• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
lunedì 6 Febbraio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Esteri

Trump in campo alle presidenziali Usa del 2024 è una (finta) buona idea?

Non più in carica, Donald Trump dovrà passare nuovamente dalle primarie del Partito Repubblicano. E la corsa si preannuncia dura

by Gaëlle Baudry
30 Novembre 2022
in Esteri
0
Donald Trump su Fox

Il 2020 non era la fine della storia. Martedì 15 novembre, Donald Trump ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2024. Dalla sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, il suo discorso di un’ora ha potuto rallegrare gli indefettibili trumpisti.

Un discorso brillante, secondo l’ex governatore dell’Arkansas, Mike Huckabee, interrogato su Fox News: “Se continua, sarà imbattibile nel 2024”. Ritroviamo infatti l’uomo del 2016, la stessa eloquenza e la stessa energia contagiosa, che vuole combattere l’establishment e restituire all’America la sua età dell’oro; l’America come l’ha lasciata nel 2020 – prima dell’era Biden.

Questa è la sua migliore risorsa: i risultati ottenuti durante il suo primo mandato, sanciti questo 15 novembre (economia, indipendenza energetica, politica estera, immigrazione…). Lungi dall’essere promesse da campagna elettorale, queste affermazioni fanno parte di un bilancio ben misurabile. In questo senso, la “pausa Biden” e i suoi risultati catastrofici avranno solo giocato a suo favore. Fiducia che si ritrova nei sondaggi di opinione. Il magnate immobiliare rimane molto popolare tra l’elettorato repubblicano (l’80% ha un’opinione favorevole su di lui).

Ma sarà sufficiente? Molti ostacoli restano in vista. Non più in carica, Donald Trump dovrà passare nuovamente dalle primarie del Partito Repubblicano. E la corsa si preannuncia dura. Sebbene non si sia ancora posizionato nessuno come candidato, Ron DeSantis è uno dei favoriti del Good Old Party (GOP). L’uomo di quarantaquattro anni è stato appena rieletto governatore della Florida con il 59% dei voti, con quasi venti punti di vantaggio – mai visto. Vittoria senza dubbio molto amara per Trump.

In un’intervista al giornale Politico, il miliardario Kenneth Griffin spiegava che “per una litania di ragioni, penso che sia tempo di sostenere la generazione successiva…. Ron DeSantis ha dei risultati fantastici come governatore della Florida. Il Paese avrebbe tutto da guadagnare se fosse lui presidente”. Paura, forse, di rivivere la sconfitta del 2020.

Più sorprendente, l’analisi di Mike Pence (si sa dei rapporti difficili tra i due uomini dall’assalto al Campidoglio). L’ex vicepresidente ha appena pubblicato la sua autobiografia So Help Me God. Al microfono dei giornalisti, spiega che nei prossimi mesi “gli americani avranno scelte migliori di Trump”. Per lui, Trump divide troppo, ha fatto il suo tempo (attualmente ha 76 anni), il popolo americano ora ha bisogno di unità. In questo senso, alcuni dei candidati sostenuti da Trump non hanno brillato nelle elezioni di metà mandato (in Pennsylvania, Douglas Mastriano ha fallito per la carica di governatore, così come il chirurgo Mehmet Öz per il Senato). Il suo sostegno si sarebbe alla fine rivelato un ostacolo…

Altra delusione, sua figlia, Ivanka, annuncia che questa volta non parteciperà alla campagna del padre. Eppure, sappiamo quanto la coppia di consiglieri speciali formata da Ivanka e Jared Kushner abbia avuto influenza alla Casa Bianca.

Infine, l’ex presidente è attualmente al centro di diverse indagini importanti: i documenti riservati sequestrati a Mar-a-Lago quest’estate dall’Fbi, il ruolo nell’assalto al Campidoglio, il processo per frode fiscale per la Trump Organization, l’indagine sui risultati controversi delle elezioni del 2020 in Georgia…

Nel suo discorso del 15 novembre, Trump, abituato ai venti contrari, ha promesso di battersi come non ha mai fatto prima. Avrà le sue possibilità? Nel 2016, il sito specializzato nell’analisi dei dati online FiveThirtyEight (piuttosto di sinistra) aveva sorpreso per la precisione delle sue previsioni (non dava Hillary Clinton in testa). Martedì scorso, il sito ha firmato un articolo a favore di Donald Trump per le primarie del Partito Repubblicano, “I sondaggi e la storia sono dalla sua parte”. “La lezione è sempre la stessa del 2016: non abbiate troppa fiducia nelle previsioni statistiche. Con Donald Trump, tutto può succedere”. (19 novembre)

da: https://www.bvoltaire.fr/la-candidature-de-donald-trump-aux-presidentielles-de-2024-est-elle-une-fausse-bonne-idee/ 

@barbadilloit

Gaëlle Baudry

Gaëlle Baudry

Gaëlle Baudry su Barbadillo.it

Tags: Boulevard VoltaireGaëlle Baudrytrump

Related Posts

Respirare l’Appennino dei patres

Respirare l’Appennino dei patres

3 Febbraio 2023
Anniversari. Il Bloody Sunday dei patrioti che lottavano per essere irish, liberi e cattolici

Bloody Sunday, il dolore che non passa

30 Gennaio 2023

Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

Ay Sudamerica! Lo Stato paraguaiano condannato per l’assassino del giornalista “anti-narcos”

Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere

La guerra a oltranza alla Russia e il rischio di “regalare” l’Asia alla Cina

Ay Sudamerica! Il Brasile di Lula fra repressione e tentazioni di golpe

Gran Bretagna. Se il cat-calling (o pappagallismo) diventa reato

Guerra. Le ritrosie di area Cdu sulle strategie Usa in Europa

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

“No time to die”: la debolezza di Bond al tempo della cancel culture

Segnalibro. James Bond ha 60 anni (ma non li dimostra affatto)

5 Febbraio 2023
“Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

“Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

4 Febbraio 2023
Respirare l’Appennino dei patres

Respirare l’Appennino dei patres

3 Febbraio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Giulio De Gregorio su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea
  • paolo su Respirare l’Appennino dei patres
  • paolo su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea
  • Guidobono su Focus. Il Piano Mattei e l’orizzonte mediterraneo del governo Meloni
  • Luca su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più