• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 24 Maggio 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Corsivi

La geopolitica del Mediterraneo priorità patriottica

Il Mare nostrum rimane per l’Italia un’occasione, una prospettiva forte, per conservare il ruolo di "media potenza a vocazione globale"

by Mario Bozzi Sentieri
30 Gennaio 2023
in Corsivi
2
Mediterraneo

“Oggi più che mai navigare necesse” – ha scritto Marco Valle a chiusura  del suo libro “Patria senza mare”: un richiamo alla Tradizione ed insieme una sfida per l’oggi ed il domani, passando per una puntuale ricostruzione della nostra Storia marittima, dalle Repubbliche marinare – con in testa   Venezia e Genova –  alle visioni geopolitiche di Camillo Benso di Cavour, dal navalismo letterario di Salgari e d’Annunzio alla modernizzazione, con l’interventismo pubblico,  del Ventennio, dai due grandi conflitti del Novecento alla ricostruzione postbellica, con le parabole parallele dei Costa e di Achille Lauro.

Al fondo della puntuale analisi di Valle la consapevolezza che il Mediterraneo rimane per l’Italia un’occasione, una prospettiva forte, nella misura in cui se vogliamo restare una “media potenza a vocazione globale”  soltanto sul mare e attraverso il mare possiamo rilanciare una proiezione d’influenza geopolitica autonoma.

Su  questo processo insistono diversi fattori, insieme culturali, politici ed economici. Occorre –  ad informare questa azione –  soprattutto la rinnovata consapevolezza di una Storia e di un ruolo strategico dell’Italia. A partire dalle giovani generazioni, di chi di questa sfida, strategica per l’Italia, deve – da oggi – farsi carico, guardando al domani. 

Con un ruolo perciò tutto speciale da parte del nostro sistema scolastico, che inizi a coprire un  gap culturale, fatto di storie diverse, di considerazioni socio-economiche, di formazione professionale e soprattutto di un “immaginario” collettivo in larga misura da ricostruire.

Quanto infatti   la Storia dell’Italia marittima è conosciuta ed esaltata nei nostri programmi scolastici ? Quanto ne sanno le giovani generazioni ? E cosa rimane, nella nostra memoria collettiva,  delle  grandi, mitiche figure di “uomini di mare” che hanno segnato la  Storia del mondo? Qualche lapide sbiadita nella toponomastica delle nostre città e qualche isolato monumento, a rischio “censura” da parte delle schiere della cancel culture. Eppure la marittimità dovrebbe essere una priorità della nostra narrativa nazionale, ritrovando nel Mediterraneo il “segno del proprio destino – come ricordava Ferdinand Braudel – poiché ne costituisce l’asse meridiano e le è dunque naturale il sogno e la possibilità di dominare quel mare in tutta la sua estensione”.

Di questa “visione” Valle si è fatto carico con il suo libro, accompagnadolo da una costante opera di divulgazione. Grazie anche alla nuova stagione politica nazionale il suo “messaggio” sembra ora avere trovato nuovi interlocutori. A partire proprio dai vertici delle istituzioni scolastiche. Il primo risultato, primo – c’è da augurarsi – di una metodica azione di “riconquista” della nostra dimensione marittima, arriva da Paola Frassinetti,  Sottosegretario all’Istruzione e al Merito, la quale da Genova, città-simbolo della marineria, in occasione della presentazione del libro di Valle, presso il Museo del Mare, ha lanciato sul tema  l’idea di un progetto dedicato alle scuole. 

“Da Genova – ha dichiarato Frassinetti – porteremo la risorsa del mare nelle scuole di tutta Italia, per affascinare i giovani e sensibilizzarli sul fatto che il mare è storia e ambiente, un’occasione di lavoro e di futuro per gli italiani”.

Il progetto, da realizzarsi in collaborazione con il Museo del Mare, si muoverà su più livelli: una mostra itinerante che racconti il mare come identità ma anche come futuro; un’iniziativa legata alla realtà virtuale; un grande evento di presentazione che lanci il progetto formativo, proprio da Genova, l’11 aprile, in occasione della giornata nazionale del mare. Collegato a questo “progetto” la volontà di valorizzare nelle scuole anche la figura di Cristoforo Colombo, “un grande italiano e genovese  – ha puntualizzato Frassinetti – da difendere contro le polemiche iconoclaste che l’hanno coinvolto”.

L’invito di fondo – in linea con le analisi di Valle – è di ritrovare con “la persistenza della memoria”,  il senso di una cultura identitaria, di destini geopolitici, di necessità economiche attraverso cui  tracciare una prospettiva di lavoro. A partire anche dalla ri-costituzione del  “Ministero del Mare”, auspicato dall’autore di Patria senza mare (il libro è uscito prima del varo  del Governo Meloni) ed ora finalmente rappresentato nella squadra di governo da Nello Musumeci:  un passaggio significativo insieme ad una nuova consapevolezza culturale (rispetto alla quale le scuole possono svolgere un ruolo essenziale) che può riaccendere un interesse nuovo sullo storico rapporto tra l’Italia ed il mare. Gli elementi per invertire una tendenza negativa ci sono tutti. Le idee non mancano. Ora si tratta di passare dalle parole ai fatti.

@barbadilloit

Mario Bozzi Sentieri

Mario Bozzi Sentieri

Mario Bozzi Sentieri su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0
Tags: genovageopoliticamarco vallemediterraneo

Related Posts

Il caso (di G.Mascheroni). La surreale scomunica della sinistra contro il teatro del “Remigration summit”

Il caso (di G.Mascheroni). La surreale scomunica della sinistra contro il teatro del “Remigration summit”

22 Maggio 2025
La stanza dell’ospite. Se non è formale, la democrazia non è

La stanza dell’ospite. Se non è formale, la democrazia non è

21 Maggio 2025

Cultura (a destra) come risorsa e identità

Il post. Finirà (per noia) anche il consumismo antifascista di Scurati e c.

Il punto (di G.deTurris). Leone XIV: segni e simboli del passaggio dal papa argentino a Leone XIV

Proskenion. Cacciari legge Elettra di Sofocle: “E’ difficile sperare dopo aver vissuto la Tragedia”

Con l’eclissi del Sacro, dove è finita la Bellezza?

Con Papa Leone XIV ritorna la centralità della dottrina sociale della Chiesa

La stanza dell’ospite. Ma il 1° maggio “Bella ciao” che c’entra?

Comments 2

  1. Guidobono says:
    2 anni ago

    Media Potenza? Quando, dove: siamo gli áscari di Washington…

  2. Guidobono says:
    2 anni ago

    A parole siamo tutti semidei, non costa nulla, un ripassino di storia aiutati da Wikipedia, a fatti ‘molto meno’…

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Giornale di Bordo. Il triangolo Usa-Ucraina-Putin e “La guerra di Troia” di Giraudoux

Santa Sede armistiziale per l’Ucraina? Leone XIV ci spera ancora

23 Maggio 2025
No italiano al piano pandemico Oms, ma resta tabù l’omeopatia

No italiano al piano pandemico Oms, ma resta tabù l’omeopatia

23 Maggio 2025
Londra. “The 80s: Photographing Britain”, una mostra che non convince alla Tate Gallery

Londra. “The 80s: Photographing Britain”, una mostra che non convince alla Tate Gallery

23 Maggio 2025

Ultimi commenti

  • Guidobono su La stanza dell’ospite. Se non è formale, la democrazia non è
  • Tullio Zolia su Il campione Nino Benvenuti e i suoi rapporti con il Msi
  • Pasquale ciaccio su “Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura
  • Guidobono su “Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura
  • Guidobono su “Una pace difficile” di Starace, oltre l’ossimoro di una intesa giusta e duratura
  • Francesco su Il commento. Quello che emerge dalla visita a Roma di Carlo III
  • Guidobono su Il commento. Quello che emerge dalla visita a Roma di Carlo III

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più