era infatti possibile coprire o scoprire il pene del biblico eroe a seconda delle occasioni. Nello specifico la foglia veniva utilizzata esclusivamente in concomitanza delle visite di membri della famiglia reale o dell’alta aristocrazia (l’ultima sovrana a godere di tale privilegio fu la Regina Mary, nonna di Elisabetta II).”
Non tutto è perduto. Qualcosa si muove nella cultura anglo americana, paladina di nuove moralità. Si tratta dei libri super pornografici e di altri dedicati a come un maschietto possa femminilizzarsi iniettandosi ormoni, obbedendo alle insanie del gender fluid, come qui lo chiamano. I libri in questione oggetto di accese proteste sono reperibili nelle più esclusive scuole britanniche.
La Regina Vittoria notoriamente amava i maschi dotati (non come il David). Ebbe molti figli e poi, morto il marito, portò il lutto e, a quanto pare, si consolò con maschi senza grilli per il capo, scelti tra il servidorame… Adesso gli USA la smettano di romperci le p…e! Già abbiamo tra capo e collo oltre 100 loro basi militari. Vabbè che abbiamo perso la guerra, ma almeno ci risparmino la loro retorica virtuosa, assolutamente vuota…