“Non voterei per Macron nemmeno sotto tortura. Se proprio dovessi scegliere, al secondo turno, andrei sul candidato che mi è meno lontano, la Le Pen”: Ignazio La Russa, fondatore di Fdi, fa endorsement per la candidata della destra patriottica in vista del ballottaggio con una intervista sul Corsera.
Nel dialogo con Paola Di Caro chiarisce che le posizioni della destra italiana e dei lepenisti sono da tempo differenti, rivendica l’atlantismo di Fdi e si schiera contro la demonizzazione della Le Pen. Nei giorni scorsi la Meloni aveva chiaramente sottolineato che nel ballottaggio francese non c’è un candidato che fa riferimento alla sua famiglia politica, quella dei conservatori: pesano nel determinare questa freddezza le posizioni contro le sanzioni per la Russia della Le Pen, fortemente osteggiate dagli alleati polacchi di Ecr, gruppo forte nel gruppo europeo delle destre.