La candidata dei repubblicani per l’Eliseo, Valérie Pécresse, secondo un sondaggio Odoxa – Mascaret per L’Obs, arretra sempre di più, mentre Marine Le Pen rimane saldamente attaccata al suo secondo posto dietro al presidente Emmanuel Macron. La bolla gollista è ormai scoppiata e a contendere lo spazio politico per il ballottaggio al leader della Francia in marcia resta, allo stato, la Le Pen, con il suo movimento forte e radicato nelle periferie e nei piccoli comuni della Franca profonda.
Dopo il controverso comizio di di domenica a Parigi Valérie Pécresse scende al 12%, ovvero 7 punti in meno rispetto a dicembre dopo l’investitura da parte di LR e sarebbe dietro anche all’altro candidato di ultradestra Zemmour. Davanti a lei, Marine Le Pen consolida il suo posto di principale rivale di Emmanuel Macron per il secondo round con il 18%, in leggero aumento (+1 punto) in due mesi. Il capo dello Stato, che ancora non si è dichiarato candidato alla rielezione, resta in questa fase molto avanti con il 24,5% (+0,5 pt). In terza posizione il candidato Reconquête! Eric Zemmour, che secondo questo sondaggio raccoglie il 14% delle intenzioni di voto (+2 pt). A sinistra, Jean-Luc Mélenchon (11%) è alle calcagna di Valérie Pécresse e rimarrebbe l’unico candidato di sinistra con oltre il 10% contro concorrenti sparsi: l’ecologo Yannick Jadot raccoglie il 5%, il comunista Fabien Roussel 4,5 %, Christiane Taubira 3% e la socialista Anne Hidalgo 2%. Al secondo turno vincerebbe Emmanuel Macron in tutte le configurazioni testate: contro Le Pen (56%-44%), Pécresse (59%-41%) e Zemmour (66%-34%).
Nonostante l’infame Zemmour i gollisti non decollano…