“Così scrivevo un anno fa. E il tempo mi ha dato ragione, ahimè. Non potevo aver torto. Ecco perché torniamo in piazza e non saremo MAI DOMI: “Sono mesi che insistiamo sull’accanimento ideologico. Le piccole imprese, comprese le piccolissime, sono un fenomeno tutto italiano. Fanno parte del nostro dna, del nostro modo di vivere e formare la nostra società, sono il segno principale dell’indipendenza…. Invece la miscela tra il nuovo capitalismo finanziario, gli ultimi rimasugli del fallito comunismo e i nuovi globalisti digitali, è finalizzata a trasformarci, a schiacciarci per obbligarci a cedere la nostra libertà d’impresa, libertà creativa, libertà di mantenere le nostre infinite tradizioni, come dicevo ieri, fino a renderci tutti uguali consumatori al ribasso. Non l’avranno vinta”.
*segretario nazionale di MIO Italia